Recensione
Vinland Saga
9.0/10
Mi sono avvicinato solo da qualche tempo a questo manga e me ne sono subito innamorato.
Vinland Saga è un seinen di Makoto Yukimura, già celebre per un'altra sua opera che ha riscosso un buon successo, Planetes.
La trama ruota attorno ad un gruppo di vichinghi capitanati dal prode Askeladd, un mercenario che previo compenso non si fa troppi scrupoli a saccheggiare o sterminare interi villaggi. Fin qui nulla di strano, penserete - ecco un altro manga di combattimenti -, e invece no.
Thorfinn, un piccolo guerriero che combatte per Askeladd con l'unico fine di colmare la propria sete di vendetta per la morte del padre, sarà il fulcro del manga. E' questa la stretta sinossi che fungerà da apripista per vicende ricche di battaglie, pathos ma soprattutto di introspezione e profondità. E' proprio sull'introspezione che si basa l'intera opera; essendo un seinen, l'autore si adopererà con tutto se stesso per far cogliere al lettore ogni sfaccettatura dei principali personaggi del manga e perché no, anche di qualche comprimario.
Vinland Saga mi ha colpito subito per il suo realismo e la sua crudezza, non ci sono mezze misure. Tutto si svolge seguendo un antico costume e stile di vita ormai andato perduto nelle sabbie del tempo. La genialità del mangaka consiste proprio nel permettere al fruitore dell'opera di immedesimarsi nelle ambientazioni nordiche ed addentrarsi nella psiche dei personaggi.
In conclusione, mi permetto di consigliarlo comunque ad un pubblico di maggiorenni e adulti, poiché il sangue scorre a fiumi e vengono delineate scene non troppo leggere. Detto ciò, per chi ama i seinen, ma soprattutto per chi ama le trame intrecciate ed i personaggi ottimamente caratterizzati, è un must-have per la propria collezione.
Vinland Saga è un seinen di Makoto Yukimura, già celebre per un'altra sua opera che ha riscosso un buon successo, Planetes.
La trama ruota attorno ad un gruppo di vichinghi capitanati dal prode Askeladd, un mercenario che previo compenso non si fa troppi scrupoli a saccheggiare o sterminare interi villaggi. Fin qui nulla di strano, penserete - ecco un altro manga di combattimenti -, e invece no.
Thorfinn, un piccolo guerriero che combatte per Askeladd con l'unico fine di colmare la propria sete di vendetta per la morte del padre, sarà il fulcro del manga. E' questa la stretta sinossi che fungerà da apripista per vicende ricche di battaglie, pathos ma soprattutto di introspezione e profondità. E' proprio sull'introspezione che si basa l'intera opera; essendo un seinen, l'autore si adopererà con tutto se stesso per far cogliere al lettore ogni sfaccettatura dei principali personaggi del manga e perché no, anche di qualche comprimario.
Vinland Saga mi ha colpito subito per il suo realismo e la sua crudezza, non ci sono mezze misure. Tutto si svolge seguendo un antico costume e stile di vita ormai andato perduto nelle sabbie del tempo. La genialità del mangaka consiste proprio nel permettere al fruitore dell'opera di immedesimarsi nelle ambientazioni nordiche ed addentrarsi nella psiche dei personaggi.
In conclusione, mi permetto di consigliarlo comunque ad un pubblico di maggiorenni e adulti, poiché il sangue scorre a fiumi e vengono delineate scene non troppo leggere. Detto ciò, per chi ama i seinen, ma soprattutto per chi ama le trame intrecciate ed i personaggi ottimamente caratterizzati, è un must-have per la propria collezione.