Recensione
Claymore
8.0/10
Una storia molto interessante, nonostante cominci in modo banale: un'organizzazione senza nome (ma che per tutti è nota come Claymore) compie esperimenti su alcune ragazze, rendendole mezze mostro e mezze umane, ed inviandole a cacciare i mostri. Anche queste ragazze vengono chiamate Claymore. La protagonista del manga è Claire, una di queste Claymore. Scopriamo subito che la sua parte mostruosa la rende forte, resistente, ma anche distaccata ed ancora desiderosa della compagnia degli esseri umani. Un ragazzino affascinato dalle Claymore deciderà di seguirla per tenerle compagnia. Una storia violenta, con squartamenti, sanguinamenti e dramma, adatta ad un pubblico non giovanissimo.
Riguardo il modo in cui è stato disegnato, non saprei se definirlo ottimo o strano. I personaggi umani hanno occhi e corpi proporzionati e realistici, ma con pochissimi dettagli anche nel vestiario. Al contrario, gli sfondi sono quasi sempre presenti e dettagliati. I contorni di personaggi e sfondi sono un po' grezzi, ma le sfumature di grigio e le ombreggiature abbondano. I volti sono difficilmente distinguibili tra loro, almeno in questo primo volume, ma ho sentito dire che il tratto migliora nei volumi successivi. Fidandomi di queste "voci", voto 8 il manga.
Riguardo il modo in cui è stato disegnato, non saprei se definirlo ottimo o strano. I personaggi umani hanno occhi e corpi proporzionati e realistici, ma con pochissimi dettagli anche nel vestiario. Al contrario, gli sfondi sono quasi sempre presenti e dettagliati. I contorni di personaggi e sfondi sono un po' grezzi, ma le sfumature di grigio e le ombreggiature abbondano. I volti sono difficilmente distinguibili tra loro, almeno in questo primo volume, ma ho sentito dire che il tratto migliora nei volumi successivi. Fidandomi di queste "voci", voto 8 il manga.