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kirk

Volumi letti: 0/1 --- Voto 7,5
Lui, un ragazzo che ama il calcio, lei, la figlia di un padre snaturato, i primi batticuori e una strada da trovare.
Molte delle serie che hanno avuto successo su Kappa Magazine ("Gunsmith Cats", "Narutaru", "Calm Breaker"...) arrivavano da Afternoon che continua ad essere uno dei mensili più amati dai giapponesi, il segreto del suo successo è il fatto che punta su storie molto differenti: nel 2013 fece uscire questo "Our Summer Holiday" che è stato pensato come una miniserie di cinque episodi e come tale funziona bene. Certo, c’è sempre il sospetto che se i primi episodi avessero riscosso più successo la storia sarebbe durata di più, perché l’ultimo capitolo è molto veloce: nonostante ciò tutto ci può stare, abbiamo lo spazio per ambientarci nella vita scolastica e personale dei ragazzi, vediamo evolvere la situazione e alla fine tutto si conclude in modo plausibile.
Il tratto dell’autrice è poi molto carino, non bello, senza grandi virtuosismi ma neanche brutto e l’ho trovato adatto alla storia narrata.
Anche se è in circolazione almeno dal 1993 con all’attivo molte storie in genere corte scritte per vari editori fra cui anche Kodansha e Shogakukan. Due anni fa per i tipi di Jpop è uscita una sua raccolta di capitoli unici chiamata "Mermaid Prince". Questo è tutto. Deduco dunque che nonostante il fatto che "Our Summer Holiday" abbia avuto delle recensioni positive non sia riuscito ad emergere fra i numerosi titoli usciti per gli editori italiani in quel periodo, d’altro canto i quasi 17 euro che chiedeva Dynit all’uscita del volume avrà scoraggiato molti. Io suggerisco di cercarlo nei mercatini perché se non è un’opera da leggere assolutamente è molto carina: uno slice of life che riprende bene la vita di due bambini che si trovano davanti strade difficili e i primi batticuore, senza cadere nel dramma più cupo o nel sentimentalismo più sdolcinato.


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annadaifan

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
"Our Summer Holiday" è un volume unico del 2013 della mangaka Kaori Ozaki arrivato da noi nel 2018 grazie a Dynit.

Natsuru è il tipico ragazzino di undici anni, un po' scontroso con le ragazze che ama il calcio.
Si è appena trasferito con la sua mamma in una nuova città e ha problemi con il nuovo allenatore di calcio, un uomo troppo esigente che lo fa sentire inadeguato, perciò si allontana dal campo di calcio. Nel frattempo fa amicizia con Rio, una ragazza tranquilla e seria della sua classe.
Per una serie di eventi si ritroverà a restare a casa di Rio e suo fratello minore scoprendo che vivono da soli in condizioni indigenti.
Rio racconta che suo padre è lontano per lavoro e Natsuru accetta di mantenere il loro segreto trascorrendo insieme le vacanze estive finché il terribile segreto di Rio non verrà fuori.

Le personalità dei due protagonisti sono magnificamente descritte: Rio è una ragazza gentile e premurosa che si prende cura di suo fratello nel miglior modo possibile e quando si rende conto che anche Natsuru ha dei problemi, non esita ad accoglierlo a casa sua mentre Natsuru è costretto a vedere la vita dalla prospettiva di qualcun altro, qualcuno non fortunato quanto lui.

È stata una lettura all’inizio leggera ma con il passare delle pagine il racconto si è trasformato in qualcosa di toccante e doloroso; nonostante i temi dell'abbandono e delle sfortunate esperienze di Rio, la storia si conclude con un tocco di speranza.
Il tratto dell’autrice è pulito e i volti dei personaggi sono molto espressivi.

Consiglio assolutamente la lettura di quest’opera che nonostante la sua brevità lascia il segno.


