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Se si guarda questo cartoon e si pensa all'anno di realizzazione devo ammettere che si resta davvero stupiti. Infatti è difficile anche oggi trovare tratti così ben disegnati, una trama così leggera e significativa e un connubio di emozioni contrastanti così ben bilanciato. E' un capolavoro dell'animazione e spiega, a mio avviso, perché Disney ha scavato un solco nell'entertainment mondiale.

Le musiche sono allegre e orecchiabili, le traduzioni in italiano dei testi rispecchiano abbastanza bene gli originali inglesi, il tutto fa da cornice, come dicevo, al disegno delicato e significativo del cartone stesso. Una prova davvero egregia di regia, passione e capacità.

Da un punto di vista della trama la storia ripercorre a grandi linee la fiaba dei fratelli Grimm, anche se edulcorata di alcune scene più forti e adattata ad un pubblico di bambini da sala, indubbiamente un riadattamento molto ben riuscito, che alleggerisce la storia e muta non nei fondamenti la stessa a favore di una teatralità e di una ricerca della meraviglia che rende davvero pregevole il cartone animato.

I personaggi sono abbastanza ben caratterizzati, non ben espressi a mio avviso per la brevità del filmato, ma indubbiamente cesellati nelle idee degli autori in modo molto particolare e peculiare. Anche se la protagonista è senza dubbio Biancaneve, resta per me, che ho rivisto la versione rimasterizzata da poco, sempre Grimilde il personaggio con maggiore spessore e meglio trasposto sullo schermo. La malvagità vera e senza filtri, la durezza che non si piega né si ricrede mai. E' un esempio di "malvagia" che ancora oggi secondo me non ha grandi rivali, e che ha certamente messo un punto su quella che è la definizione di strega anche oggi.

Quindi "Biancaneve" nonostante i suoi abbondanti 80 anni suonati, è un cartone animato che può anche oggi catturare l'attenzione dei bambini, rapire il loro sguardo e farli divertire canticchiando con i nani mentre si raggiunge la grotta di diamanti. Un film che ha superato a differenza di molti altri, la prova del tempo e che per questo si può definire, senza se e senza ma, un classico assoluto da vedere e rivedere.