Vi faccio i complimenti perché tra i tanti che hanno abbassato il loro voto a causa della natura action e degli elementi rpg ridotti all'osso, avete scelto di promuovere quello che altri hanno bocciato. Il gioco nasce per essere un action, Yoshida l'ha detto tante di quelle volte... è come se in diversi si fossero svegliati adesso, non accettando la cosa.
Vi faccio i complimenti perché tra i tanti che hanno abbassato il loro voto a causa della natura action e degli elementi rpg ridotti all'osso, avete scelto di promuovere quello che altri hanno bocciato. Il gioco nasce per essere un action, Yoshida l'ha detto tante di quelle volte... è come se in diversi si fossero svegliati adesso, non accettando la cosa.
Sono d'accordo con te in linea di principio ma credo che alcuni critici più che altro siano "contrario" al gioco nella "linea Final Fantasy", insomma che optando per altre meccaniche doveva essere qualcosa di diverso. Cosa non sbagliatissima in fondo, diciamo che sfruttare il marchio FF è un vantaggio per Square-Enix
La demo mi ha sorpreso tantissimo e sono felice che sia stato totalmente localizzato in Italiano, non so se acquisterò il gioco completo, ma già da quel poco che ho provato, devo dire che hanno fatto un gran bel lavoro.
Utente147774
- 1 anni fa
40
Vi faccio i complimenti perché tra i tanti che hanno abbassato il loro voto a causa della natura action e degli elementi rpg ridotti all'osso, avete scelto di promuovere quello che altri hanno bocciato. Il gioco nasce per essere un action, Yoshida l'ha detto tante di quelle volte... è come se in diversi si fossero svegliati adesso, non accettando la cosa.
La natura action è un conto ma gli elementi RPG ridotti all'osso sono oggettivamente un problema per un gioco che si definisce RPG. Non è che se fai un action RPG anziché un turn-based allora gli elementi RPG li puoi ignorare, fanno sempre parte del genere.
GIocato già un po', ma tra i difetti per me andrebbe messa l'estrema linearità e la totale assenza di esplorazione quasi a livello del 13. infatti non non capisco il punto in cui si è invogliati ad esplorare, da "esplorare" c'è davvero poco. Anche l'obbligo praticamente forzato di farti giocare il gioco in modalità facile mi sta un poco minando il divertimento in alcuni frangenti, perchè alcuni boss sono veramente belli anche come design che dovrebbero intimidire ma la difficoltà forzata sotto lo zero li rende una vera passeggiata... avrebbero dovuto mettere la difficoltà selezionabile dall'inizio. Per il resto per ora un ottimo gioco, grande azione, bei personaggi se rimane in linea così per tutta l'avventura e le side quest non sono troppo scadenti per quanto mi riguarda è un solido 9.
GIocato già un po', ma tra i difetti per me andrebbe messa l'estrema linearità e la totale assenza di esplorazione quasi a livello del 13. infatti non non capisco il punto in cui si è invogliati ad esplorare, da "esplorare" c'è davvero poco. Anche l'obbligo praticamente forzato di farti giocare il gioco in modalità facile mi sta un poco minando il divertimento in alcuni frangenti, perchè alcuni boss sono veramente belli anche come design che dovrebbero intimidire ma la difficoltà forzata sotto lo zero li rende una vera passeggiata... avrebbero dovuto mettere la difficoltà selezionabile dall'inizio. Per il resto per ora un ottimo gioco, grande azione, bei personaggi se rimane in linea così per tutta l'avventura e le side quest non sono troppo scadenti per quanto mi riguarda è un solido 9.
come in modalità facile? pensavo ci fosse la difficoltà action (normale) e la difficoltà storia (facile)?
