Recensione
Saint Young Men
8.0/10
Saint Young Men è un manga comico e demenziale abbastanza particolare, infatti i protagonisti dell'opera non sono niente meno che due divinità, Gesù e Buddha. I due decidono di prendersi un periodo di pausa e vanno in vacanza in Giappone, dove affittano un appartamento.
La storia di per sé è molto semplice, e buona parte delle gag sono basate o sulle caratteristiche dei due personaggi (Gesù mezzo nerd, spendaccione, che aggiorna continuamente il suo blog mentre Buddha è più pacato, avaro, attento all'economia della casa) o sul metterli in situazioni che nonostante non siano particolari lo diventano a causa del fatto che le due divinità le vivono per la prima volta. Quest'ultimo fatto fa da motore a buona parte delle vicissitudini del manga, basato sul mettere i due a confronto con la vita di tutti i giorni che però non conoscono avendo vissuto per millenni nei cieli.
Il disegno è molto semplice ma adatto al manga in questione, non risultando fastidioso o troppo poco particolareggiato.
Unico dato che per alcuni potrebbe risultare negativo sono i continui rimandi alla cultura giapponese che potrebbero rendere certe parti poco capibili per un lettore digiuno di questo argomento. Sono comunque presenti svariate note esplicative abbastanza utili e complete.
Per quel che mi riguarda ho preso questo manga incuriosito dai personaggi e da alcune gag demenziali. Secondo me il tutto funziona ed è un modo interessante di trattare in modo leggero (ma mai irrispettoso o esageratamente blasfemo) un tema importante come la religione.
La storia di per sé è molto semplice, e buona parte delle gag sono basate o sulle caratteristiche dei due personaggi (Gesù mezzo nerd, spendaccione, che aggiorna continuamente il suo blog mentre Buddha è più pacato, avaro, attento all'economia della casa) o sul metterli in situazioni che nonostante non siano particolari lo diventano a causa del fatto che le due divinità le vivono per la prima volta. Quest'ultimo fatto fa da motore a buona parte delle vicissitudini del manga, basato sul mettere i due a confronto con la vita di tutti i giorni che però non conoscono avendo vissuto per millenni nei cieli.
Il disegno è molto semplice ma adatto al manga in questione, non risultando fastidioso o troppo poco particolareggiato.
Unico dato che per alcuni potrebbe risultare negativo sono i continui rimandi alla cultura giapponese che potrebbero rendere certe parti poco capibili per un lettore digiuno di questo argomento. Sono comunque presenti svariate note esplicative abbastanza utili e complete.
Per quel che mi riguarda ho preso questo manga incuriosito dai personaggi e da alcune gag demenziali. Secondo me il tutto funziona ed è un modo interessante di trattare in modo leggero (ma mai irrispettoso o esageratamente blasfemo) un tema importante come la religione.