logo GamerClick.it

-

Se vi piace il genere romantico, proprio quello poetico che fa avanzare la storia lentamente e che vi fa anche un po' sognare, allora Sora Log fa proprio per voi. La storia in sé non è una novità, non lo nego, però è unita a questa passione per l'astronomia della protagonista, ed è veramente bello cogliere tutti i riferimenti a questa scienza in un classico shojo come questo. Certo, forse i disegni lasciano un pochino a desiderare, e anche le fisionomie dei personaggi, però alla fin fine la storia è ben amalgamata e la fine del primo volumetto lascia con il fiato sospeso.
Come ho detto prima, la storia sa molto di "già visto e rivisto", però con l'introduzione della passione per l'astronomia di tutti e due acquista quasi un vago alone di mistero, anche perché c'è questo suono, questo campanellino, che ricorda qualcosa ad Hikaru, la protagonista, ma non si ricorda che cosa.

Anche la copertina dell'edizione italiana è molto bella, mi è piaciuta parecchio, soprattutto la scritta Sora Log, molto particolare. Kako Mitsuki ha già dato prova della sua bravura in opere di questo genere, e direi che anche in questo nuovo lavoro non ha fallito l'impresa di far sognare un po' tutti con una lenta e romantica storia d'amore.