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esseci

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Una storia di vita: dolorosa ma con una speranza. Quella raccontata in "Our Summer Holiday" è una storia di Natsuru e Rio, due ragazzini di 11-12 anni e compagni di classe che affrontano a loro modo il dolore che l'esistenza pone loro di fronte con l'approccio disincantato e senza compromessi tipico dei "bambini" che obtorto collo devono affrontare "the other side" delle loro esistenze.
Significativa la considerazione espressa nel finale del breve manga: "Dio mente... noi abbracciamo queste bugie ... e vi conviviamo".
Kaori Ozaki riesce in pochi capitoli e in un unico volume a dipingere un affresco di vita con un tono fintamente fiabesco che contrasta con quanto raccontato: una tragedia familiare e un segreto inconfessabile che pesa come un macigno sulla coscienza di Rio e che ha la forza di condividere con Natsuru..
La storia inizia nel modo più apparentemente convenzionale possibile: Natsuru trascorre le sue giornate tra la scuola e le partite di calcio. Orfano di padre vive con la giovane madre mangaka vedova. Di Rio vedremo che vive da sola con un fratellino che accudisce in assenza del padre allontanatosi da mesi in una casa piuttosto fatiscente... sepolto nel profondo del suo cuore un dolore e un segreto che solo accidentalmente Natsuo scopre e ne resta scioccato.
E' una breve storia raccontata con una sensibilità e un tatto fuori del comune: dolce e commovente.
E l'amicizia tra i due ragazzi diventa amore (nè fanciullesco nè adulto) nel momento in cui Rio realizza che Natsuo è stata l'unica persona che ha provato a fare qualcosa di significativo e buono nei suoi confronti e del suo fratellino senza chiedere nulla in cambio, comprendendo cosa significa fidarsi di qualcuno averlo al proprio fianco su cui contare.
E nella disperazione del trovarsi abbandonati, il finale del manga riesce comunque a trasmettere un messaggio di speranza, facendoci capire che l'affetto e l'amicizia sinceri siano in grado di farci superare le più grandi difficoltà, ricordandoci che anche quando si ha ormai toccato il fondo, nulla è davvero perduto.
"Our Summer Holiday" è stato scritto e disegnato da Kaori Ozaki e pubblicato in Giappone nel 2013 e pubblicato in Italia nel 2018. E' una storia breve ma intensa cui si può contestare il difetto di essere troppo corta: è una bella denuncia al mondo adulto giapponese con genitori "per caso" troppo impegnati a non voler crescere assumendosi le responsabilità e figli troppo trascurati, abbandonati a loro stessi per far fronte a tutto ciò che li attende e anche ad assumersi compiti che spetterebbero ai loro genitori.
Da leggere assolutamente prestando a tutti i particolari grazie ad uno stile pulito semplice come la scrittura della storia e dei dialoghi.


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Irene Tempesta

Volumi letti: 1/1 --- Voto 7,5
La copertina di questo volume mi aveva ipnotizzata. Incuriosita, ma con un pò di scetticismo, decisi di leggere questo volume unico di un'autrice sconosciuta.
Sono rimasta colpita dall'intensità delle emozioni che questo manga provoca e dai personaggi così teneri a cui non puoi non affezionarti.
"Our Summer holiday" narra l'estate appunto di Natsuru, un undicenne appassionato di calcio che vive con la madre scrittrice, distratta e disordinata, ma molto affettuosa .
Vive come un tranquillo undicenne senza problemi, nonostante il padre sia venuto a mancare anni prima causa un tumore; è un ragazzo premuroso, buono e solare.
Un pomeriggio Natsuru trova un gattino abbandonato in uno scatolone vicino al fiume ed è con la banalissima domanda "per caso vuoi un gatto?" che comincia la sua storia di amicizia con Rio, una coetanea compagna di classe molto più alta e slanciata di lui.
La ragazza accetta e Natsuru la segue fino a casa per portare il gattino nella sua nuova abitazione, e da subito notiamo che la vita di Rio non è come tutte le altre: lei e il fratellino vivono da soli; Rio è costretta, suo malgrado, a ricoprire un ruolo di adulta/mamma responsabile della casa e sopratutto del suo fratellino Yuta, dopo che la madre è venuta a mancare e il padre pescatore lavora in Alaska.
Durante le vacanze estive Natsuru e Rio si ritrovano a vivere una vita da adulti, formando la famiglia che non hanno mai avuto.
E il sentimento tra i due comincia a crescere e a sbocciare, andando oltre l'amicizia.
Ma Rio nasconde un segreto terribile, che presto verrà a galla e travolgerà quel fragile equilibrio.
Rio infatti, essendo stata lasciata sola a gestire la casa e il fratellino e non avendo un riferimento genitoriale genuino, di fronte alle difficoltà della vita sceglie inevitabilmente di fare scelte discutibili. Natsuru cerca di difenderla e proteggerla, trovando una soluzione, anch'essa discutibile, viste le età così giovani e acerbe.
Ben presto tutta la verità verrà a galla e la notizia arriverà agli adulti che ristabiliranno un equilibrio.
Nonostante parliamo di un volume unico, le scene sono ben dosate come i dialoghi, i personaggi ben caratterizzati.
La Dynit porta in Italia un volume grande con pagine a colori e ottima qualità.
I disegni sono buoni.
Consiglio questo manga a tutti, è una lettura piacevole da fare nel tempo libero.


