logo GamerClick.it

-

Un manga shonen bellissimo e purtroppo in Italia molto sottovalutato!
Lo stesso sottotitolo "Professione Acchiappademoni", aggiunto dalla Panini, porta fuori strada e potrebbe far pensare a un opera futile per bambini.
Al contrario, il protagonista Yoshimori Sumimura (14 anni), 22° successore legittimo al ruolo di Kekkaishi (che significa "utilizzatore di barriere") ogni notte ha il compito di sorvegliare il terreno mistico Karasumori e debellare sul nascere ogni minaccia demonica.
La sosta prolungata dei demoni in questo luogo infatti consente loro un'evoluzione esponenziale dei poteri con i quali potrebbero facilmente uccidere i tanto odiati, deboli e ignari esseri umani; il compito dell'eroe non sarebbe così arduo se il terreno non si trovasse su una scuola media-superiore (scuola peraltro frequentata da Yoshimori) in pieno centro abitato!
Quindi rapidità e precisione sono fondamentali affinché l'ayakashi (così vengono chiamati i demoni) venga interamente intrappolato in trasparenti prismi chiamati appunto "Kekkai" (barriere) e fatto implodere mentre è al loro interno.
Ad affiancare Yoshi in questo infausto quanto rischioso compito c'è Tokine Yukimura (16 anni), 22esimo successore della famiglia rivale ai Sumimura, nonché amica di infanzia del protagonista e vicina di casa. Ed è proprio questo rapporto di amore-odio, collaborazione-rivalità tra i due uno degli elementi più comici del manga.
Da una parte c'è Tokine, brillante a scuola come sul lavoro, sempre seria e ligia al dovere, e dall'altra c'è Yoshimori, pigro e debole a scuola come sul lavoro (preferirebbe rimanere a casa a far dolci!), sempre giù di corda e perennemente nei guai.
Ancor più comico è poi il rapporto tra i nonni Sumimura e Yukimura, i 21esimi successori legittimi ormai in pensione, ma sempre arzilli e pronti a supportare gli scapestrati nipotini in caso di emergenza.
Se nei primi volumetti la storia del manga sembra ripetitiva, divisa cioè tra scuola al mattino e lavoro notturno, i nostri eroi dovranno ben presto vedersela con minacce ben peggiori dei semplici ayakashi, nemici che nessun Kekkaishi prima di loro aveva mai affrontato e che di conseguenza li costringerà ad un'evoluzione dei propri poteri e all'acquisizione di nuove alleanze.

Tornando all'analisi tecnica, Kekkaishi è di base un manga di azione-avventura, ma i disegni di Yellow Tanabe, seppur non ricchi di dettagli, risultano chiari ed efficaci sia per le scene di combattimento che per le gag umoristiche, le prime a volte molto difficili da interpretare anche nei manga di maggior successo (tipo Bleach, One Piece, ecc..)
Altri due punti a favore sono: il gran numero di scene di vita quotidiana, che facilitano il lettore a riconoscersi nei personaggi nonché a conoscere meglio molti aspetti dei loro caratteri, e la scorrevolezza della trama che rende l'opera facile da seguire anche se se ne interrompe la lettura per lunghi periodi.

Ecco, a proposito di lunghi periodi mi dispiace che l'edizione italiana della Panini abbia più volte cambiato le date di uscita dei volumetti, rendendo il manga dapprima mensile, poi trimestrale, poi bimestrale e poi di nuovo trimestrale. Un vero peccato considerando che la mangaka in Giappone va come un treno e attualmente sta per terminare il 30esimo volumetto. Senza parlare poi del prezzo insensato degli albi dal n5 in poi, che non hanno alcun extra in più rispetto a tante altre edizioni cartacee e che al massimo arrivano a costare un euro in più (da 3.90 € a 4.90 €)

Beh, che posso dire, io considero questo manga un prodotto molto ben fatto e soddisfacente che consiglio a tutti di leggere! Quindi vi esorto ad avere molta pazienza con le uscite e con i prezzi perché, a mio parere, ne vale la pena.

I miei voti:
Disegni:8, Storia:9, Personaggi:9.