Recensione
Soutai sekai
7.0/10
Premetto che ho visto questo OVA dopo aver visto il film, quindi non potrò evitare di fare paragoni, soprattutto per chi come me fosse curioso di sapere cosa ha da offrire.
L'OVA è diviso in due "episodi", il primo da sedici e il secondo da quindici minuti circa. La storia narrata è ripresa fedelmente nella prima mezz'ora del film, ma ci sono alcune differenze più o meno importanti, ovvero alcune piccole modifiche nel film a livello di sceneggiatura, e soprattutto la presenza nell' OVA di un personaggio che è stato completamente escluso nel film. Per come la vedo io, come personaggio avrebbe avuto molto da dire, se avessero deciso di fare una serie in più episodi, dando un diverso spessore realistico alla trama, ma obbiettivamente nel film sarebbe stato immeritatamente solo una comparsa, quindi credo abbiano fatto bene a escluderlo.
Il comparto CGI è a buonissimi livelli ma sicuramente ancora perfettibile in fluidità dei movimenti e profondità delle espressioni facciali. Molto carina inoltre l'opening nel primo episodio, sia per la canzone che per il balletto di Riko e Miko.
Concludo dicendo che sicuramente è un esperimento molto ben riuscito, ma che va ancora perfezionato. Consiglio la visione a quelli interessati alle animazioni interamente in CGI, ai curiosi delle nuove tecnologie e a chi ha apprezzato il film.
L'OVA è diviso in due "episodi", il primo da sedici e il secondo da quindici minuti circa. La storia narrata è ripresa fedelmente nella prima mezz'ora del film, ma ci sono alcune differenze più o meno importanti, ovvero alcune piccole modifiche nel film a livello di sceneggiatura, e soprattutto la presenza nell' OVA di un personaggio che è stato completamente escluso nel film. Per come la vedo io, come personaggio avrebbe avuto molto da dire, se avessero deciso di fare una serie in più episodi, dando un diverso spessore realistico alla trama, ma obbiettivamente nel film sarebbe stato immeritatamente solo una comparsa, quindi credo abbiano fatto bene a escluderlo.
Il comparto CGI è a buonissimi livelli ma sicuramente ancora perfettibile in fluidità dei movimenti e profondità delle espressioni facciali. Molto carina inoltre l'opening nel primo episodio, sia per la canzone che per il balletto di Riko e Miko.
Concludo dicendo che sicuramente è un esperimento molto ben riuscito, ma che va ancora perfezionato. Consiglio la visione a quelli interessati alle animazioni interamente in CGI, ai curiosi delle nuove tecnologie e a chi ha apprezzato il film.