È giusto, non è colpa di Sony.
Piuttosto i giocatori devono imparare a non comprare questo tipo di giochi al day one, in modo da non supportare software house che rilasciano giochi incompleti. Così forse si decidono loro, Ubisoft e tutti gli altri a fare uscire giochi finiti e testati.
È giusto, non è colpa di Sony.
Piuttosto i giocatori devono imparare a non comprare questo tipo di giochi al day one, in modo da non supportare software house che rilasciano giochi incompleti. Così forse si decidono loro, Ubisoft e tutti gli altri a fare uscire giochi finiti e testati.
Non so, i rimborsi su giochi grossi mi sanno sempre di persone che vogliono riprendere i soldi dopo essersi divertiti con il prodotto più perché si può fare che non per effettivo bisogno.
Non so che problemi ci siano su Cyberpunk 2077, ma se penso a quanto hanno dato addosso al povero No Man Sky perché era un gioco di esplorazione e non uno spara-spara come avevano frainteso in molti.
Per quanto male possa essere messo Cyberpunk, non credo sia peggio di certe porcate indie che si trovano su Steam. Poi va be', prendetemi con le pinze perché come già detto non ho seguito la vicenda e parlo in generale.
Non dico che i big debbano avere un trattamento diverso, dico che il loro peggio è lontano da quello che il lato peggiore di Steam può riuscire a tirare fuori.
Con porcate indie intendo proprio quei titoli ingiocabili, senza capo né coda, con bug che impediscono di avanzare o che portano al crash anche nelle fasi più semplici e tranquille. Insomma quelli sviluppati da persone convinte che C sia solo una vitamina e non un linguaggio di programmazione.
Ci tengo a dire che non ho nulla contro gli indie, anzi apprezzo molto il loro spirito, e non mi avvicino certo a loro pensando a degli standard da tripla A, ma il fatto che possa essere più clemente verso produzione indipendenti non toglie che i picchi più bassi vengano raggiunti da loro, come è normale che sia dati strumenti e disponibilità.
Non so se CP sia un gioco valido o no, ma mi sembra che il rimborso stia venendo chiesto perché il titolo ha dei problemi e non è il capolavoro che le pubblicità dipingevano. Sorvolando sulle pubblicità che sono ingannevoli di per sé, tutti i giochi hanno problemi e se sono troppi ne intaccano la qualità, ma al più diventa un gioco brutto, ma finché non crasha in continuazione impedendo l'avanzamento allora non è fallato... è solo tremendamente brutto.
Se le case dovessero rimborsare tutti gli utenti che hanno visto deluse le proprie aspettative allora farebbero prima a smettere di produrre giochi, indipendente dalla qualità dei prodotti.
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Vediamo se anche Microsoft farà storie.
Purtroppo il gioco è un po' meh anche senza problemi di performance (leggasi non ha rivoluzionato un bel niente), quindi mi sembra doveroso rimborsare almeno i casi eclatanti come quelli delle console old gen. Piuttosto che Sony si rifaccia su CDPR, come minimo, tanto sono rientrati immeritatamente nei costi di sviluppo con solo i preordini.