Grazie a tutti per aver letto la recensione! A questo giro non sono riuscito a stare stretto ed è venuta lunghissima
Le difficoltà iniziali sono Action (normale) e Storia (facile) che poi la difficoltà non sia quella di un soulslike è vero, ma non vuole neanche esserlo: che Dominante sarebbe Clive se avesse difficoltà a battere qualche goblin? I nemici generici si battono con facilità e al più ti colpiscono qualche volta giusto per non farti arrivare ai boss a piena vita e con tutte le pozioni, ma i nemici importanti non sono così semplici da battere. Come è sempre stato in ogni FF e la quasi totalità dei giochi di ruolo. Contro i boss ci vogliono tempismo e riflessi per schivare e parare i loro colpi e i danni che infliggono non sono così bassi. Non è un soulslike quindi la schermata di game over non la vedrai così spesso, anzi potresti non vederla mai, però non significa che tu riesca a battere tutti i nemici con una mano sola. Come accennato nella recensione, un veterano del genere farebbe bene a livellare il meno possibile e procedere dritto per la storia così da arrivare ai boss ad un livello più basso del normale e avere un'esperienza più hardcore, se è quella che cerca... altrimenti "basta" finire il gioco e procedere con le sfide del new game plus.
Le prime fasi sono molto guidate e sembrano dei livelli di un action classico, ma da un certo punto della storia in poi sei più libero di girare per il mondo e le macro aree non sono piccole. Per quanto riguarda l'esplorazione, le missioni secondarie ti portano in vari punti della mappa che magari con la storia non avevi visto, ma sono soprattutto le missioni di caccia che ti portano ad esplorare perché i nemici non sono segnati e devi trovare tu il riferimento giusto, esplorando appunto le aree che non avevi visitato. Le missioni secondarie sono molto belle, quelle "inutili" sono poche e la maggior parte ti mostrano volti nascosti dei protagonisti o della cultura/abitanti di Valisthea. Per me è così che dovrebbero essere delle quest secondarie. Senza fare spoiler, ci sono una serie di quest legate ad un certo negoziante che all'inizio mi stava antipatico e alla fine mi hanno portato a rivalutarlo completamente XD
Ni, le missioni secondarie sono scritte bene ma sono brutte proprio a livello di un mmorpg come gameplay. No l'esplorazione è proprio inutile, non c'è nulla che si ottenga di rilevante e non c'è niente da scoprire, è un level design vecchio. È solo bello da vedere, perché le zone sono belle con una grande art direction ma non sono così belle da "giocare" e non c'è assolutamente nessun livello di interazione o vera esplorazione. No anche i boss sono facili (spettacolari sicuramente ma estremamente facili e non c'è bisogno sempre di tirare fuori i souls come paragone), sinceramente dopo 15 ore non sono ancora neanche stato nemmeno a rischio di fare game over (e non min sto ammazza di subquest), a meno che non ci siano grossi cambiamenti in end game (lo spero non ne ho idea) il gioco è più che facile. Poi ripeto ci sono tante cose da lodare, la grafica i personaggi, la storia, il combat spettacolare. Ma i problemi al level design come gameplay si sente molto ed è un difetto, non è proprio da elogiare. Dopo un Bell po' di ore l'impressione È che sia un ottimo gioco e produzione, un gioco che ha voluto puntare molto su un esperienza spettacolare e cinematografica per il pubblico di massa ma questo ha portato comunque a qualche mancanza nel gameplay.
Comunque c'è chi avrebbe difficoltà anche ad affrontare l'avventura in modalità storia, questo tipo di percezione è estremamente personale. Il gioco è pensato per soddisfare (quasi) tutti i palati. Ad es personalmente trovo che ci siano troppe occasioni di scontro e tutte quelle battaglie, anche fuori luogo, anche con erbivori che si stanno letteralmente facendo gli affari loro, rendano il gioco a tratti noioso. Tuttavia, non reputo il mio tedio percepito un difetto; quello che secondo me penalizza il gioco sono le "battaglie" con le tartarughe o le antilopi, che non dovrebbero essere nemmeno pensate, soprattutto di questi tempi! Può valer la pena sottolineare questo problema, di stampo culturale ed etico, quindi di natura ancora diversa, anche solamente per far sì che non passi in sordina.
Detto questo, godiamoci questa bella storia ed ottimo esempio di esercizio di stile ben riuscito. Un po' meno polemica, per tutto, non guasterebbe.
