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5.0/10
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I "Leoni Bianchi" sono un gruppo di abili combattenti adibiti alla repressione violenta delle sempre più numerose rivolte che si scatenano in tutto il paese. Isao, il protagonista, è membro di questo gruppo, ma è sempre ripreso dai superiori per la sua scarsa disciplina.

Ad un primo sguardo la trama sembra interessante. Si vede subito che il protagonista è lo stereotipato ragazzo dal carattere straordinariamente aggressivo, cosa che dimostra nei vari combattimenti che ci offre l'autore, ma che nasconde un passato oscuro e tormentato. Sopportabile, no? La lettura procede, e si continua a non capire molto bene dove la storia voglia andare a parare. Isao ha un suo obiettivo, ha un passato ed un modo di essere. E la ragazza in copertina chi è? Che ruolo ha nella storia, a parte dare gioia con la sua innocente bellezza alle persone? Nessuna risposta.
Per due volumetti mi aspettavo una storia corta e concentrata, con un ritmo incalzante, ma non è così, perché è troppo corta. La fine del secondo volumetto - se quella è davvero la fine - non riesco a considerarla tale, dato ci lascia con troppi interrogativi. Isao riuscirà nel suo intento? Sembrava che ci fosse un passato anche per la ragazza, che viene accennato alla fine del secondo volume. Poi, il buio.
La storia si conclude quindi con tante questioni irrisolte. Un vero peccato, la trama poteva essere sviluppata per dare un risultato finale soddisfacente.
Eppure c'è scritto chiaramente che i volumi sono due. Fine dei giochi.

L'unica cosa che si salva sono i disegni, a mio parere molto apprezzabili e ben fatti. Solo per questo gli do 5, ma è un voto troppo gonfiato. Lo ripeto, peccato. Oltretutto, il costo è molto elevato. Decisamente non ne vale la pena.