Recensione
Il movimento della terra
9.0/10
Recensione di Focasaggia
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«Il movimento della terra» in originale «Chi - Chikyuu no Undou ni Tsuite» è un manga, ideato e disegnato da Uoto, adulto nella composizione e capace di trasmettere forti emozioni al lettore.
“Il senso comune si ribalta, la religione “C” si indigna e la logica incontra l’armonia.”
Il sistema geocentrico. La Terra viene considerata il centro del sistema solare, il centro dell’universo. Come quasi in segno di riverenza ogni pianeta gira intorno al nostro mondo. Per quanto diamo per scontato la realtà e il sistema eliocentrico di Niccolò Copernico, senza dimenticarci di altri personaggi illustri antecedenti come Aristarco, rimane una domanda affascinante: come mai dubitare di una “bugia” tanto consolidata?
Ci troviamo nel quindicesimo secolo, come mai alcune persone hanno voluto indagare fino a scoprire, con i pochissimi mezzi a disposizione dell’epoca, la realtà odierna?
Il manga sembra proprio dare una risposta a queste motivazioni, un'opera davvero insolito dove ci si chiederà, fino alla fine, chi sia il vero protagonista della storia.
A pensarci il vero protagonista non ha volto, non ha forma, ma al contempo è presente in ognuno di noi, ed è anche il vero argomento della serie.
La sete di conoscenza, l’opposizione alle convenzioni forzate, la libertà di espressione, le nostre emozioni, qualunque cosa valga la pena di difendere a costo di combattere. Nel manga si parla della forza di volontà dell’essere umano, capace delle più mirabolanti imprese. Quel fuoco non può essere spento, non può essere controllato o compreso e può divampare in chiunque, anche se il tuo credo fosse solo il guadagno personale o se chiunque ti ritenesse solo un ignorante bifolco, tutto questo non importa. Uomo o donna, alta o bassa estrazione sociale, qualunque differenza presunta o veritiera non ha senso di fronte a tali valori. L’opera è un’enorme metafora di questo concetto.
Cosa rende quest’opera un qualcosa di notevole è la scrittura, i dialoghi serrati, intelligenti, colti, mai banali. Ogni sua pagina riesce a catturarti, i vari messaggi entrano negli occhi e nel cuore del lettore, rendendoli tanto chiari quasi a condividere il pensiero dei vari protagonisti. Interessante di come il dubbio nasce dalla conoscenza delle cose. Tutti i personaggi, dal primo all'ultimo, sono dotati di un forte carisma, per quanto siano completamente diversi l'uno dall'altro.
In questa opera non si trova capace di catturare un pubblico distratto, vi è una totale assenza totale di fan service o di scontri memorabili, esistono solo le persone, le loro idee, la loro vita e il loro credo.
Ci troviamo nel reame di “P” e si parla della religione “C”, per quanto i riferimenti reali sono facili da intuire si comprende di come l'autore voglia parlare di altro. Lo si comprende dall'inquisizione, in realtà la chiesa ha perfino favorito la diffusione e lo studio delle teorie lette nel manga. In questa ottica l’inquisizione viene vista come il "nemico", rendendo perfettamente l'idea, approfittando dell'immaginario collettivo, del concetto della paura, per quanto le torture effettuate sono tutte fedelmente riprodotte e storicamente reali.
La censura, i divieti di esporre il proprio pensiero, il regime persecutorio, le torture, sono state e sono reali, ma gli esseri umani sono più forti di tutto. Questo manga vuole ricordarlo.
Consigliato a chiunque, sperando la riteniate una lettura interessante.
“Il senso comune si ribalta, la religione “C” si indigna e la logica incontra l’armonia.”
Il sistema geocentrico. La Terra viene considerata il centro del sistema solare, il centro dell’universo. Come quasi in segno di riverenza ogni pianeta gira intorno al nostro mondo. Per quanto diamo per scontato la realtà e il sistema eliocentrico di Niccolò Copernico, senza dimenticarci di altri personaggi illustri antecedenti come Aristarco, rimane una domanda affascinante: come mai dubitare di una “bugia” tanto consolidata?
Ci troviamo nel quindicesimo secolo, come mai alcune persone hanno voluto indagare fino a scoprire, con i pochissimi mezzi a disposizione dell’epoca, la realtà odierna?
Il manga sembra proprio dare una risposta a queste motivazioni, un'opera davvero insolito dove ci si chiederà, fino alla fine, chi sia il vero protagonista della storia.
A pensarci il vero protagonista non ha volto, non ha forma, ma al contempo è presente in ognuno di noi, ed è anche il vero argomento della serie.
La sete di conoscenza, l’opposizione alle convenzioni forzate, la libertà di espressione, le nostre emozioni, qualunque cosa valga la pena di difendere a costo di combattere. Nel manga si parla della forza di volontà dell’essere umano, capace delle più mirabolanti imprese. Quel fuoco non può essere spento, non può essere controllato o compreso e può divampare in chiunque, anche se il tuo credo fosse solo il guadagno personale o se chiunque ti ritenesse solo un ignorante bifolco, tutto questo non importa. Uomo o donna, alta o bassa estrazione sociale, qualunque differenza presunta o veritiera non ha senso di fronte a tali valori. L’opera è un’enorme metafora di questo concetto.
Cosa rende quest’opera un qualcosa di notevole è la scrittura, i dialoghi serrati, intelligenti, colti, mai banali. Ogni sua pagina riesce a catturarti, i vari messaggi entrano negli occhi e nel cuore del lettore, rendendoli tanto chiari quasi a condividere il pensiero dei vari protagonisti. Interessante di come il dubbio nasce dalla conoscenza delle cose. Tutti i personaggi, dal primo all'ultimo, sono dotati di un forte carisma, per quanto siano completamente diversi l'uno dall'altro.
In questa opera non si trova capace di catturare un pubblico distratto, vi è una totale assenza totale di fan service o di scontri memorabili, esistono solo le persone, le loro idee, la loro vita e il loro credo.
Ci troviamo nel reame di “P” e si parla della religione “C”, per quanto i riferimenti reali sono facili da intuire si comprende di come l'autore voglia parlare di altro. Lo si comprende dall'inquisizione, in realtà la chiesa ha perfino favorito la diffusione e lo studio delle teorie lette nel manga. In questa ottica l’inquisizione viene vista come il "nemico", rendendo perfettamente l'idea, approfittando dell'immaginario collettivo, del concetto della paura, per quanto le torture effettuate sono tutte fedelmente riprodotte e storicamente reali.
La censura, i divieti di esporre il proprio pensiero, il regime persecutorio, le torture, sono state e sono reali, ma gli esseri umani sono più forti di tutto. Questo manga vuole ricordarlo.
Consigliato a chiunque, sperando la riteniate una lettura interessante.