Recensione
Recensione di Jackassassin
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Innanzitutto c'è da dire che nulla di nuovo è aggiunto alla storia originale di Hokuto no Ken.
Vengono narrati due episodi distinti.
Nel primo Ken e Yuria sono alle prese con una bambina sola e triste dal tragico destino. Il racconto dura poche pagine e si nota soprattutto come la personalità (come, del resto, il character design) di Kenshiro venga snaturato dall'autrice. Ken parla un po' troppo e i lineamenti del suo viso potrebbero ricordare più un figlio illegittimo di Jackie Chan che il bellissimo tratto di Tetsuo Hara.
Nel secondo episodio quasi sparisce la figura di Yuria (che dovrebbe essere la protagonista di questo manga) a favore dei battibecchi infantili di Shin e Juza. Tutto sfocerà in un combattimento fra i due (alquanto banale) disturbato dall'intromissione di un personaggio di mezza tacca (tenta di eliminarli perchè si erano permessi di umiliarlo... nulla di originale insomma) che quasi ruba loro la scena. Il tutto finisce come può finire un fumetto mediocre.
Poco, davvero poco per questo volume dedicato al personaggio femminile più importante della saga di Ken il Guerriero. I disegni potrebbero pure passare ma la trama sarebbe da rivedere e correggere in più punti.
Consigliato solo ai fan sfegatati di Kenshiro, gli altri si astengano.
Vengono narrati due episodi distinti.
Nel primo Ken e Yuria sono alle prese con una bambina sola e triste dal tragico destino. Il racconto dura poche pagine e si nota soprattutto come la personalità (come, del resto, il character design) di Kenshiro venga snaturato dall'autrice. Ken parla un po' troppo e i lineamenti del suo viso potrebbero ricordare più un figlio illegittimo di Jackie Chan che il bellissimo tratto di Tetsuo Hara.
Nel secondo episodio quasi sparisce la figura di Yuria (che dovrebbe essere la protagonista di questo manga) a favore dei battibecchi infantili di Shin e Juza. Tutto sfocerà in un combattimento fra i due (alquanto banale) disturbato dall'intromissione di un personaggio di mezza tacca (tenta di eliminarli perchè si erano permessi di umiliarlo... nulla di originale insomma) che quasi ruba loro la scena. Il tutto finisce come può finire un fumetto mediocre.
Poco, davvero poco per questo volume dedicato al personaggio femminile più importante della saga di Ken il Guerriero. I disegni potrebbero pure passare ma la trama sarebbe da rivedere e correggere in più punti.
Consigliato solo ai fan sfegatati di Kenshiro, gli altri si astengano.