logo GamerClick.it

8.5/10
-

Per quanto mi riguarda, "Tower of God", anime tratto dal manwha omonimo di SIU (slave in utero), è una delle migliori scoperte della stagione.

La storia parte dall'ingresso di Baam, il nostro ingenuo e misterioso protagonista, all'interno della "Torre di Dio", per seguire colei a cui ha deciso di dedicare la propria vita: Rachel. Le vicende narrate dall'anime seguono quindi (piuttosto fedelmente) il primo arco narrativo del manwha, in cui viene dato un primo sguardo alla struttura della torre e alle forze che la governano, e soprattutto ai personaggi che accompagneranno il nostro eroe durante la scalata. Fra tutti spiccano il machiavellico Koon, figlio reietto di una delle famiglie più potenti della Torre, la bellissima e tagliente Androssi Zahard e l'enigmatico Han Sung.
Da menzionare sarebbe anche Rachel, la co-protagonista, che tuttavia non riesce ad essermi simpatica, e spero sempre le venga un coccolone.

Ma alla fine cos'è la Torre? Una via per raggiungere i propri sogni? Un mondo crudele e distopico governato da divinità capricciose? O entrambe le cose? Così come nel manwha, una risposta diretta non viene fornita, tuttavia le dinamiche e il modo stesso con cui vengono scelti i "regolari" (nome che indica coloro che vengono selezionati per intraprendere la scalata) ne fanno presagire la natura.

Per quanto riguarda la regia, è ben gestita, sebbene in alcuni punti abbia avuto l'impressione che gli eventi siano stati accelerati, non lasciando troppo tempo allo spettatore per immedesimarsi nei personaggi e per seguire attentamente le vicende. Questo è forse l'unico neo che potrei trovare a questa trasposizione, che anche a livello tecnico si presenta molto curata e ben eseguita; specialmente per quanto riguarda colori e disegni.
Le OST si adattano molto bene alle scene e sia l'intro che l'ending sono veramente belle e piacevoli da ascoltare.

Detto questo, consiglio vivamente a tutti coloro che hanno gradito la serie di prendere in considerazione il manwha. Voto: 8,5