Recensione
Recensione di Akemi_Miyazaki
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<b> Attenzione: possibili spoiler! </b>
Manga meraviglioso! Il dolce ricordo che mi ha spinta ad acquistare questo manga, risale all'anime che seguivo alle elementari, appassionante e al contempo divertente, che mi ha fatto scoprire un manga degno di nota. Questo Shojo non delude il lettore, in quanto ricco di originalità e sentimenti puri.
I disegni, a mio parere sopraffini, sono tipici del genere Shojo: eleganti, puliti, con ragazze esili e delicate e occhi grandi e profondi.
La prima parte dell'opera è incentrata sul tema della crescita, con i primi innamoramenti e le prime difficoltà, affrontata con la delicatezza e spensieratezza che solo un bambino può avere. I bambini si ritrovano ad affrontare problemi con fare da adulti e allo stesso tempo con innocenza ed ingenuità, tipica di quest'età. Per quanto riguarda questa parte dell'opera (a cui l'anime si rifà in maniera fedelissima) il lettore sarà coinvolto in situazioni maggiormente comiche e divaganti rispetto alla seconda parte dell'opera, più profonda e spesso commovente.
Questa, infatti, è maggiormente incentrata sull'amore tra Sana e Akito, sentimento agro-dolce, che dona molti momenti di gioia ma anche di dolore.
Il loro legame passionale e complicato è rappresentato perfettamente e rende il lettore partecipe e avvolto in quel turbine di emozioni che questo manga sa donare. Unica "pecca", che mi impedisce di dare un 10 a quest'opera meravigliosa, la riscontro della parte finale, per quanto riguarda la malattia di Sana la quale, a seguito dell'incidente di Akito e della sua decisione di trasferirsi a L.A., resta inglobata in un atteggiamento psicologico in cui il suo volto non riesce più a cambiare espressione; questo le comporta sempre più casi di sonnolenza da cui rischia di non svegliarsi più. Ho trovato questo episodio un po' forzato ed esageratamente enfatizzato, così da non farmi dare il massimo dei voti.
Detto questo, io trovo "Kodomo no Omocha" un manga veramente splendido e raffinato, consigliato a tutti gli appassionati del genere Shojo, ma anche a coloro che desiderano leggere un manga emozionante, commovente ma che allo stesso tempo ti fa stare bene.
Manga meraviglioso! Il dolce ricordo che mi ha spinta ad acquistare questo manga, risale all'anime che seguivo alle elementari, appassionante e al contempo divertente, che mi ha fatto scoprire un manga degno di nota. Questo Shojo non delude il lettore, in quanto ricco di originalità e sentimenti puri.
I disegni, a mio parere sopraffini, sono tipici del genere Shojo: eleganti, puliti, con ragazze esili e delicate e occhi grandi e profondi.
La prima parte dell'opera è incentrata sul tema della crescita, con i primi innamoramenti e le prime difficoltà, affrontata con la delicatezza e spensieratezza che solo un bambino può avere. I bambini si ritrovano ad affrontare problemi con fare da adulti e allo stesso tempo con innocenza ed ingenuità, tipica di quest'età. Per quanto riguarda questa parte dell'opera (a cui l'anime si rifà in maniera fedelissima) il lettore sarà coinvolto in situazioni maggiormente comiche e divaganti rispetto alla seconda parte dell'opera, più profonda e spesso commovente.
Questa, infatti, è maggiormente incentrata sull'amore tra Sana e Akito, sentimento agro-dolce, che dona molti momenti di gioia ma anche di dolore.
Il loro legame passionale e complicato è rappresentato perfettamente e rende il lettore partecipe e avvolto in quel turbine di emozioni che questo manga sa donare. Unica "pecca", che mi impedisce di dare un 10 a quest'opera meravigliosa, la riscontro della parte finale, per quanto riguarda la malattia di Sana la quale, a seguito dell'incidente di Akito e della sua decisione di trasferirsi a L.A., resta inglobata in un atteggiamento psicologico in cui il suo volto non riesce più a cambiare espressione; questo le comporta sempre più casi di sonnolenza da cui rischia di non svegliarsi più. Ho trovato questo episodio un po' forzato ed esageratamente enfatizzato, così da non farmi dare il massimo dei voti.
Detto questo, io trovo "Kodomo no Omocha" un manga veramente splendido e raffinato, consigliato a tutti gli appassionati del genere Shojo, ma anche a coloro che desiderano leggere un manga emozionante, commovente ma che allo stesso tempo ti fa stare bene.