Non capisco molto la critica sulle missioni secondarie. Se vuoi spogliare un gioco di tutta la magia possiamo ridurre tutto ad un "vai da punto A a punto B, massacrando eventuali nemici che trovi in mezzo" però trovo sia un visione riduttiva. Il pathos viene dato dal perché stai andando da punto A a punto B e da come sconfiggi i nemici. Il problema nei mmorpg non è il fatto che tu debba sconfiggere 10 bestioni nella zona X, ma che a nessuno importa del perché tu lo stia facendo, se non giusto per salire di livello. Qui la quasi totalità delle missioni è ben contestualizzata e arricchisce storia e personaggi. Per completare tali missioni ti viene chiesto di fare ciò che il gioco offre: combattimenti, dialoghi, spostamenti e raccolta di oggetti.
L'esplorazione non è il focus del gioco e nella recensione è stato specificato. Andare in giro in cerca di tesori rari o punti di interesse che ti potenziano sono incentivi che ti spronano ad esplorare il mondo, qui hai le missioni di caccia che ti richiedono di farlo e al più le quest secondarie che ti portano dove non eri ancora stato per la storia. Volendo ci sono anche i Cronoliti da trovare.
Il battle system è stato pensato per essere approcciabile da tutti e i cinque accessori che semplificano alcune meccaniche riescono alla perfezione in questo. Tale attenzione e soluzione mi portano a valutare bene il gioco, soprattutto pensandolo come primo capitolo action di una serie a turni. Eventuali Final Fantasy su questa riga saranno certamente più liberi di osare con difficoltà maggiore e impostazioni più punitive. Detto questo, nell'ottica di piacere a tutti una terza difficoltà iniziale non avrebbe certamente guastato, ma a ben pensare i Final Fantasy non sono mai stati titoli particolarmente difficili, anzi, ti direi che sono pochi i capitoli dove rischi di vedere la schermata di game over... e magari questa arriva perché stai andando in una zona che ti vuole essere preclusa. La difficoltà su FF16 andando avanti si alza, ma non così tanto e se hai trovato i boss dopo il prologo così facili penso tu rimarrai deluso anche dai successivi. Detto questo, andando avanti troverai sfide extra che ti potrebbero divertire e il new game plus ti darà certamente maggiore soddisfazione
Contesualizzazione importa ma poi la componende del gameplay che va nella sostanza a quello che è un videogioco, è le missioni secondarie a livello di gameplay sono veramente da mmorpg. i tesori e potenziare armi ahime non servono proprio a nulla, come anche l'esplorazione, l'esperienza che ottieni è praticamente insiginificante rispetto a quella che ti da la quest principale anche se facessi ore di secondarie (in pratica il gioco cerca di spingerti in tutti i modi a seguire solo la storia se vuoi il contenuto di sostanza del gameplay).. i potenziamenti sono completamente inutili perchè poi ti viene sempre data una nuova arma con più danno andando pochissimo avanti nella quest principale... e dato che le armi non hanno capacità speciali e caratteristiche di nessun tipo sono semplicemente inutili... il fatto è che c'è un componente gdr completamente inutile e messa tanto per, poteva semplicemente essere tagliata e forse avrebbe fatto bene al gioco. Neanche 7-8-9 e 12 non sono strettamente a turni, come anche il 15... ma capisco il tuo punto sul capitolo completamente action, ma non credo che sia perchè non abbiano voluto osare, penso sia semplicemente la ricerca di un esperienza molto cinematografica, che ci sta e ci riesce però va anche sacrificare altri aspetti. No gli FF passati avevan difficoltà e capitava il gameover, inoltre segreti e alternative in endgame per chi cercava un livello di sfida anche abbastanza alto... pure con alcun grosse esagerazioni a volte come ff12 (ci ricordiamo di Yiazmat con 52 milioni di vita) in cui imparare bene il gioco e le sue meccaniche era obbligatorio. Sono tra le 20-30 ore di gioco ed ha tanti pregi di grande valore ma anche tanti problemi che non gli permettono di raggiungere l'eccellenza, per il momento la mia valutazione è un 9- (quindi non lo valuto certamente in basso) non so se cambierò opinione completando il gioco ma immagino progressione, esplorazione, sida ecc rimarranno più o meno uguali. Detto questo sono sicuro dopo questo capitolo faranno qualche passo indietro rispetto ad alcuni aspetti del gameplay, i risultati che otterrà in giappone (mettendoli a confrondo con i risultati all'estero e relativi risultati dei precedentti capitoli) soprattutto secondo me determineranno molto su come muovere la serie in futuro.
