Diverse cose mi preoccupano... Il combattimento sembra molto facile, inoltre CD sulle skill (in questo di certo non c'entra molto con Dmc è più simile a dogma) e lo stagger mi preoccupa la sensazione di affrontare delle spugne, soprattutto se poi non ci sono effetti di stato o interazione tra elementi. Un altro grosso dubbio e l'esplorazione, sembra piattina e lineare, senza nessun modo particolare di esplorare, interagire o attraversare il mondo nonostante tutte le abilità del protagonista che però sembrano legate solo al combattimento... Spero il piacere dello scoprire il mondo non sia sacrificato in favore dell'azione e di approccio puramente cinematografico.
(niente più scelta degli elementi in base al nemico o strategie simili: il nostro eroe inizialmente può usare solo la magia "foco", senza limiti o mp) questo mi preoccupa non poco
Spero che venga creata anche questa volta una pocket edition. Stile chibi (che mi piace molto), divertente da giocare e poco costoso. Sti gioconi con il graficone raramente li capisco e hanno una qualità che giustifica il loro prezzo (e i FF sono dal numero 10 che non mi piacciono... con l'eccezione del 15 pocket edition che, per quanto non sia un capolavoro, l'ho trovato carino e ben fatto).
(niente più scelta degli elementi in base al nemico o strategie simili: il nostro eroe inizialmente può usare solo la magia "foco", senza limiti o mp) questo mi preoccupa non poco
Le magie aumentano e variano man mano che si dominano diversi eikon, ma onestamente la componente strategica credo risulterà abbastanza ai minimi termini. Con l'avanzare del gioco il gameplay acquisirà profondità, ma lo farà più per le varie abilità in combattimento che si potranno sbloccare e switchare a seconda dell'eikon che utilizziamo.
Spero il piacere dello scoprire il mondo non sia sacrificato in favore dell'azione e di approccio puramente cinematografico.
Nella nostra versione il combattimento era decisamente facile, non sono mai neanche stato vicino alla possibilità di perdere uno scontro, magari si potrà scegliere la difficoltà prima del ng+, in modo da rendere la sfida un po' più appagante. Riguardo l'esplorazione posso già dirti che dovremo limitarci a guardare negli angoli dei dungeon che visitiamo, ma nulla di più. Inoltre le risposte di Yoshida non hanno lasciato spazio alle interpretazioni, è stata una chiara scelta per agevolare un racconto non dispersivo e lineare
Beh è un peccato, insomma clive ha tutte ste abilità perché non usarle per esplorare? Chessò le ali di bahamuth per planare, la forza di titan per aprirsi a forza dei percorsi Ecc... Vedere il personaggio camminare in giro sembra molto limitante per il gameplay, sembra davvero il focus sia solo per l'azione in combattimento in gioco che dovrebbe avere una componente GDR. Sarà sicuramente un buon gioco ma fatico a vedere qualcosa di nuovo. Io ho finito tutti i Dmc a Dante must die, sarà dura trovare appagante un action dal livello di sfida basso e con lo stagger.
Sinceramente lo trovo uno spreco, sarà doppiato , grafica stupenda, musiche meravigliose ma resta un titolo da 30 ore di storia principale , che fantasia finale sarebbe? Della serie: lo compri , ci giochi una settimana e poi piangi per i soldini persi. Se proprio lo comprerò sarà fra una decina di anni quando lo troverò a 9.99 euro, penso sia questo il suo effettivo valore.
Sinceramente lo trovo uno spreco, sarà doppiato , grafica stupenda, musiche meravigliose ma resta un titolo da 30 ore di storia principale , che fantasia finale sarebbe? Della serie: lo compri , ci giochi una settimana e poi piangi per i soldini persi. Se proprio lo comprerò sarà fra una decina di anni quando lo troverò a 9.99 euro, penso sia questo il suo effettivo valore.
Non voglio difendere FFXVI, piuttosto discutere sull'opinione che hai espresso.
Non sono d'accordo sul continuare a legare la qualità di un titolo in base alle ore giocate. Questo modo di pensare è quello che ha fatto nascere titoli con una lista infinita di missioni secondarie da fare tutte uguali tra loro, solo per allungare il brodo.
A questo punto tutti i vari DOOM, i Resident Evil o anche The Last Of Us sarebbero giochi brutti solo perché durano "poco"? Per me la qualità non è sinonimo di quantità, è sinonimo di un gioco fatto bene. Ovviamente 100 ore fatte bene non le disdegna nessuno, ma riuscirci non è facile e piuttosto che ritrovarmi a scalare ancora torri per rivelare porzioni di mappa nel 2023, preferisco un gioco eccelso ma più corto.
Detto questo, 30 ore sono per la main quest; con le missioni secondarie si arriverà tranquillamente ad un count importante. Che poi è quello che fanno tutti i giochi da un elevato numero di ore, solo che c'è chi lo fa bene (The Witcher 3 ad esempio) e chi meno.
