Recensione
Il Cappuccino
8.0/10
"Cappuccino" è un'opera di Wataru Yoshizumi che tratta il tema della convivenza. A differenza delle precedenti storie, eccezione fatta per Spicy Pink, la sensei si cimenta in un'opera più matura che ha per protagonisti dei giovani che si apprestano ad affrontare la vita adulta. Mentre però in "Spicy Pink" al lettore viene strappato qualche sorriso in "Cappuccino" l'autrice ha voluto mettere in risalto i problemi che conseguono alla convivenza, dando alla storia un'accezione più realistica.
I protagonisti della storia, Ari e Sosuke, tengono molto al loro rapporto e, per non darla vinta a quelli che non credono sia giusta la loro scelta di andare a convivere, si impegnano al massimo.
Tuttavia non tutto può filare liscio come l'olio, se Ari appare come una ragazza forte e determinata non si può dire lo stesso di Sosuke, giovane professore dalle idee poco chiare e che non sa dire mai di no.
Nell'arco di un volume l'autrice riuscirà a inserire una vicenda dietro l'altra, riuscendo però a non mettere troppa carne al fuoco e al contempo mantenendo l'interesse del lettore, fino ad arrivare al finale più che azzeccato, che riesce a conferire alla storia un tocco di realismo in più.
I disegni sono sempre quelli a cui ci ha abituato l'autrice: delicati e puliti, mentre l'edizione è quella classica da edicola della Planet Manga.
Dopo "Marmalade Boy", "Cappuccino" è l'opera della Yoshizumi che consiglio maggiormente, uno dei volumi unici più piacevoli che abbia letto.
I protagonisti della storia, Ari e Sosuke, tengono molto al loro rapporto e, per non darla vinta a quelli che non credono sia giusta la loro scelta di andare a convivere, si impegnano al massimo.
Tuttavia non tutto può filare liscio come l'olio, se Ari appare come una ragazza forte e determinata non si può dire lo stesso di Sosuke, giovane professore dalle idee poco chiare e che non sa dire mai di no.
Nell'arco di un volume l'autrice riuscirà a inserire una vicenda dietro l'altra, riuscendo però a non mettere troppa carne al fuoco e al contempo mantenendo l'interesse del lettore, fino ad arrivare al finale più che azzeccato, che riesce a conferire alla storia un tocco di realismo in più.
I disegni sono sempre quelli a cui ci ha abituato l'autrice: delicati e puliti, mentre l'edizione è quella classica da edicola della Planet Manga.
Dopo "Marmalade Boy", "Cappuccino" è l'opera della Yoshizumi che consiglio maggiormente, uno dei volumi unici più piacevoli che abbia letto.