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Eversor

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
"Kami-sama ga Uso o Tsuku", una storia sentimentale, che proprio sentimentale non è; un dramma leggero che lascia largo spazio anche al racconto di quieti giornate estive. Tale opera, che si sviluppa in un solo volumetto, uscito nel 2013, riesce a coinvolgere ed appassionare grazie alla sua semplicità e a quei sentimenti così puri da lasciare il lettore completamente inerme.

Natsuru è un ragazzino di 11 anni che frequenta ancora le elementari. La sua statura bassa gli dà un sacco di problemi, ma non per questo demorde nel suo sogno di diventare un calciatore professionista. Delle ragazze, per il momento, gli importa ben poco. Tanto che scarica senza troppi problemi la più bella e ricca della classe, facendo però sorgere nei suoi confronti l'astio di tutte le fanciulle della sua età.
Tra tutte, però, una non pare condizionata da ciò: Suzumura, una compagna di classe estremamente alta e che, proprio per questo motivo, viene lasciata in disparte dagli altri. I due incominceranno a parlare e, quando Natsuru salta il campeggio del club a causa di un litigio con l'allenatore, lei lo inviterà a casa sua per tutti e tre i giorni.
Sarà qui che il ragazzo scoprirà il triste segreto dell'amica…

L'unico difetto evidente, che poi condizionerà in parte il resto della storia, è forse l'estrema brevità della serie. E' vero che, così facendo, la trama risulta molto più dinamica e coinvolgente, ma, allo stesso tempo, non si è avuto il tempo necessario per conoscere appieno i vari personaggi. C'era la possibilità per allungare il racconto e allargare così le vedute.
Detto ciò, sono comunque entusiasta di aver intrapreso tale lettura, visto che è riuscita a coinvolgere e appassionare come poche altre. Natsuru e Suzumura sono due protagonisti interessanti, che mostrano appieno la loro giovane età, con ragionamenti semplici, alle volte sciocchi, ma dettati da una bella dose di inesperienza. Il sentimentalismo c'è, ma non è quel sentimento di amore tra liceali e nemmeno la passione morbosa di un adulto; i due ragazzi diventano prima amici, ma poi, semplicemente, comprendono di non poter più fare a meno l'uno dell'altro. Un amore fresco e genuino, privo di perversione o malignità… totalmente l'opposto della situazione contorta e oscura che circonda la piccola casa dei due protagonisti (e del fratellino piccolo di Suzumura). Si viene a creare, infatti, una sorta di contrapposizione tra il mondo interno alla casa e ciò che la circonda: la familiarità dei vari oggetti, con i segreti ignoti celati al di là di quelle quattro mura.

I disegni sono semplici, ma niente affatto brutti. Tratti semplici e puliti che descrivono alla perfezione i vari personaggi e le loro emozioni. Gli sfondi sono ben dettagliati, ma fanno attenzione a non appesantire troppo la scena, che si dilunga tra le pagine in maniera fluida e scorrevole.
Non ci vuole molto per vedere il finale e non spicca certo per imprevedibilità o colpi di scena. Tuttavia commuove grazie alla sua semplicità e alla forza emozionale che vi risiede. Un vero peccato che siamo costretti ad abbandonare Natsuru e Suzumura così presto, eppure, per certi versi, va bene anche così. Ci è stato raccontato un piccolo frammento della loro vita, ciò che avverrà dopo non è affare nostro…

Voto finale: 8


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KJuice

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Con l'incontro di Rio Suzumura, ragazza dalla situazione familiare incerta, l'estate dell'undicenne Natsuru Nanao diventa l'occasione per maturare le giuste risposte ai dubbi che lo accompagnano, mentre un drammatico segreto lo aiuterà a comprendere se stesso e le persone che lo circondano.

Pubblicato durante il 2013, "Kamisama ga Uso wo Tsuku." è un racconto breve in un unico volume - inedito in Italia - di Kaori Ozaki. Una storia toccante e umana che scorre agilmente tra le pagine dei cinque capitoli in cui è divisa, narrata con un disegno pulito ed essenziale, capace di conferire la giusta caratterizzazione di personaggi e ambienti. Nonostante il ritmo dinamico, la narrazione procede con coerenza e senza eccessi, complici i numerosi dettagli che strutturano la vicenda e che l'autore usa abilmente per conferire alla storia un senso di completezza.
D'altronde, il racconto breve ha il pregio di racchiudere in poche pagine istantanee di vita dell'uomo, delle sue azioni ed emozioni. Proprio ciò che Ozaki, con molta modestia, è in grado di realizzare: non un messaggio morale, ma uno spunto per riflettere sul problema della famiglia moderna e sul dramma di essere costretti a crescere troppo in fretta.

"Kamisama ga Uso wo Tsuku." è un'opera che soddisfa il lettore e lo porta a ragionare senza fornire risposte preconfezionate. Consigliato a tutti.