Puoi sostenere le tesi che desideri ma io faccio un confronto con gli ff del passato. Ff x aveva 70 ore di main quest, quindi nemmeno considero le ore aggiuntive delle missioni secondarie, c’è proprio una moda ormai a fare giochi brevi dietro la scusa che li fanno per videogiocatori “impegnati” . Altro esempio è la differenza di durata tra KH2 e KH3 , quest’ultimo è una demo se paragonata alla longevità del secondo.È solo un modo per guadagnarci dando poco a livello contenutistico. Insomma, a voi piacerà finire il gioco in poche ore a me no; ritengo sia molto meglio un gioco come final fantasy 7 per ps1 che i remake attuali che sono solo mezzi per fare soldi dividendo per 4 la trama , dando gameplay non tipici dei final fantasy e puntando su grafica ed effetti speciali ma riducendo la longevità che a parer mio era il fulcro di questa saga. Cambiassero nomi almeno, non li chiamassero final fantasy e ci potrei anche stare , ma un gamer old school come me non potrà mai accettare questo nuovo modo di fare videogiochi. E comunque si, se sono poco longevi non valgono i soldi che dovrei spendere.
Secondo me il paragone è un po' infelice, i costi di sviluppo e le persone coinvolte nello sviluppo di un FF oggi non sono minimamente paragonabili a quelle di ieri. Non che i FF siano mai stati econimici eh, in proporzione magari si è pure superato il mero costo per questo o quel capitolo, però oggi SE non si può realisticamente permettere certi colpi di testa e dover lavorare su tutte quelle ore di contenuti con un livello di qualità così alto è un rischio enorme, rischio che può portare a dei casini stile FFXV. Se questo "limite" sia un male o un bene personalmente non lo so, ma sono d'accordo con Danny nel dire che la longevità non dovrebbe avere un peso così grande nella qualità di un gioco. Se è bello e ben dosato, la storia può darti tanto anche senza superare le 30 ore. Detto questo, dietro le 100 ore di un FF7 per PS1 ci sono vagonate di battaglie casuali, backtracking e fasi in cui non si capisce dove andare che allungano il brodo in modo discutibile. A suo tempo ci stavano, ma oggi risulterebbe a dir poco snervante. Io non tornerei indietro e lo dico con la coscienza di uno che i FF li ha giocati e apprezzati tutti (ad eccezione del 11).
Ogni capitolo deve fare storia a sé: è nel DNA della serie volersi reinventare ogni volta, seguendo anche le mode del momento. Lo ha sempre fatto e ci sono le bellissime recensioni di Twinkle sulle Pixel Remaster a rinfrescarci la memoria su questo. Cristallizzarsi sulle impostazioni comuni dei primi 10 capitoli secondo me è controproducente per l'evoluzione della serie. FF rappresenta tante cose per ogni giocatore proprio perché è una serie che ha detto tanto. Non è un Dragon Quest che è rimasto fedele ai suoi principi, è una fantasia molto più libera che si prende il rischio di osare su piani diversi ogni volta.
KH3 è stata una delusione, ma non per la durata bensì per i contenuti. Non puoi farmi 2/3 del gioco di inutilità pura per poi avere 1/3 di effettiva trama, che ha comunque bisogno di un DLC per andare avanti, e finire per chiudere una porta e lasciare aperto un portone.
Beh non si può però neanche strappare tutta la sostanza per una esperienza estremamente lineare action e puramente cinematografica nella speranza di appagare un giocatore più casual moderno che vuol più che altro un film. Io una vasta quantità di contenuti endgame, segreti e minimo di tattica me li aspetto da final fantasy (e mi aspetterei anche un party che lega durante un viaggio perché quella è molto di ciò che rende gli FF passati così amati). Staremo a vedere quando uscirà, ho fiducia nel director ma un approccio puramente cinematografico e guidato mi preoccupa molto perché non è quello che voglio da un gioco in generale ma soprattutto da un ff.
Quello sarebbe un altro estremo, non mi pare ci siano i presupposti per aspettarsi una sorta di autostrada stile FFXIII con battaglie action invece che a turni. Come dicevi giustamente tu, DmC dura 10 ore perché il gameplay è quello, non credo abbiano sacrificato tutto per 30 ore di botte e cutscene.
Quello che mi piacerebbe vedere sarebbe un gameplay che si sposa bene con la storia, indipendentemente dalle mode del momento.
Questo lo comprerò subito, perché tanto so che non resisto anche se poi lo lascerò li per un po' dato che ora sto facendo altro. Da una parte questa deriva sui giochi più corti mi fa piacere, perché egoisticamente non ho più il tempo né la "forza" di affrontare giochi che impegnano mesi e mesi (tipo baldur's gate per capirci) però mi manca tanto un gioco fantasy che sia a turni. cit: "Data l'importanza che la storia riflette all'interno di ogni capitolo della saga, abbiamo lavorato duramente con l'intenzione di rendere molto chiaro a tutti". Speriamo. Non ho giocato a tutti i final fantasy, ma parecchi si e non ci ho mai capito nulla nella storia mi sono sempre persa alla fine.
