Fairy Tail: La sacerdotessa della Fenice
Non ho mai fatto una recensione di "Fairy Tail" ma non ho mai nascosto quanto detestassi il fatto che i nostri eroi le prendessero di brutto, magari qualcuno morisse pure, e poi grazie al potere dell’amicizia scopriamo che il morto e vivo e che i nostri eroi sono in grado di vincere.
So quanto tutti noi teniamo ai nostri amici… ma se uno dei vostri amici finisse schiacciato da un oggetto pesante 10 tonnellate voi riuscireste a sollevarlo?
In "Fairy Tail" i nostri eroi all’inizio non riescono neanche loro ma, poiché si tratta di un amico alla fine è per loro possibile…
Comunque il potere dell’amicizia qui è sfruttato meno del solito, ma in qualche modo i nostri eroi vincono lo stesso contro una gilda oscura contro cui si erano scontrati e aveva dato ai nostri eroi botte da orbi.
Ma in tutti i manga capitano di queste forzature dai tempi di Masami Kurumada per peggiorare in seguito costantemente… pensate ad Akira Toriyama e poi Eichiro Oda…
Sì Mashima è il continuo e forse in questo film non troviamo calcata la mano col potere dell’amicizia perché il regista che ha diretto questo film non ha partecipato alla cura della serie TV.
A volte basta poco per rendere buono un prodotto che altrimenti è insopportabile.
Certo all’inizio il regista ha calcato la mano con i cliché di Mashima per farci comprendere il carattere dei personaggi, come a dire: il manga l’ho letto anch’io!
Questo episodio però è oltre rispetto a quelli disegnati nel manga.
La storia è abbastanza interessante e nonostante ciò che ho detto sopra non va considerato comunque un capolavoro…
Insomma in buona fine il voto è sette e mezzo e possono vederlo anche coloro che non conoscono il prodotto che c’è dietro: forse i personaggi sembreranno un po’ strani ma le situazioni si capiscono.
So quanto tutti noi teniamo ai nostri amici… ma se uno dei vostri amici finisse schiacciato da un oggetto pesante 10 tonnellate voi riuscireste a sollevarlo?
In "Fairy Tail" i nostri eroi all’inizio non riescono neanche loro ma, poiché si tratta di un amico alla fine è per loro possibile…
Comunque il potere dell’amicizia qui è sfruttato meno del solito, ma in qualche modo i nostri eroi vincono lo stesso contro una gilda oscura contro cui si erano scontrati e aveva dato ai nostri eroi botte da orbi.
Ma in tutti i manga capitano di queste forzature dai tempi di Masami Kurumada per peggiorare in seguito costantemente… pensate ad Akira Toriyama e poi Eichiro Oda…
Sì Mashima è il continuo e forse in questo film non troviamo calcata la mano col potere dell’amicizia perché il regista che ha diretto questo film non ha partecipato alla cura della serie TV.
A volte basta poco per rendere buono un prodotto che altrimenti è insopportabile.
Certo all’inizio il regista ha calcato la mano con i cliché di Mashima per farci comprendere il carattere dei personaggi, come a dire: il manga l’ho letto anch’io!
Questo episodio però è oltre rispetto a quelli disegnati nel manga.
La storia è abbastanza interessante e nonostante ciò che ho detto sopra non va considerato comunque un capolavoro…
Insomma in buona fine il voto è sette e mezzo e possono vederlo anche coloro che non conoscono il prodotto che c’è dietro: forse i personaggi sembreranno un po’ strani ma le situazioni si capiscono.
<b>Attenzione: presenza di lievi spoiler</b>
Come primo film della serie "Fairy Tail", sinceramente, mi aspettavo qualcosina in più. Comunque, si badi bene, non sto affatto dicendo che sia una schifezza o che non lo consiglierei a nessuno, ma solamente che (e qui mi rivolgo soprattutto ai fan della serie che hanno amato il manga o l'anime come l'ho amato io) questo film potrebbe deludere un po' le aspettative.
La trama esula dalla serie regolare e vedrà i nostri amici impegnati ad affrontare una nuova avventura insieme ad una ragazza di nome Eclair, che ha perso la memoria, e al suo compagno Momon. A complicare le cose però ci penserà il regno di Veronica, che assolderà la gilda Carbuncle per catturare la ragazza, in cerca di un potente amuleto in suo possesso.
La grafica durante i combattimenti è veloce e immediata, resa in modo da appassionarti fin da subito, mentre le colonne sonore fanno molto più che da semplice sfondo. Insomma, giunti a questo sembrerebbe che "Fairy Tail: La sacerdotessa della Fenice" non abbia nemmeno un difetto, ma allora perché un semplice 8 come voto?
Semplice, prima di tutto il combattimento finale di Natsu lascia un po' a desiderare a mio parere, così come quello di Erza (o Elsa fate voi) poiché vengono risolti "forzatamente", infatti è bastato qualche colpo ben assestato da parte dei nostri eroi per mandare al tappeto chi invece solo qualche minuto prima aveva distrutto buona parte della gilda senza incontrare molta resistenza.
Comunque, nonostante questo, le lacrime non faranno a meno di cadere lo stesso. Sì, perché il lieto fine ti mette addosso tanta di quella malinconia da farti consumare come minimo un pacchetto di fazzoletti.
