Recensione
Notte Putrescente
8.0/10
Come in tutti i suoi volumi, Suehiro Maruo crea anche in questa raccolta di racconti brevi tutta una serie di situazioni efferate e perverse.
Durante le varie scene vengono raccontate e mostrate azioni estremamente paradossali (per usare un eufemismo) in quanto arriviamo a trovare situazioni assolutamente fuori dalla normalità ed intrise della più malata e deviata perversione umana anche nel confronto di ragazzi ed adolescenti. Si ritroveranno situazioni che creeranno una sensazione di grande disagio, una violenza particolarmente efferata ed in alcuni casi anche assolutamente gratuita.
In questi racconti sicuramente le perversioni rappresentate nelle varie vicende dei protagonisti raggiungono un livello particolarmente estremo ed ancora più che in altri volumi l’autore riuscirà a creare nel lettore una marea di sensazioni contrastanti e disgustanti.
Perché a fronte di tanto contrasto uno dovrebbe iniziare la lettura di un tale volume? Per prima cosa sicuramente per completezza di argomenti e situazioni che in nessun altro fumetto finora mi era mai capitato di poter leggere e all’autore va quindi il merito di non aver cercato di accaparrarsi le benevolenze dei lettori con storie di facile argomentazione. Bisogna riconoscere il merito ed il coraggio nel riuscire a rappresentare tutta una serie di argomenti di assoluto tabù, ed inoltre una grande capacità artistica con un disegno estremamente adeguato al tipo di situazioni rappresentate.
A contribuire in maniera importante all’apprezzamento del suddetto volume è anche la cura che la Coconino ha impiegato nell’edizione del volume e che sicuramente un utente che legge queste storia si aspetta di trovare.
Per quanto riguarda il giudizio complessivo di tutte le storie presenti, dovrebbe avere il massimo dei voti se volessimo giudicare solamente il coraggio per le scene rappresentate, volendo però dare un giudizio più globale, credo che siamo un gradino sotto ad un volume come Midori, la ragazze delle Camelie.
Durante le varie scene vengono raccontate e mostrate azioni estremamente paradossali (per usare un eufemismo) in quanto arriviamo a trovare situazioni assolutamente fuori dalla normalità ed intrise della più malata e deviata perversione umana anche nel confronto di ragazzi ed adolescenti. Si ritroveranno situazioni che creeranno una sensazione di grande disagio, una violenza particolarmente efferata ed in alcuni casi anche assolutamente gratuita.
In questi racconti sicuramente le perversioni rappresentate nelle varie vicende dei protagonisti raggiungono un livello particolarmente estremo ed ancora più che in altri volumi l’autore riuscirà a creare nel lettore una marea di sensazioni contrastanti e disgustanti.
Perché a fronte di tanto contrasto uno dovrebbe iniziare la lettura di un tale volume? Per prima cosa sicuramente per completezza di argomenti e situazioni che in nessun altro fumetto finora mi era mai capitato di poter leggere e all’autore va quindi il merito di non aver cercato di accaparrarsi le benevolenze dei lettori con storie di facile argomentazione. Bisogna riconoscere il merito ed il coraggio nel riuscire a rappresentare tutta una serie di argomenti di assoluto tabù, ed inoltre una grande capacità artistica con un disegno estremamente adeguato al tipo di situazioni rappresentate.
A contribuire in maniera importante all’apprezzamento del suddetto volume è anche la cura che la Coconino ha impiegato nell’edizione del volume e che sicuramente un utente che legge queste storia si aspetta di trovare.
Per quanto riguarda il giudizio complessivo di tutte le storie presenti, dovrebbe avere il massimo dei voti se volessimo giudicare solamente il coraggio per le scene rappresentate, volendo però dare un giudizio più globale, credo che siamo un gradino sotto ad un volume come Midori, la ragazze delle Camelie.