Non mi ha convinto molto questo gioco. Magari lo recupereró più avanti quando costerà di meno!

Ho apprezzato molto i Disgaea ma a fasi alterne (i dispari), e vari altri giochi NIS come Phantom Brave e Soul Nomad. Questo The Witch and The Hundred Knight dimostra che per la NIS staccarsi dal tactics-rpg non è affatto semplice, e vista la loro arretratezza tecnica credo che abbiano fatto il passo più lungo della gamba buttandosi in un action-rpg. Un giorno o l'altro comunque lo giocherò anche solo per la storia. Ottima recensione

è la prima volta che leggo: "Un pò troppo lungo" come un Contro. LOL

@Lyer:

Ho 22 ore di gioco e sono ancora a metà. Per me è troppo lungo e lo vedo come un difetto.

L'elemento "tempo" pare tirare parecchio ultimamente: questo, Atelier, Lightning Returns...
Comunque non sembra malaccio seppur non imprescindibile, in futuro potrei farci un pensierino trovandolo a prezzo pezzente.
Mi ha fatto impressione leggere la storia del "raid", che cosa terribile, specie pensando all'aspetto puccioso del personaggio!

spero che mio fratello si spicci a comprarlo perchè mi ispira un sacco *__* (poi io adoro i giochi della Nippon Ichi Software)

Già messo in wishlist. Recensione molto utile, grazie!

"ho ancora in testa la musica che si sente in sottofondo mentre ci si trova nella palude di Metallia… e non va via."

Questa:




Sono giorni ormai, e ci sto ancora giocando, chissà per quanto ancora la dovrò ascoltare.

Ma anche questa è stupenda:

@ TWINKLE: anch'io amo i titoli NipponIchi, ma Soul Nomad me l'ero perso, grazie per la dritta, aggiunto alla mia wishlist!

Ma quanto adoro questo gioco. Ha un "non so che" che mi ha conquistato, seppur non sia impeccabile sotto un aspetto strettamente tecnico.

"E' solo in inglese"

Non vedo come possa essere un difetto.

ce l'ho *___*
lo ha comprato ieri mio fratello. ora manca solo il tempo per giocarci

Ah, l'ho finito. Ho visto la normal e la true end.

...

Adesso vado per la bad end.

L'ho finito oggi. Ho preso anche il trofeo di platino.
E' durato praticamente un mese, ma i termini di ore ce ne ho messe 62 a finirlo.

Che dire?

In alcuni punti la storia cala parecchio, alcune parti sembrano messe apposta per allungare il tutto, ma nel complesso la storia va bene, anche se viene narrata troppo lentamente. Verso la fine ci sono dei colpi di scena abbastanza pesanti e sconvolgenti, roba brutta, ma il finale compensa abbastanza.

Non è stato difficile, ma sicuramente è stato impegnativo.