Perciò, tutto sommato, devo ammettere che come primo film ispirato alla serie non è stato niente male, speriamo ora che il prossimo (già annunciato) lo superi e ci faccia emozionare ancora di più!
Come primo film della serie "Fairy Tail", sinceramente, mi aspettavo qualcosina in più. Comunque, si badi bene, non sto affatto dicendo che sia una schifezza o che non lo consiglierei a nessuno, ma solamente che (e qui mi rivolgo soprattutto ai fan della serie che hanno amato il manga o l'anime come l'ho amato io) questo film potrebbe deludere un po' le aspettative.
La trama esula dalla serie regolare e vedrà i nostri amici impegnati ad affrontare una nuova avventura insieme ad una ragazza di nome Eclair, che ha perso la memoria, e al suo compagno Momon. A complicare le cose però ci penserà il regno di Veronica, che assolderà la gilda Carbuncle per catturare la ragazza, in cerca di un potente amuleto in suo possesso.
La grafica durante i combattimenti è veloce e immediata, resa in modo da appassionarti fin da subito, mentre le colonne sonore fanno molto più che da semplice sfondo. Insomma, giunti a questo sembrerebbe che "Fairy Tail: La sacerdotessa della Fenice" non abbia nemmeno un difetto, ma allora perché un semplice 8 come voto?
Semplice, prima di tutto il combattimento finale di Natsu lascia un po' a desiderare a mio parere, così come quello di Erza (o Elsa fate voi) poiché vengono risolti "forzatamente", infatti è bastato qualche colpo ben assestato da parte dei nostri eroi per mandare al tappeto chi invece solo qualche minuto prima aveva distrutto buona parte della gilda senza incontrare molta resistenza.
Comunque, nonostante questo, le lacrime non faranno a meno di cadere lo stesso. Sì, perché il lieto fine ti mette addosso tanta di quella malinconia da farti consumare come minimo un pacchetto di fazzoletti.
Perciò, tutto sommato, devo ammettere che come primo film ispirato alla serie non è stato niente male, speriamo ora che il prossimo (già annunciato) lo superi e ci faccia emozionare ancora di più!
Finalmente un film di Fairy Tail, però non mi aspettavo che sarebbe stato cosi bello da superare il manga stesso!
Ciò che cattura dal primo fotogramma, sono i disegni, molto più dettagliati e definiti rispetto all'anime, più simili al manga, con colori più sfumati sia più accesi che spenti, un mix perfetto. Le animazioni sono molto fluide, come non dimenticare la danza di Eclear sotto la luna, gli attacchi sono resi molto luminosi, più movimentati con una buona tempistica.
Mentre la seconda cosa che ti cattura è la musica. Il Main Theme di Fairy Tail "mixato" con le OAD dell'anime è reso davvero molto bene, per poi proseguire con l'opening del film "200 miles" di Jang Keun-Suk, canzone con una melodia accattivante, che fa partire il film "a tutta velocità" - "jet speed up, don't be afraid" - molto accattivante!
Procedendo con il film, dopo la divertente e movimentata parte iniziale di una missione che i protagonisti svolgono per la gilda, non portandola a buon fine, viene subito rivelata la trama: aiutare Eclair, accompagnata dal suo fedele amico piumato Momon, a ritrovare se stessa, poiché affetta da amnesia, e scoprire qualcosa di più sulla pietra della Fenice. Da qui si svilupperanno avvenimenti, l'uno dopo l'altro, che lasceranno col fiato sospeso aspettando il finale per capire non solo come finirà, ma anche per scoprire chi è in realtà Eclear.
Il finale è la parte più bella di tutto il film, preparatevi ad asciugarvi le lacrime...
Ciò che cattura dal primo fotogramma, sono i disegni, molto più dettagliati e definiti rispetto all'anime, più simili al manga, con colori più sfumati sia più accesi che spenti, un mix perfetto. Le animazioni sono molto fluide, come non dimenticare la danza di Eclear sotto la luna, gli attacchi sono resi molto luminosi, più movimentati con una buona tempistica.
Mentre la seconda cosa che ti cattura è la musica. Il Main Theme di Fairy Tail "mixato" con le OAD dell'anime è reso davvero molto bene, per poi proseguire con l'opening del film "200 miles" di Jang Keun-Suk, canzone con una melodia accattivante, che fa partire il film "a tutta velocità" - "jet speed up, don't be afraid" - molto accattivante!
Procedendo con il film, dopo la divertente e movimentata parte iniziale di una missione che i protagonisti svolgono per la gilda, non portandola a buon fine, viene subito rivelata la trama: aiutare Eclair, accompagnata dal suo fedele amico piumato Momon, a ritrovare se stessa, poiché affetta da amnesia, e scoprire qualcosa di più sulla pietra della Fenice. Da qui si svilupperanno avvenimenti, l'uno dopo l'altro, che lasceranno col fiato sospeso aspettando il finale per capire non solo come finirà, ma anche per scoprire chi è in realtà Eclear.
Il finale è la parte più bella di tutto il film, preparatevi ad asciugarvi le lacrime...