Recensione
L'attacco dei giganti
9.0/10
Recensione di Marco Onizuka
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Si parla molto di questo manga in questi anni, e se ne parla soprattutto bene, così, dopo aver visto le prime puntate dell'anime, mi sono accorto che avevo a che fare con roba che scotta e mi sono messo a leggere il manga dal primo volume, arrivando a superare in fretta l'anime, e proprio oggi ho letto tutti i capitoli di questo manga. Che dire? Il suo successo è davvero così meritato? Assolutamente si. Cosa rende speciale questo manga? Tutto rende speciale questo manga. L'evolversi della storia, che diventa sempre più intrigante di volume in volume con l'aggiunta di tantissimi misteri legati ai titani, le scene d'azione, perfette, aerodinamiche e spettacolari, e anche i personaggi, caratterizzati estremamente bene, ognuno con un suo modo di approcciarsi alle situazioni. C'è chi parte spavaldo, e poi si tira indietro non appena si rende conto di quanto siano forti i titani, c'è chi evita gli scontri, c'è chi si batte con tutte le sue forze, insomma, sono tutti personaggi per niente stereotipati. Posso davvero dire che ciò che mi aspettavo da questo titolo, così lodato da tutti, mi ha pienamente soddisfatto, anche più di quanto mi sarei aspettato. I disegni li criticano in molti, ma a me sembrano adatti agli eventi raffigurati, e nessun altro disegno si sarebbe potuto adattare a simili scene. I titani, soprattutto, sono una delle cose più belle di questo manga. Degli esseri giganteschi e grotteschi, che si rivelano essere più forti del previsto, e in ogni volume mieteranno vittime a non finire, alla faccia degli shonen in cui solitamente non muore nessuno. Qui è tutto realistico. Non c'è scampo per nessuno, e qualunque personaggio potrebbe scomparire nel giro di una pagina, divorato dai titani. Un manga imprevedibile, quindi, che fa affezionare il lettore ai suoi personaggi, per poi toglierli di mezzo nei modi peggiori, lasciando l'amaro in bocca. Le scene di violenza sono di alto livello e lo splatter è assicurato, inoltre c'è quel pizzico di horror che non guasta di certo, ma anzi, rende il tutto più realistico e cupo. Quindi, vi consiglio di leggere questo manga, che è entrato a far parte dei miei shonen preferiti e che non tradirà le vostre aspettative, ma se vi aspettate un manga fatto di buonismo, discorsi smielati e il classico eroe infallibile che batte tutto e tutti, allora vi state sbagliando. Questo è un manga spietato, furioso, violento, misterioso, cupo, reale ma che ha anche i suoi momenti toccanti. Capolavoro.