Futuridium EP Deluxe - Recensione WiiU

Ironia della sorte, Futuridium EP Deluxe a prima vista non sembrerebbe affatto un gioco indipendente, bensì un vecchio classico arcade da sala giochi riproposto, in salsa un poco più moderna, sulle piattaforme di ultima generazione.
Trattandosi di un gioco arcade, la “trama” (virgolette d’obbligo) di Futuridium si riduce ad alcune righe di testo visibili durante il tutorial, la cui utilità ai fini del godimento del titolo è paragonabile a quella di una coca-cola light per chi segue la classica dieta alimentare americana.

“Sei intrappolato nel loop di Futuridium e stai per finire l’energia. Distruggi i cubi blu e i generatori per avanzare, ricaricare la tua nave e liberarti.”
 
Un contesto più intrigante avrebbe dato al tutto un’atmosfera migliore, ma così come a nessuno importa del perché Bowser rapisca Peach ogni sacrosanta volta, l’aspetto divertente di Futuridium si mostra nel suo gameplay.
Obbiettivi semplici e chiari, da completare in un dato lasso di tempo, uniti a mappe sempre diverse dalla difficoltà crescente e intervallate da alcuni livelli bonus.
Futuridium EP Deluxe, come già detto, incarna alla perfezione lo spirito dei giochi arcade che si trovavano nelle sale giochi tempo fa, con la differenza che qui, per fortuna, non dovremmo mettere il gettone ad ogni partita e non sarà la nostalgia a spingerci ad andare avanti.
 
La navicella che il giocatore comanderà avanzerà sempre in avanti in automatico, sarà possibile farla accelerare con il turbo (infinito), girare a destra e sinistra, ovviamente, virare di 180° e sparare.

La manovrabilità è meno precisa di quanto ci si potrebbe aspettare o, per meglio dire, colpire i cubi blu ed evitare alcuni ostacoli richiede una precisione sufficientemente alta e, questo, rende le mappe più difficili e contemporaneamente decisamente più divertenti. Il turbo, apparentemente inutile nei primissimi livelli, si rivelerà un’opzione fondamentale man mano che si avanza nei 50 scenari proposti.
 
Ogni strumento a disposizione sarà fondamentale e imparare ad utilizzarlo sarà ciò che permetterà di avanzare nei livelli, questo perché il fattore fortuna non sarà minimamente presente. Questo fatto potrebbe rendere alcuni livelli un poco frustranti, ma nella maggior parte dei casi renderà la vittoria molto più soddisfacente.
 
Graficamente Futuridium EP Deluxe propone uno stile incredibilmente minimale che in parte ricorda la serie WipeOut, ma con un tocco molto meno realistico e molto più pulito.

I livelli hanno tinte di colore molto simili fra loro e la conformazione degli stessi, così come gli ostacoli, sebbene varino molto tendono a ricordarsi un po’ tutti.
 
Poco importa comunque, visto che, pur non facendo urlare al miracolo, risultano un vero e proprio piacere per gli occhi.

Discorso diverso invece per la colonna sonora, composta interamente da tracce elettroniche di cui buona parte fastidiosamente simili fra loro, quelle che vale la pena ricordare si contano sulle dita di una mano.