Gioco bellissimo, gran bei... personaggi...
Comunque c'è chi avrebbe difficoltà anche ad affrontare l'avventura in modalità storia, questo tipo di percezione è estremamente personale. Il gioco è pensato per soddisfare (quasi) tutti i palati. Ad es personalmente trovo che ci siano troppe occasioni di scontro e tutte quelle battaglie, anche fuori luogo, anche con erbivori che si stanno letteralmente facendo gli affari loro, rendano il gioco a tratti noioso. Tuttavia, non reputo il mio tedio percepito un difetto; quello che secondo me penalizza il gioco sono le "battaglie" con le tartarughe o le antilopi, che non dovrebbero essere nemmeno pensate, soprattutto di questi tempi! Può valer la pena sottolineare questo problema, di stampo culturale ed etico, quindi di natura ancora diversa, anche solamente per far sì che non passi in sordina.
Detto questo, godiamoci questa bella storia ed ottimo esempio di esercizio di stile ben riuscito. Un po' meno polemica, per tutto, non guasterebbe.
Il problema è che non soddisfa tutti i palati, perchè come è giusto dare possibilità di accessibilità a chi ha difficoltà (che siano fisiche o di tempo) dovrebbe anche essere giusto dare un minimo di sfida a chi la cerca, è qui non c'è ne sta, c'è lo spettacolo, la soddisfazione visiva (alla grandissima) sicuramente ma non la sfida.
No, i gdr difficili sono altri. I FF nella storia principale non hanno mai offerto un grande livello di sfida. A memoria ti direi che giusto FF3 era tosto e il dungeon finale del 4, per il resto si è sempre potuto andare dritti fino alla fine senza particolari problemi, grinding o bisogno di recuperare chissà quale equipaggiamento speciale. Volendo si può parlare delle diverse versioni dei giochi visto che le riedizioni hanno alterato il livello di sfida, ma in generale la serie non ha mai avuto velleità particolarmente hardcore: Il bello era seguire la storia e quello riuscivi a farlo anche ignorando (più o meno) tutto ciò che c'era di secondario. Se poi vogliamo parlare di sfide extra allora è un altro discorso, se vai nel post game o anche solo nelle sfide dei Cronoliti anche FF16 ha le sue difficoltà. Detto questo, non è un segreto che i giochi di oggi siano generalmente più semplici di quelli di ieri, ma questo è un "problema" esteso a tutti e come dice Gotterfunken, la difficoltà è un parametro abbastanza soggettivo... soprattutto in un action.
Non so, questo discorso mi sembra un po' voler trovare il pelo nell'uovo ad ogni costo perché fa brutto dire che un gioco è bello... se poi nonostante tutto lo valuteresti comunque 9- mi fa piacere perché significa che te lo stai godendo per bene
9,7 è troppo, scendiamo un pò please! La verità è che la storia merita di essere giocata ed il gameplay è ben studiato e divertente; dal gameplay si parte, è ridotto all'osso e basilare, ottime idee buttate al vento perché è sempre uguale a se stesso senza varietà alcuna, e la varietà è assente dappertutto, che si parli di armi, equipaggiamenti, upgrade e compagnia cantante. le quest sono la fiera del già visto e dello stra-abusato da anni, senza fantasia e zero varietà. Ovviamente non è RPG e gli passa lontano chilometri, è un action e basta. A fronte di tutto è un gioco story driven action da 7,5.
