logo GamerClick.it

9.0/10
-

Berserk, capolavoro di Kentaro Miura, non ha di certo bisogno di presentazioni. E' una delle opere più imponenti nell'ambiente manga e chiunque, anche indirettamente, sarà certamente entrato in contatto con quest'opera, che, a mio avviso, necessita di una lettura approfondita. Uno dei maggiori meriti di Miura, oltre all'aver creato un'opera graficamente impeccabile, coerente nella trama e nei suoi sviluppi, è quello di aver inserito in "Berserk" notevoli punti di riflessione su svariati argomenti, senza però imporre, fino ad ora, il suo punto di vista, il che è una delle qualità che, personalmente, maggiormente apprezzo in qualsiasi opera. Altro aspetto interessante sono i personaggi a cui Miura presta particolare attenzione, concedendo ad ognuno di loro lo spazio necessario per farsi conoscere dal lettore e per maturare nel corso della storia. Tra questi personaggi, come è ovvio, spicca il protagonista, Gatsu. Uno degli elementi che ho maggiormente amato in "Berserk" è stato proprio il modo in cui Miura ha delineato la figura di Gatsu, di cui ha presentato i pregi, senza però risparmiarsi nei difetti. La crescita di Gatsu è graduale e il lettore ne segue il percorso riuscendo a ricollegare ogni atteggiamento all'evento che l'ha scaturito. Nulla in quest'opera è lasciata al caso ed è facile comprendere che Miura non si sta facendo guidare dall'istinto o dall'impulso del momento, come qualcuno potrebbe pensare vista la lentezza con la quale vengono pubblicati i capitoli, ma ha un'idea ben chiara nella mente di come si debba evolvere la trama, il che è ben visibile soprattutto in alcune frasi del manga, che potrebbero sembrare di non particolare importanza e che invece si rivelano delle "premonizioni", che lo stesso Miura lancia ai suoi lettori, di quello che accadrà nel seguito dell'opera.
Certo, quanto detto finora non toglie che ci siano alcuni elementi che non ho particolarmente apprezzato, ma che sono totalmente soggettivi, come ad esempio la ripetitività di alcune battaglie, che mi sono sembrate, in alcuni casi, un tentativo di prolungare l'agonia dei lettori, prima di arrivare ai momenti davvero cruciali del manga. Inoltre, tornando alla lentezza nella pubblicazione dei capitoli, mi è sembrato, nella lettura di quelli pubblicati nello scorso anno e anche un po' prima, di scorgere un po' di approssimazione, che però mi sembra si stia ridimensionando in quelli pubblicati ultimamente. Certo è che chi decide di approcciarsi alla lettura di "Berserk" dovrà armarsi di molta pazienza, nonostante tutto, però, è assolutamente consigliato.