A me non sembra proprio che questo gioco manchi della componente horror. La gente si lamentava pure quando è uscito RE Code veronica perchè era troppo "action" rispetto al 2 o al 3. No, ma scherziamo? o.o Secondo me con questo gioco si è recuperata gran parte di quell'atmosfera horror che avrebbe sempre dovuto avere Resident Evil. Non ci sono troppi nemici, almeno rispetto al 5 o al 6, le ambientazioni sono le classiche da horror: l'isola, la prigione... la torre in effetti è un'idea nuova ma a mio parere funziona. In certe situazioni ti ritrovi senza pallottole, costretto a scappare (cosa che mi succedeva spesso quando giocavo ai vecchi capitoli. In quelli nuovi mai successo, visto che le munizioni si trovavano ad ogni angolo e in ogni cadavere). L'unica cosa che mi dispiace, e che poi è anche la pecca della maggior parte dei giochi attuali, è che la partita è sempre troppo lineare. Vista la grafica sarebbe bello aggiungere cose da esplorare, segreti particolari (e non quelle solite cretinate a cui bisogna sparare per avere punti). Gli enigmi non è che mi manchino molto, in questa serie non sono mai stati particolarmente brillanti e secondo me certe volte facevano anche perdere tempo inutile. Un bel gioco!
Lo comprerò sicuramente (usato, a costo più contenuto) per via della mia vena collezionistica più che altro, la stessa che (prima o poi) mi farà acquistare anche i due capitoli della saga Silent Hill usciti per Ps3 (senza dubbio i peggiori in assoluto).
Non ho capito bene la storia dei prezzi a dire il vero... Riferendomi alla versione PS3 (che è l'unica che m'interessa) Resident Evil Revelations costa ancora quasi 70 euro mentre il 2 è sui 50 Revelations 2 per Ps4 mi risulta sia in vendita a 60 euro! A cosa si riferiscono dunque quei prezzi? All'acquisto della copia digitale su PS Store per caso?
La grafica non è tutto ma pensare che non si facciano passi avanti certo non fa piacere, soprattutto su Ps4 che avrebbe un software molto più potente e dal quale sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di sfavillante e invece... Per quanto mi riguarda non sono affatto rimasto deluso dai più recenti Resident Evil, Il 4 l'ho amato, il 5 è riuscito a farmi divertire e il 6 lo devo ancora giocare, da quel poco che ho visto ha una connotazione forse sin troppo "cinematografica" ma non credo che la cosa mi dispiacerà poi tanto.
Il Code Veronica fu l'unico Resident Evil che mi fece letteralmente annoiare ed è l'unico Resident Evil che ho abbandonato senza portare a conclusione in effetti. la componente horror che la critica tanto rinfaccia ai Resident Evil attuali - a mio avviso- più che da un calo della serie deriva dalla "assuefazione" dei players a scene horror di un certo tipo, ormai abbiamo visto di tutto... insomma, quando i primi capitoli di Resident Evil (e Silent Hill) vennero alla luce furono una vera e propria rivoluzione e crearono delle atmosfere particolari anche perchè calcavano un terreno ancora "inesplorato"; si c'erano stati altri capitoli horror in precedenza (Alone in The Dark per esempio fu uno dei precursori) ma si trattava di qualcosa di diverso, la strada al survival horror fu aperta da Resident Evil e Silent Hill rivoluzionare il genere oggi non è tanto facile e il solo miglioramento grafico (assente in questo caso) da solo non è sufficiente. La componente "sparatutto" che molti hanno criticato, a me non è dispiaciuta affatto, la accolsi molto tiepidamente agli inizi ma mi dovetti ricredere dato che si rivelò assai appropriata - a mio avviso ovviamente- Tornare ad un gameplay "vecchio stampo" dunque non so che effetto potrebbe farmi a questo punto.
Mi è venuta voglia di andarmi a giocare Resident Evil 6... che quasi mi ero dimenticato di avere ^__^'
E già, la recensione si è attivata in modo prematuro prima dell'ultima rilettura
Fattore tecnico a parte, Questo capitolo l'ho trovato diverso da Resident Evil 5 e 6, con l'ultimo che detta in modo chiaro è il peggior capitolo per me mai uscito. La trama non mi sembra male anche se sì, è abbastanza lineare, non è che gli altri capitoli non lo siano.
Sul fattore horror o non horror, sono uno che si impressiona e ha paura facilmente, ma qui di paura non ne ho praticamente mai avuta. C'è un po' di tensione, sopratutto nelle parti stealth, ma è per non la paura, ma per il fatto di non sbagliare. Le ambientazioni rimangono quelle tipiche di un horror, ma a parte questo, il resto è abbastanza un trova il nemico e affrontalo in qualche modo. Ci si aspetta il nemico, l'unica difficoltà è tirarlo già non sprecando munizioni, appunto, io lo vedo più una componente stealth che horror. Insomma, do ragione che il fattore survival rimane, quello horror secondo me passa in secondo piano.
In sintesi, il primo Relevations puntava più sui mappe con corridoi stretti in cui il nemico si nascondeva ad ogni angolo e c'era qualche enigma stile primo Resident Evil; nel secondo fin qui invece gli ambienti sono più ampi e ci sono congegni e trappole che nel primo non c'erano, e in più si presta una componente storia un filino più corposa. Inoltre in questo si può correre (come nel 6), mentre nel primo non si poteva, e poi ci sono bottiglie incendiarie, componenti combinabili... insomma c'è un sacco di roba in più.
Al di là del fatto poi che per il Raid non hanno usato fin da subito le mappe della campagna, c'è che per valutaro comunque è troppo presto: il primo aveva una cosa chiamate "Nuova Partita+", che ti permetteva di partire con l'intero arsenale accumulato durante tutta la partita appena conclusa, mentre adesso, beh, è ancora da vedere se ci sarà.
