Recensione
Durarara!!
6.0/10
Durarara!! è una serie di light novel scritti da Ryohgo Narita. Trasportato nel mondo dei manga nel 2009, hanno poi realizzato una serie animata l'anno successivo, accumulando un discreto successo. E chi ne rimarrebbe indifferente di fronte ad una trama misteriosa e affascinante quanto questa? Premetto: non ho mai letto le light novel né visto l'anime.
Il nostro protagonista è Ryugamine Mikado, un giovane ragazzo di scuola superiore trasferitosi da poco a Ikebukuro, una zona di quartiere particolarmente famosa di Tokyo. Qui troverà l'eccitazione di un vero mistero. Non solo farà fronte a personaggi speciali, sovrumani, e pazzi, ma tra quelli avrà l'incontro con la moto nera, o per meglio dire, il ciclista anche detto "cavaliere senza testa" la cui leggenda metropolitana, che tanto metropolitana non é, gira attorno a lui e alle sue apparizioni misteriose, alla ricerca della testa perduta.
La trama promette bene, così come la storia è ben corposa e lineare, tuttavia finale e approfondimenti mi hanno lasciata molto basita. Perché gli approfondimenti non ce ne sono affatto. Ero curiosa di conoscere meglio i fantomatici personaggi pericolosi che l'amico di Mikado gli avverte di starci alla larga, curiosa di conoscere la storia della ragazza stalker e della sua amica, ma niente, a noi non viene dato nulla, anzi, viene quasi dato per scontato, peccato che i misteri attorno a loro non cessano, e a volumi terminati mi è rimasto un groppo alla gola dalla delusione. No, certo, non mi aspettavo nulla, ho letto con molto piacere questo titolo, e mi è piaciuto, ma avrei voluto vedere di più. E io dubito che le light novel siano state così brevi, a tal punto, potevano sprecare un pò di carta in più per chiarire le idee sui punti di domanda rimasti in sospeso.
Prima ho citato anche il finale come motivo del perché non mi ha pienamente soddisfatta. Già. Il finale. Perché il finale è qualcosa di insopportabile a cui io stessa non volevo minimamente crederci. E' stato epico, veramente epico il momento prima del finale, ma la conclusione assoluta di tutto è stato come un salto nel futuro dove sono successe probabilmente fatti e vicende in più che non conosciamo, ma che ci è stato spiaccicato in faccia come una torta, ed è stato veramente irritante.
Non scherzo, io volevo leggere di più, volevo conoscere di più, volevo vedere di più, ma pur avendo avuto trama e storia davvero fantastiche, il manga è divenuto la versione cartacea di un racconto superficiale che ricopre la vera storia.
Anche i disegni li ho apprezzato molto, sono stati ben resi, con un tratto pulito e chiaro, nulla da ridire al riguardo.
Lo ammetto, ho fatto una fatica assurda a tirare il voto per dare a questo titolo almeno la sufficienza, il problema è che queste mancanze sono molte, e sono una grande pecca che fanno calare la qualità del manga.
Il nostro protagonista è Ryugamine Mikado, un giovane ragazzo di scuola superiore trasferitosi da poco a Ikebukuro, una zona di quartiere particolarmente famosa di Tokyo. Qui troverà l'eccitazione di un vero mistero. Non solo farà fronte a personaggi speciali, sovrumani, e pazzi, ma tra quelli avrà l'incontro con la moto nera, o per meglio dire, il ciclista anche detto "cavaliere senza testa" la cui leggenda metropolitana, che tanto metropolitana non é, gira attorno a lui e alle sue apparizioni misteriose, alla ricerca della testa perduta.
La trama promette bene, così come la storia è ben corposa e lineare, tuttavia finale e approfondimenti mi hanno lasciata molto basita. Perché gli approfondimenti non ce ne sono affatto. Ero curiosa di conoscere meglio i fantomatici personaggi pericolosi che l'amico di Mikado gli avverte di starci alla larga, curiosa di conoscere la storia della ragazza stalker e della sua amica, ma niente, a noi non viene dato nulla, anzi, viene quasi dato per scontato, peccato che i misteri attorno a loro non cessano, e a volumi terminati mi è rimasto un groppo alla gola dalla delusione. No, certo, non mi aspettavo nulla, ho letto con molto piacere questo titolo, e mi è piaciuto, ma avrei voluto vedere di più. E io dubito che le light novel siano state così brevi, a tal punto, potevano sprecare un pò di carta in più per chiarire le idee sui punti di domanda rimasti in sospeso.
Prima ho citato anche il finale come motivo del perché non mi ha pienamente soddisfatta. Già. Il finale. Perché il finale è qualcosa di insopportabile a cui io stessa non volevo minimamente crederci. E' stato epico, veramente epico il momento prima del finale, ma la conclusione assoluta di tutto è stato come un salto nel futuro dove sono successe probabilmente fatti e vicende in più che non conosciamo, ma che ci è stato spiaccicato in faccia come una torta, ed è stato veramente irritante.
Non scherzo, io volevo leggere di più, volevo conoscere di più, volevo vedere di più, ma pur avendo avuto trama e storia davvero fantastiche, il manga è divenuto la versione cartacea di un racconto superficiale che ricopre la vera storia.
Anche i disegni li ho apprezzato molto, sono stati ben resi, con un tratto pulito e chiaro, nulla da ridire al riguardo.
Lo ammetto, ho fatto una fatica assurda a tirare il voto per dare a questo titolo almeno la sufficienza, il problema è che queste mancanze sono molte, e sono una grande pecca che fanno calare la qualità del manga.