Recensione
Kodomo no Omocha è un manga davvero bello e conosciuto dalla maggior parte di noi tramite l'anime trasmesso su Italia 1 e intitolato Rossana.
Sana, chiamata da tutti così, è una bambina/ragazzina tremendamente estroversa e carica di energia. E' la principale protagonista di un programma per bambini, per l'appunto chiamato Kodomo no Omocha (che significa "il giocattolo dei bambini"). Sia in televisione che nella vita vera Sana è tremendamente attiva. Rabbia, gioia, stupore, tutte queste emozioni l'attraversano come una fortissima scarica influenzando anche le persone intorno a lei.
Fin dall'inizio del manga Sana si troverà ad affrontare Akito, un suo compagno di classe che comanda la "banda" (se così vogliamo chiamarli) dei maschi che si divertono a mettere in difficoltà sia i professori che i propri compagni. Ha uno sguardo imperturbabile, serio e cupo, tutto l'opposto di Sana. Da quel momento lei si prefissa prima di farlo smettere con simili atteggiamenti e di cambiarlo.
"Rossana" è un manga davvero molto coinvolgente ed anche se i protagonisti non sono dei ragazzi più maturi o esperti in situazioni sentimentali riesce lo stesso a trasmettere emozioni delle prime cotte, rivalità, dei problemi che insorgono in un'amicizia. Inoltre il manga pian piano si evolve e introduce argomenti sempre nuovi, come i problemi familiari, le ossessioni, e sentimenti sempre più crescenti che fanno maturare i protagonisti.
La trama, ricapitolando, è un vero misto di vita e non ti lascia mai insoddisfatto o annoiato. Riesce a trascinarti fino ad immedesimarti nei personaggi (nonostante siano ragazzini) ed a emozionarti. Ovviamente non si tratta solo di lacrime o tristezza, in quanto con tutta probabilità sono maggiori le scende divertente, le gag o situazioni esilaranti che tutto il resto.
I disegni sono molto buoni, e trasmettono alla perfezione ogni cambio di umore dei protagonisti e riescono ad indurre il lettore che si tratti proprio di ragazzini e non adulti o adolescenti (cosa che capita in disegni scarsi o mediocri). I particolari sono forse fatti anche meglio dei personaggi. La disposizione delle vignette e dei balloon non stanca mai e permette un lettura fluente e scorrevole senza sosta.
In conclusione: l'ho trovato un manga che ha lasciato un'impronta nella storia dei fumetti e che senz'altro continuerà a rimanere negli anni a venire. Consiglio a tutti di leggerlo, adulti e piccini.
Il mio voto non ha superato l' 8 per due semplicissime ragione.
1- I disegni sono belli ma non dei capolavori, anche se comunque si adattano alla perfezione per questo genere di manga, in quanto con le innumerevoli situazioni comiche presenti forse un disegno più realistico avrebbe stonato.
2- Le relazioni amorose sono molto belle e profonde, senza alcun dubbio, rispecchiano il pensiero che un bambino avrebbe dell'amore a quell'età. Ma personalmente trovo che a lungo andare sembri troppo coinvolgente per dei bambini (anche se poi col passare degli anni scolastici questi profondi sentimenti sono giustificati).
Sana, chiamata da tutti così, è una bambina/ragazzina tremendamente estroversa e carica di energia. E' la principale protagonista di un programma per bambini, per l'appunto chiamato Kodomo no Omocha (che significa "il giocattolo dei bambini"). Sia in televisione che nella vita vera Sana è tremendamente attiva. Rabbia, gioia, stupore, tutte queste emozioni l'attraversano come una fortissima scarica influenzando anche le persone intorno a lei.
Fin dall'inizio del manga Sana si troverà ad affrontare Akito, un suo compagno di classe che comanda la "banda" (se così vogliamo chiamarli) dei maschi che si divertono a mettere in difficoltà sia i professori che i propri compagni. Ha uno sguardo imperturbabile, serio e cupo, tutto l'opposto di Sana. Da quel momento lei si prefissa prima di farlo smettere con simili atteggiamenti e di cambiarlo.
"Rossana" è un manga davvero molto coinvolgente ed anche se i protagonisti non sono dei ragazzi più maturi o esperti in situazioni sentimentali riesce lo stesso a trasmettere emozioni delle prime cotte, rivalità, dei problemi che insorgono in un'amicizia. Inoltre il manga pian piano si evolve e introduce argomenti sempre nuovi, come i problemi familiari, le ossessioni, e sentimenti sempre più crescenti che fanno maturare i protagonisti.
La trama, ricapitolando, è un vero misto di vita e non ti lascia mai insoddisfatto o annoiato. Riesce a trascinarti fino ad immedesimarti nei personaggi (nonostante siano ragazzini) ed a emozionarti. Ovviamente non si tratta solo di lacrime o tristezza, in quanto con tutta probabilità sono maggiori le scende divertente, le gag o situazioni esilaranti che tutto il resto.
I disegni sono molto buoni, e trasmettono alla perfezione ogni cambio di umore dei protagonisti e riescono ad indurre il lettore che si tratti proprio di ragazzini e non adulti o adolescenti (cosa che capita in disegni scarsi o mediocri). I particolari sono forse fatti anche meglio dei personaggi. La disposizione delle vignette e dei balloon non stanca mai e permette un lettura fluente e scorrevole senza sosta.
In conclusione: l'ho trovato un manga che ha lasciato un'impronta nella storia dei fumetti e che senz'altro continuerà a rimanere negli anni a venire. Consiglio a tutti di leggerlo, adulti e piccini.
Il mio voto non ha superato l' 8 per due semplicissime ragione.
1- I disegni sono belli ma non dei capolavori, anche se comunque si adattano alla perfezione per questo genere di manga, in quanto con le innumerevoli situazioni comiche presenti forse un disegno più realistico avrebbe stonato.
2- Le relazioni amorose sono molto belle e profonde, senza alcun dubbio, rispecchiano il pensiero che un bambino avrebbe dell'amore a quell'età. Ma personalmente trovo che a lungo andare sembri troppo coinvolgente per dei bambini (anche se poi col passare degli anni scolastici questi profondi sentimenti sono giustificati).