Recensione

Recensione di Jackassassin - 4 gennaio 2013

Suzuki, un uomo per lo più pacifico, decide di entrare a far parte della Miss, un'organizzazione criminale dedita agli omicidi su commissione. L'intento di Suzuki è quello di dare la caccia all'assassino di sua moglie. Ci riesce ma a un certo punto interviene Pushman, un killer che spinge sotto un auto il bersaglio della sua vendetta. La loro storia si incrocerà con quella di due altri sicari: Cicala, ragazzo esagitato che lavora per l'enigmatico Iwanishi e Balena capace di istigare il suicidio nelle persone.
Sebbene Grasshopper sia un thriller c'è da dire che non riesce a comunicare quasi mai le giuste sensazioni. I pochi colpi di scena sono tutti "telefonati" e i personaggi li definirei un po' troppo sopra le righe. La storia è tratta da un romanzo di Kotaro Isaka e alcuni degli stessi protagonisti li possiamo trovare anche nel manga Waltz. L'idea c'era ma l'occasione, a mio parere, rimane sprecata. Si poteva fare di più.