Questione hardware: su PS3 se sparate una fucilata in faccia a bruciapelo ad un mostro il framerate va sottozero. Sigh.
E poi beh questa storia del "è horror / no invece non è più horror / ma cosa no / no l'unico horror sei tu / no tu / invece tu bubububu" ha veramente rotto : state decidende tutto da soli... prendetelo per quello che è e stop
Comunque sono dell'idea che tanto valeva che gli altri 2 episodi prima di recensirlo, dal momento che c'è ancora molto da scoprire sia in termini di storia che di cosa sarà possibile fare a campagna ultimata.
L'intenzione è di aggiornare la recensione con l'uscita della versione retail, per cui il 20, sperando per allora di avere intanto finito i restanti 2 episodi.
Sulla questione horror o no, da una parte hai ragione, dall'altra però tieni presente che ci sono diverse persone che prendono un gioco anche per la sua capacità di spaventare. Per cui parlarne è giusto, il dibattito non è solo dialettico.
P.T. trovo sia molto più d'effetto per stare su PS4, come lo è in tema zombie ZombieU. Due titoli che mi hanno fatto paura, in attesa di Fatal Frame su Wii U in occidente
Ciao Tacchan
aochiji (anonimo)
- 9 anni fa
01
questa cosa dell'horror ormai è diventata un luogo comune , resident evil non ha mai fatto paura
Bhe è da un bel po che in Resident Evil l'horror è stato abbandonato a favore dell'azione più survival. Mi spiace che questo secondo capitolo di Revelation abbia seguito questa via perchè il primo aveva una buona atmosfera horror, sopratutto nella parte iniziale.
Diciamo che comunque, a livello di godibilità, il gioco è divertente. Horror o meno, diciamo che è suggestivo: l'ambientazione è tale, forse sarà pure io che ormai mi sono abituato, al contrario dei primi RE o anche del 4, che mi era piaciuto molto nonostante l'approccio più action.
A questo si aggiunge che la modalità cooperativa fa calare molto la tensione in un titolo che vuole essere horror. Modalità cooperativa che, comunque, mi è molto piaciuta.
Il vero problema del gioco è il fattore tecnico, per esempio mi è capitato che un mutante/zombie, compito, iniziasse a strisciare in tondo, andandosi a incastrare tipo in un angolo della stanza. Un altra cosa che ho notato riguarda la parte stealth: l'intelligenza artificiale ha alcuni buchi. Per esempio con Barry mi appresto a fare fuori alle spalle il primo zombie, con 2 proprio davanti a questo. Lo prendo, lo ammazzo in mezzo agli altri, che non si accorgono di me. Quindi finito con questo prendo il secondo, lo ammazzo, e così il terzo, senza che nessuno mi faccia un graffio o mi guardi, tutto quello che serve è avere sorpreso il primo.
Se tecnicamente fosse stato più curato, non avrei remore a dire che è di ran lunga il miglior Resident Evil uscito negli ultimi anni. Il mio preferito dal primo Revelations.
Finalmente l'ho finito, ed è stata una figata. Revelations 1 al confronto scompare.
> meglio Natalia di Moira.
... eh, certo ('==) . Se non fosse che è Moira quella che ti permette di uccidere l'80% dei nemici praticamente senza usare proiettili ma stordendoli con la torcia e attaccandoli corpo a corpo. Pur rischiando qualcosa, ok , ma vuoi mettere la foga che ti danno quelle 2 mentre prendono calci e sprangate uno zombi alto quanto un armadio?
Poi , beh ci credo io che tutti stanno fissi su Natalia: in giro con 'sto cavolo di occhio dell'aquila perennemente attivo! Proprio bello sapere in anticipo dove sono i nemici e qual'è il loro punto debole! Tanto valeva allora mettere la minimappa stile Hitman Absolution modalità normale, in cui vedi i nemici vicini, lontani e quelli posti ai piani sopra e sotto. Wow. "Eh ma ci sono anche i nemici invisibili!" ho letto in giro. Beh ma scusate, ci vuole tanto a lasciare la bimba a fare da esca o buttare giù una bottiglia fumogena quando la vista diventa disturbata? No no , non sia mai che debba anche usare il cervello quando gioco ad un Resident Evil.
Moira a me non è piaciuta. Per carità, vero che grazie a lei risparmi molti proiettili, ma è abbastanza odiosa di suo, IMHO, e comunque propone una modalità di gioco più action.
Natalia vero che ha l'occhio sempre attivo, ma a me la cosa mette più tensione e mi fa procedere con più attenzione. non è che sia sempre così chiaro e preciso l'occhio, insomma, a volte non sapere è meglio che sapere.
Sicuramente è una questione di gusti, a me piace più Natalia, di molto. Moira mi ha detto molto poco.
@Nyx, sull'assuefazione dei videogiocatori al genere horror ti do ragione ma non è il caso della serie Resident Evil, altrimenti non si spiegherebbe perché un gioco come Dead Space, uscito anche esso per la generazione PS3/XBOX360, sia considerato da critica e pubblico uno dei migliori horror. Un altro esempio può essere lo stesso Resident Evil REBIRTH considerato un ottimo survival horror. Gli sviluppatori con gli ultimi Resident Evil hanno semplicemente deciso di cambiare genere per cercare di vendere a un bacino di utenza più ampio.
La perdita del lato horror e del fattore tensione (che, miracolosamente, nel primo Revelation erano stati recuperati piuttosto bene) non lo fanno più rientrare nei miei interessi. Potrei comunque provarlo e, spero vivamente, cambiare idea.
É un titolo un po' forte "Revelations"(tratto dalla Bibbia)... già lo avevano contestato per Persona