Recensione
Angel Beats!
7.5/10
L'inizio di quest'anime è abbastanza folle. Veniamo subito catapultati, insieme al protagonista, in un mondo a noi sconosciuto e ci ritroviamo circondati da un ammasso di personaggi apparentemente fuori di testa i cui obbiettivi non sono ben chiari. Col passare degli episodi si intrecciano le relazioni e si scoprono molte più cose su questo mondo e sulle persone che lo abitano. I giorni e gli episodi passano e, passando da una lotta all'altra, si arriva quasi senza accorgersene al finale che ho trovato di una tristezza immensa (nel senso buono).
Questa storia è stata un rollercoaster di emozioni, ho seriamente adorato i personaggi e i rapporti che si vanno a creare fra di loro, ho gradito la comicità che è a mio parere la colonna portante di questa serie, così come ho apprezzato il connubio fra momenti esilaranti e momenti seri o addirittura drammatici. Se c'è un qualcosa cui posso accennare una critica è il worldbuilding, le dinamiche del funzionamento di questo nuovo mondo dove i protagonisti della storia sono stati catapultati appaiono fumose. Probabile che ci sia qualche buco di trama qua e là ma, nella mia esperienza di visione, è un elemento che è passato assolutamente sotto traccia, il divertimento che provavo episodio dopo episodio ha offuscato gran parte dei limiti di questa storia. Se volete un racconto di misteri dove il worldbuilding alla fine sia chiaro, cristallino e ordinato, probabilmente non fa per voi. Ma se desiderate semplicemente una storia su un gruppo di ragazzi che cerca a suo modo di recuperare una giovinezza perduta, con molte risate e qualche lacrima di contorno, allora probabilmente vi piacerà.
P.S.: Menzione d'onore al comparto audio, fra musiche e doppiaggio hanno fatto un lavoretto niente male.
Questa storia è stata un rollercoaster di emozioni, ho seriamente adorato i personaggi e i rapporti che si vanno a creare fra di loro, ho gradito la comicità che è a mio parere la colonna portante di questa serie, così come ho apprezzato il connubio fra momenti esilaranti e momenti seri o addirittura drammatici. Se c'è un qualcosa cui posso accennare una critica è il worldbuilding, le dinamiche del funzionamento di questo nuovo mondo dove i protagonisti della storia sono stati catapultati appaiono fumose. Probabile che ci sia qualche buco di trama qua e là ma, nella mia esperienza di visione, è un elemento che è passato assolutamente sotto traccia, il divertimento che provavo episodio dopo episodio ha offuscato gran parte dei limiti di questa storia. Se volete un racconto di misteri dove il worldbuilding alla fine sia chiaro, cristallino e ordinato, probabilmente non fa per voi. Ma se desiderate semplicemente una storia su un gruppo di ragazzi che cerca a suo modo di recuperare una giovinezza perduta, con molte risate e qualche lacrima di contorno, allora probabilmente vi piacerà.
P.S.: Menzione d'onore al comparto audio, fra musiche e doppiaggio hanno fatto un lavoretto niente male.
