Recensione
Opera che sancisce l'evoluzione artistica di Oshimi, dal terzo volume risulta palese il suo miglioramento tecnico (con il successo aumentano anche i collaboratori).
Inizio che può risultare banale, buone idee, ma lo stile risulta troppo grezzo, con situazioni che sfiorano il ridicolo involontario. In realtà, sono le basi per una storia torbida, cupa e che scava nella psiche di adolescenti che soffrono, instabili e facili da manipolare.
" I fiori del male - Aku no Hana" è una storia potentissima sulle turbe dell'adolescenza, sull'impossibilità di vivere senza maschere per paura di essere esclusi dal proprio gruppo o dalla società stessa.
Pro: scrittura agile, regia delle tavole ottima, concetti chiari che arrivano al lettore.
Contro: stile iniziale troppo grezzo; protagonista maschile eccessivamente influenzabile.
Inizio che può risultare banale, buone idee, ma lo stile risulta troppo grezzo, con situazioni che sfiorano il ridicolo involontario. In realtà, sono le basi per una storia torbida, cupa e che scava nella psiche di adolescenti che soffrono, instabili e facili da manipolare.
" I fiori del male - Aku no Hana" è una storia potentissima sulle turbe dell'adolescenza, sull'impossibilità di vivere senza maschere per paura di essere esclusi dal proprio gruppo o dalla società stessa.
Pro: scrittura agile, regia delle tavole ottima, concetti chiari che arrivano al lettore.
Contro: stile iniziale troppo grezzo; protagonista maschile eccessivamente influenzabile.