Recensione
Spiritpact
8.0/10
Recensione di Marta Rossi
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Devo ammettere che quest'anime si è rivelato davvero una bella sorpresa.
Sono una grande amante di yaoi e shonen-ai, ma devo ahimè ammettere che solitamente gli anime di questa categoria non brillano né per complessità della trama né per originalità né tantomeno per la caratterizzazione dei personaggi. Invece in "Spiritpact" ho trovato una piacevolissima mescolanza di tutti questi elementi.
Una prima nota positiva va per l'appunto alla trama, che non è una cosina a malapena abbozzata e buttata lì giusto per far da sfondo agli amoreggiamenti dei protagonisti, anzi! Certo, magari non sarà la storia più originale del mondo, ma è comunque una storia ben sviluppata, che procede con un certo ritmo e nella quale lo sbocciare dell'amore tra Keika e Ki si inserisce in maniera graduale e delicata, senza prevaricare la narrazione.
Un secondo punto che ho molto apprezzato sono stati i vari siparietti comici inseriti qua e là. Oltre ad essere divertenti, spezzano la tensione nei momenti giusti e non vengono usati in modo eccessivo, dando quindi una buona armonia all'insieme.
La caratterizzazione dei personaggi non è eccelsa, questo bisogna riconoscerlo: sebbene non siano totalmente stereotipati e privi di spessore, comunque mancano di quel qualcosa in più che avrebbe potuto far fare un salto di qualità all'anime. Va però anche detto che dieci episodi sono pochi, e che comunque il finale aperto lascia intendere una prosecuzione della vicenda... immagino quindi che il carattere dei protagonisti potrebbe delinearsi meglio più avanti (sperando in una seconda stagione).
Mi sono piaciuti molto i disegni, che, anche se non presentano tratti distintivi particolari, sono curati e si mantengono di buona qualità nell'arco dell'intera serie. Piacevoli anche le musiche. L'animazione è probabilmente la parte peggiore, mi è parsa in generale poco fluida, diventando in alcuni punti addirittura "scattosa".
Concludendo, non si tratta di un anime perfetto, ha i suoi pregi ma anche i suoi difetti e non avrebbe probabilmente meritato il voto che gli ho assegnato, però ho voluto premiare il fatto che in questo shonen-ai si siano fusi così bene trama e storia d'amore, dando vita a un anime completo, privo di forzature e stonature.
Consigliatissimo agli amanti del genere!
Sono una grande amante di yaoi e shonen-ai, ma devo ahimè ammettere che solitamente gli anime di questa categoria non brillano né per complessità della trama né per originalità né tantomeno per la caratterizzazione dei personaggi. Invece in "Spiritpact" ho trovato una piacevolissima mescolanza di tutti questi elementi.
Una prima nota positiva va per l'appunto alla trama, che non è una cosina a malapena abbozzata e buttata lì giusto per far da sfondo agli amoreggiamenti dei protagonisti, anzi! Certo, magari non sarà la storia più originale del mondo, ma è comunque una storia ben sviluppata, che procede con un certo ritmo e nella quale lo sbocciare dell'amore tra Keika e Ki si inserisce in maniera graduale e delicata, senza prevaricare la narrazione.
Un secondo punto che ho molto apprezzato sono stati i vari siparietti comici inseriti qua e là. Oltre ad essere divertenti, spezzano la tensione nei momenti giusti e non vengono usati in modo eccessivo, dando quindi una buona armonia all'insieme.
La caratterizzazione dei personaggi non è eccelsa, questo bisogna riconoscerlo: sebbene non siano totalmente stereotipati e privi di spessore, comunque mancano di quel qualcosa in più che avrebbe potuto far fare un salto di qualità all'anime. Va però anche detto che dieci episodi sono pochi, e che comunque il finale aperto lascia intendere una prosecuzione della vicenda... immagino quindi che il carattere dei protagonisti potrebbe delinearsi meglio più avanti (sperando in una seconda stagione).
Mi sono piaciuti molto i disegni, che, anche se non presentano tratti distintivi particolari, sono curati e si mantengono di buona qualità nell'arco dell'intera serie. Piacevoli anche le musiche. L'animazione è probabilmente la parte peggiore, mi è parsa in generale poco fluida, diventando in alcuni punti addirittura "scattosa".
Concludendo, non si tratta di un anime perfetto, ha i suoi pregi ma anche i suoi difetti e non avrebbe probabilmente meritato il voto che gli ho assegnato, però ho voluto premiare il fatto che in questo shonen-ai si siano fusi così bene trama e storia d'amore, dando vita a un anime completo, privo di forzature e stonature.
Consigliatissimo agli amanti del genere!