Giocano su PC (anche se molto meno rispetto agli occidentali e ai coreani, principalmente a visual novel e simili), ma la classifica di media create rende conto delle vendite fisiche, su PC ormai è tutto digitale.
I giocatori giapponesi hanno 1) stanze solitamente molto piccole e 2) gli studenti passano molte ore fuori casa, quindi per loro è molto più comodo avere una console (specie se è portatile) piuttosto che un PC per avere le stesse cose, e per il medesimo motivo lì vanno molto i giochi mobile, quindi il PC è la terza scelta per un publisher, dopo console e smartphone, quando pubblica i giochi.
In Cina le console sono state bannate fino a pochi anni fa, sono situazioni di mercato molto differenti.
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