Recensione
Defense Devil
9.0/10
Recensione di __Nergal__
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Quando un'anima non peccatrice va all'inferno serve un avvocato che possa salvarla dall'eterno supplizio e riportarla in vita. L'avvocato in questione è Kukabara, il protagonista di Defense Devil. Ad aiutarlo c'è il fedele servitore/amico Bichura.
Questo interessante plot non è per niente il cardine centrale della storia, non si pensi per esempio ad uno svolgimento del manwha come se fosse un Perry Mason o un Matloc.
Infatti, Kukabara non è un semplice avvocato ma bensì il figlio esiliato del re dei demoni e svolge dei lavoretti per la misteriosa Elimona in cambio di materia oscura, il sostentamento per i demoni.
Dopo un paio di volumi molto belli incentrati sulla difesa di anime sconosciute la storia prende la piega che la condurrà poi per il resto dei volumi come il più classico degli shounen (salvo mostrare in certi momenti degli ottimi colpi di scena).
Indubbiamente creare 10 volumi incentrati solamente sull'avvocatura e la difesa delle anime sarebbe stato forse prolisso e ripetitivo d'altro canto è un peccato vedere che questa particolare idea non sia stata sfruttata al 100% preferendo gettarsi nei meandri più profondi degli shounen, tra classici combattimenti con nemici e boss e i soliti rapporti che si vengono a creare tra protagonista e comprimari.
Proprio i personaggi sono tra i punti forti del manwha, abbiamo un protagonista che fa il classico eroe che vuole salvare tutti ma con un grande alone di misteri dietro a sé (che serve anche a spiegare questa sua tendenza "eroica), il "piccolo" Bichura tanto saggio quanto irascibile, la bella Idamaria e la misteriosa quanto sexy Elimona.
I disegni raggiungono livelli molto elevati di realismo e dettaglio specie nei primi piani sui personaggi (fantastiche certe copertine, molto fanservice ma innegabilmente ben realizzate) peccando forse un po' nei fondali, mai memorabili ad eccezione di qualche inferno.
Come ho appena scritto anche il fanservice ha il suo ruolo importante. L'esempio lampante è Elimona, regina del fanservice che non lesina scollature e quant'altro (occhio però a credere che sia messa solo per ingolosire i maschietti) ma non vanno dimenticati i duelli con le shinigami che finiranno praticamente sempre in uno spogliarello. Una componente di fanservice non invasiva (non vi sono forzature solamente per mostrare qualche mutandina) e tutto sommato simpatica e piacevole.
Trama ben scritta e ricca di colpi di scena, ottimi disegni e personaggi simpatici rendono la lettura di Defense Devil un obbligo per gli amanti dello shounen.
Questo interessante plot non è per niente il cardine centrale della storia, non si pensi per esempio ad uno svolgimento del manwha come se fosse un Perry Mason o un Matloc.
Infatti, Kukabara non è un semplice avvocato ma bensì il figlio esiliato del re dei demoni e svolge dei lavoretti per la misteriosa Elimona in cambio di materia oscura, il sostentamento per i demoni.
Dopo un paio di volumi molto belli incentrati sulla difesa di anime sconosciute la storia prende la piega che la condurrà poi per il resto dei volumi come il più classico degli shounen (salvo mostrare in certi momenti degli ottimi colpi di scena).
Indubbiamente creare 10 volumi incentrati solamente sull'avvocatura e la difesa delle anime sarebbe stato forse prolisso e ripetitivo d'altro canto è un peccato vedere che questa particolare idea non sia stata sfruttata al 100% preferendo gettarsi nei meandri più profondi degli shounen, tra classici combattimenti con nemici e boss e i soliti rapporti che si vengono a creare tra protagonista e comprimari.
Proprio i personaggi sono tra i punti forti del manwha, abbiamo un protagonista che fa il classico eroe che vuole salvare tutti ma con un grande alone di misteri dietro a sé (che serve anche a spiegare questa sua tendenza "eroica), il "piccolo" Bichura tanto saggio quanto irascibile, la bella Idamaria e la misteriosa quanto sexy Elimona.
I disegni raggiungono livelli molto elevati di realismo e dettaglio specie nei primi piani sui personaggi (fantastiche certe copertine, molto fanservice ma innegabilmente ben realizzate) peccando forse un po' nei fondali, mai memorabili ad eccezione di qualche inferno.
Come ho appena scritto anche il fanservice ha il suo ruolo importante. L'esempio lampante è Elimona, regina del fanservice che non lesina scollature e quant'altro (occhio però a credere che sia messa solo per ingolosire i maschietti) ma non vanno dimenticati i duelli con le shinigami che finiranno praticamente sempre in uno spogliarello. Una componente di fanservice non invasiva (non vi sono forzature solamente per mostrare qualche mutandina) e tutto sommato simpatica e piacevole.
Trama ben scritta e ricca di colpi di scena, ottimi disegni e personaggi simpatici rendono la lettura di Defense Devil un obbligo per gli amanti dello shounen.