Recensione
Devilman Crybaby
10.0/10
Recensione di Etherchild
-
Dal Maestro Go Nagai e dal genio visionario Masaaki Yuasa non poteva che uscire un'opera particolare.
Ma "Devilman Crybaby" non è soltanto un anime estremamente originale nella realizzazione tecnica e nella composizione artistica, "Devilman Crybaby" merita l'appellativo di capolavoro. Ho amato "Devilman" sin dalla prima pagina che lessi, così come dalla primissima sequenza di "Devilman Crybaby" ho pensato: "Ci siamo! Qui non si scherza!".
E' impressionante come mi abbia riportato alla lettura del capolavoro di Go Nagai, riuscendo ad aggiungerci anche altro! E la meraviglia è stata nel constatare che oltre a un'animazione d'avanguardia, indescrivibile, perché riesce ad essere espressiva come forse mai ho visto in una serie anime, avendo un tratto così particolare, sono stato colpito dal fatto che anche le tematiche filosofiche sono state approfondite, tanto che siamo di fronte a un'opera fortemente filosofica, nel senso più vivo. Non c'è una sola sequenza che sia messa a caso. La libertà espressiva concessa al regista, che rende questo cartone animato vietato ai minori di diciotto anni, non è una libertà gratuita e fine a sé stessa. Ogni sequenza di sesso o sangue è fine alla narrazione e mai possiamo trovare scene che mostrano compiacimento. In un'epoca in cui ci sono intere serie animate che si reggono su fanservice e su scene di sangue e violenza, "Devilman Crybaby", col suo divieto ai minori di diciotto anni, è una voce completamente fuori dal coro. Solo in film di Lynch e di Kubrick ho visto una cura maniacale nella messinscena, nella scelta di ogni ripresa, così come nell'utilizzo della violenza. Il divieto ai minori di diciotto anni non è un divieto paragonabile a quello sottoposto alla pornografia. "Devilman Crybaby" è opera che si rivolge a un pubblico adulto, soprattutto perché non ha senso discutere di argomenti così forti con bambini e usare un registro a loro confacente. I temi trattati in "Devilman Crybaby" sono temi che solo un adulto può, sempre che lo voglia, comprendere. Allo stesso tempo i bambini, in questa serie, hanno un'importanza dichiarata. Così come Akira con il suo carattere e ciò che rappresenta è esempio di umanità che non vuole compromessi, tanto da riuscire a domare i propri demoni.
E ditemi se è poco un anime che parla di come ogni uomo può domare i propri demoni e trasformarli in Amore. Quando l'Arte trascende la materia... Capolavoro. Mi aspettavo tanto e ho trovato anche di più!
Ma "Devilman Crybaby" non è soltanto un anime estremamente originale nella realizzazione tecnica e nella composizione artistica, "Devilman Crybaby" merita l'appellativo di capolavoro. Ho amato "Devilman" sin dalla prima pagina che lessi, così come dalla primissima sequenza di "Devilman Crybaby" ho pensato: "Ci siamo! Qui non si scherza!".
E' impressionante come mi abbia riportato alla lettura del capolavoro di Go Nagai, riuscendo ad aggiungerci anche altro! E la meraviglia è stata nel constatare che oltre a un'animazione d'avanguardia, indescrivibile, perché riesce ad essere espressiva come forse mai ho visto in una serie anime, avendo un tratto così particolare, sono stato colpito dal fatto che anche le tematiche filosofiche sono state approfondite, tanto che siamo di fronte a un'opera fortemente filosofica, nel senso più vivo. Non c'è una sola sequenza che sia messa a caso. La libertà espressiva concessa al regista, che rende questo cartone animato vietato ai minori di diciotto anni, non è una libertà gratuita e fine a sé stessa. Ogni sequenza di sesso o sangue è fine alla narrazione e mai possiamo trovare scene che mostrano compiacimento. In un'epoca in cui ci sono intere serie animate che si reggono su fanservice e su scene di sangue e violenza, "Devilman Crybaby", col suo divieto ai minori di diciotto anni, è una voce completamente fuori dal coro. Solo in film di Lynch e di Kubrick ho visto una cura maniacale nella messinscena, nella scelta di ogni ripresa, così come nell'utilizzo della violenza. Il divieto ai minori di diciotto anni non è un divieto paragonabile a quello sottoposto alla pornografia. "Devilman Crybaby" è opera che si rivolge a un pubblico adulto, soprattutto perché non ha senso discutere di argomenti così forti con bambini e usare un registro a loro confacente. I temi trattati in "Devilman Crybaby" sono temi che solo un adulto può, sempre che lo voglia, comprendere. Allo stesso tempo i bambini, in questa serie, hanno un'importanza dichiarata. Così come Akira con il suo carattere e ciò che rappresenta è esempio di umanità che non vuole compromessi, tanto da riuscire a domare i propri demoni.
E ditemi se è poco un anime che parla di come ogni uomo può domare i propri demoni e trasformarli in Amore. Quando l'Arte trascende la materia... Capolavoro. Mi aspettavo tanto e ho trovato anche di più!