Recensione
Monster
10.0/10
Sicuramente se dovessi poter dare esclusivamente, non dico uno ma solamente tre votazioni pari a 10 e lode (ho almeno un altro paio di letture a cui non potrei non dare il massimo dei voti), tra tutte le serie di fumetti che ho letto, "Monster" sarebbe una di queste.
Spero che questa nuova edizione possa portare nuovo interesse verso questa serie che meriterebbe di essere lettera da chiunque, anche coloro che non sono appassionati di fumetti e li considerano una lettura da ragazzi. Sicuramente se venisse proposta come lettura obbligatoria a scuola al posto dei "Promessi Sposi" o "La Divina Commedia" aiuterebbe molte persone a capire quale spessore possa esserci dietro ad alcune opere a fumetti.
Durante tutta la lettura di questo monumentale racconto non vi è mai un attimo di pausa, ma continuamente si avrà il desiderio di leggere il volume successivo per scoprire i nuovi sviluppi della vicenda, che viene raccontata sempre con grande maestria da un genio assoluto quale è Urasawa. Tutti quanti i personaggi, e sono veramente tanti, vengono veramente molto ben caratterizzati e con Johan avremo il personaggio più intricato della storia dei manga. Durante tutta la lettura verremo a conoscenza di un intreccio veramente molto ben congeniato ed estremamente complesso, che è la cosa che più mi ha entusiasmato di tutta la storia. Ci troveremo di fronte ad un giallo veramente coinvolgente che mi ha fatto ricordare la tessitura di una ragnatela, piano piano la storia prende sempre più corpo e l'aggiunta di nuovi piccoli dettagli crea alla fine una tela perfetta dove non manca nulla, ogni dettaglio si andrà ad incastrare perfettamente e si comporrà un perfetto quadro d'autore.
Ho cercato appositamente di non fare alcun accenno alla trama o sviluppi della storia che risulteranno essere veramente tanti, in quanto credo che ormai è già a conoscenza di tutti, ma se vi fosse qualcuno che per caso ignora totalmente l'argomento di questo fumetto, anzi ripeto opera monumentale, non deve preoccuparsi di leggere tramite tutte le recensioni o articoli eventuali "spoiler", occorre unicamente leggerlo per poter veramente apprezza la validità di tutta la storia. INSUPERABILE
Spero che questa nuova edizione possa portare nuovo interesse verso questa serie che meriterebbe di essere lettera da chiunque, anche coloro che non sono appassionati di fumetti e li considerano una lettura da ragazzi. Sicuramente se venisse proposta come lettura obbligatoria a scuola al posto dei "Promessi Sposi" o "La Divina Commedia" aiuterebbe molte persone a capire quale spessore possa esserci dietro ad alcune opere a fumetti.
Durante tutta la lettura di questo monumentale racconto non vi è mai un attimo di pausa, ma continuamente si avrà il desiderio di leggere il volume successivo per scoprire i nuovi sviluppi della vicenda, che viene raccontata sempre con grande maestria da un genio assoluto quale è Urasawa. Tutti quanti i personaggi, e sono veramente tanti, vengono veramente molto ben caratterizzati e con Johan avremo il personaggio più intricato della storia dei manga. Durante tutta la lettura verremo a conoscenza di un intreccio veramente molto ben congeniato ed estremamente complesso, che è la cosa che più mi ha entusiasmato di tutta la storia. Ci troveremo di fronte ad un giallo veramente coinvolgente che mi ha fatto ricordare la tessitura di una ragnatela, piano piano la storia prende sempre più corpo e l'aggiunta di nuovi piccoli dettagli crea alla fine una tela perfetta dove non manca nulla, ogni dettaglio si andrà ad incastrare perfettamente e si comporrà un perfetto quadro d'autore.
Ho cercato appositamente di non fare alcun accenno alla trama o sviluppi della storia che risulteranno essere veramente tanti, in quanto credo che ormai è già a conoscenza di tutti, ma se vi fosse qualcuno che per caso ignora totalmente l'argomento di questo fumetto, anzi ripeto opera monumentale, non deve preoccuparsi di leggere tramite tutte le recensioni o articoli eventuali "spoiler", occorre unicamente leggerlo per poter veramente apprezza la validità di tutta la storia. INSUPERABILE