Un altro grosso dubbio e l'esplorazione, sembra piattina e lineare, senza nessun modo particolare di esplorare, interagire o attraversare il mondo nonostante tutte le abilità del protagonista che però sembrano legate solo al combattimento... Spero il piacere dello scoprire il mondo non sia sacrificato in favore dell'azione e di approccio puramente cinematografico.
questo mi preoccupa non poco
Le magie aumentano e variano man mano che si dominano diversi eikon, ma onestamente la componente strategica credo risulterà abbastanza ai minimi termini. Con l'avanzare del gioco il gameplay acquisirà profondità, ma lo farà più per le varie abilità in combattimento che si potranno sbloccare e switchare a seconda dell'eikon che utilizziamo.
Nella nostra versione il combattimento era decisamente facile, non sono mai neanche stato vicino alla possibilità di perdere uno scontro, magari si potrà scegliere la difficoltà prima del ng+, in modo da rendere la sfida un po' più appagante. Riguardo l'esplorazione posso già dirti che dovremo limitarci a guardare negli angoli dei dungeon che visitiamo, ma nulla di più. Inoltre le risposte di Yoshida non hanno lasciato spazio alle interpretazioni, è stata una chiara scelta per agevolare un racconto non dispersivo e lineare
Sarà sicuramente un buon gioco ma fatico a vedere qualcosa di nuovo.
Io ho finito tutti i Dmc a Dante must die, sarà dura trovare appagante un action dal livello di sfida basso e con lo stagger.
Non voglio difendere FFXVI, piuttosto discutere sull'opinione che hai espresso.
Non sono d'accordo sul continuare a legare la qualità di un titolo in base alle ore giocate. Questo modo di pensare è quello che ha fatto nascere titoli con una lista infinita di missioni secondarie da fare tutte uguali tra loro, solo per allungare il brodo.
A questo punto tutti i vari DOOM, i Resident Evil o anche The Last Of Us sarebbero giochi brutti solo perché durano "poco"? Per me la qualità non è sinonimo di quantità, è sinonimo di un gioco fatto bene. Ovviamente 100 ore fatte bene non le disdegna nessuno, ma riuscirci non è facile e piuttosto che ritrovarmi a scalare ancora torri per rivelare porzioni di mappa nel 2023, preferisco un gioco eccelso ma più corto.
Detto questo, 30 ore sono per la main quest; con le missioni secondarie si arriverà tranquillamente ad un count importante. Che poi è quello che fanno tutti i giochi da un elevato numero di ore, solo che c'è chi lo fa bene (The Witcher 3 ad esempio) e chi meno.
Se questo "limite" sia un male o un bene personalmente non lo so, ma sono d'accordo con Danny nel dire che la longevità non dovrebbe avere un peso così grande nella qualità di un gioco. Se è bello e ben dosato, la storia può darti tanto anche senza superare le 30 ore.
Detto questo, dietro le 100 ore di un FF7 per PS1 ci sono vagonate di battaglie casuali, backtracking e fasi in cui non si capisce dove andare che allungano il brodo in modo discutibile. A suo tempo ci stavano, ma oggi risulterebbe a dir poco snervante. Io non tornerei indietro e lo dico con la coscienza di uno che i FF li ha giocati e apprezzati tutti (ad eccezione del 11).
Ogni capitolo deve fare storia a sé: è nel DNA della serie volersi reinventare ogni volta, seguendo anche le mode del momento. Lo ha sempre fatto e ci sono le bellissime recensioni di Twinkle sulle Pixel Remaster a rinfrescarci la memoria su questo.
Cristallizzarsi sulle impostazioni comuni dei primi 10 capitoli secondo me è controproducente per l'evoluzione della serie. FF rappresenta tante cose per ogni giocatore proprio perché è una serie che ha detto tanto. Non è un Dragon Quest che è rimasto fedele ai suoi principi, è una fantasia molto più libera che si prende il rischio di osare su piani diversi ogni volta.
KH3 è stata una delusione, ma non per la durata bensì per i contenuti. Non puoi farmi 2/3 del gioco di inutilità pura per poi avere 1/3 di effettiva trama, che ha comunque bisogno di un DLC per andare avanti, e finire per chiudere una porta e lasciare aperto un portone.
Staremo a vedere quando uscirà, ho fiducia nel director ma un approccio puramente cinematografico e guidato mi preoccupa molto perché non è quello che voglio da un gioco in generale ma soprattutto da un ff.
Come dicevi giustamente tu, DmC dura 10 ore perché il gameplay è quello, non credo abbiano sacrificato tutto per 30 ore di botte e cutscene.
Quello che mi piacerebbe vedere sarebbe un gameplay che si sposa bene con la storia, indipendentemente dalle mode del momento.
cit: "Data l'importanza che la storia riflette all'interno di ogni capitolo della saga, abbiamo lavorato duramente con l'intenzione di rendere molto chiaro a tutti".
Speriamo.
Non ho giocato a tutti i final fantasy, ma parecchi si e non ci ho mai capito nulla nella storia mi sono sempre persa alla fine.
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