logo GamerClick.it

9.0/10
-

Dopo aver completato di recente la lettura del manga, posso finalmente pubblicare la mia recensione su un'opera che mi ha affascinato tantissimo sin dal primo momento in cui ho iniziato a sfogliarne le pagine.
Demon Slayer - Kimetsu no Yaiba non è una storia di per sé complicata, anzi tutt'altro, eppure ha qualcosa, ha delle note di empatia che ti spingono a tifare per i nostri eroi (e non solo, visto il modo in cui la mangaka riesce a portare compassione anche nei confronti dei villains, e a rompere completamente i pregiudizi fra personaggi buoni e cattivi, entrando negli animi dei cattivi stessi), degli insegnamenti di vita che vanno anche oltre la trama stessa del manga e che, a mio avviso, sono molto ben contestualizzati.
I disegni sono carini, rendono bene la fisionomia dei singoli personaggi, nonostante non si possano considerare epici ai livelli di Berserk.
I colpi di scena di questo manga sono continui e tutto quello che accade viene spiegato con una semplicità disarmante, eppure appassionante.
Questo è un manga che personalmente consiglio a tutti gli amanti del genere battle shounen e soprannaturale, promettendo che lo sforzo ripagherà almeno un po' le vostre aspettative.
L'opera non è ovviamente esente da imperfezioni, come sottolinea anche la stessa mangaka, Koyoharu Gotouge, nella postfazione; tuttavia, come già detto, costituisce un must per ogni amante dei manga e delle storie con intreccio di emozioni, quali felicità, tristezza, rabbia e speranza.
Demon Slayer è molto più che un semplice battle shounen, è molto più che gag comiche, è molto più di sangue e spade: Demon Slayer è anche, e soprattutto, una storia di vita, dove l'unione e il supporto reciproco ripagano ogni sforzo compiuto.