Livello di sfida ci stava, non si parla di essere difficili ma di avere almeno un certo livello di sfida che invece qui manca, guarda quanti giocatori sono morti nel 10 negli scontri con Seymour per non parlare del 12 che aveva varie difficulty spike nella storia ma soprattutto un sidecontent comunque molto corposo e impegnativo. Diciamo che non è un gioco che osa nel modo giusto, non è un gioco che innova assolutamente in niente... anzi si butta su della basi di level design e gamedesing piuttosto vecchie per concentrarsi su un esperienza cinematografica, lineare e spettacolare... in quei frangenti sicuramente è in grado di appagare davvero tanto soprattutto nei momenti di maggiore pathos e ritmo incalzante (tutto contornato da musiche incredibili e bellissima art direction) ma quando sei al di fuori di quei momenti vedi un po' un struttura decisamente spoglia di contorno, puramente e forzatamente riempitiva. Sto continuando probabilmente il mio voto finirà sul 8,5 poco più (7,5 è troppo poco imho è comunque una produzione di valore), a mio parere resta sicuramente il miglior final fantasy dai tempi del 10-12, come qualità siamo molto avanti al 13 e 15 in ogni caso... capolavoro da goty? no, ottimo gioco che riporta comunque i final fantasy su una buona strada qualitativa generale? sicuramente si. Secondo me il prossimo andrà sempre su una deriva action ma si darà la possibilità di un approccio pià tattico e perlomeno di poter costruire una sorta di build, c'è ancora da trovare un equilibrio giusto.
Questo per me è un acquisto sicuro, avrei preferito anche io come altri un altro tipo di gameplay, ma pazienza, comunque mi piacciono anche i giochi con questa modalità. Anche io come un altro utente a cose normali lo avrei preso al day one, ma ora sono fogata (anche a causa vostra) con Genshin per cui me lo farò regalare per il mio compleanno. Due considerazioni: - a proposito di sfruttare il nome di Final Fantasy, ve lo ricordate il vecchio film in computer grafica the spirit within (che mi piaceva pure), io lo guardai la prima volta convinta che riguardasse quel mondo invece era tutta un'altra cosa e non ho mai capito se fosse stato fatto apposta o no. - a proposito dei personaggi che sono più adulti/maturi, per me è una buona cosa, finalmente si rendono conto anche loro che non solo i ragazzini/e giocano, anche quelli che erano ragazzini/e un tempo continuano a giocare e comunque non è che se uno è giovane si sdegna se vede un personaggio che non è un adolescente.
Finito e fatto un po' della modalità FF. Allora il mio voto alla fine fine è un 8 perchè voglio essere genereso nel premiare quando il gioco funziona bene. Rimango le miei impressioni ma un po' ridimensionate verso il basso, quando il gioco nel gioco il ritmo è costante, le bost fight e cutscene spettacolari si susseguono tutto contornato dall'ottima musica, direzione artistica e grafica allora il gioco brilla ed è estremamente godibile. La storia sinceramente non l'ho trovata così "matura" come descritto da molti, ha dentro sicuramente degli elementi maturi ma è la classicissima storia da Jrpg, come ha detto il creatore di Chained echoes (molto consigliato) "Si inizia con una guerra e alla fine si combatte contro gli dei" e questo è anche l'archetipo per ffXVI (per questo no concordo con chi dice "questo non è FF!!") che anche contornato da tanti momenti molto classici battle shonen, ma questo non è necessariamente un male. IL combat system è molto bello spettacolare, con alcune boss fight bellissime... un peccato che non ci sia sfida maggiore, anche mettere solo debolezze/forze elementali avrebbe aiutato garantendo una rotazione delle abilità e eikon costante per il giocatore che avrebbe dovuto adattarsi un minimo strategicamente alla situazione... ma resta un bell combat system. IL progetto però poggia veramente su una struttura di gioco vecchia di almeno 10+ anni, l'esplorazione è inesistente le zone sono vuote, l'interazione ancora più inesistente... le quest secondarie scritte bene ma videoludicamente sono spazzatura (a cui va aggiunto che il completamente ti da exp e ricompense quasi completamente inutili), il gioco in generale ha un ritmo mal gestito e spesso molto schematico (nuova zona > ammazza fino al villaggio > villaggio strada bloccata > parla con gente > sblocca la strada per proseguire dove c'è la vera trama del gioco e la lotta tra kaiju) che alterna lunghe fasi mosce e piene di cutscene in cui succede poco a fasi poi veloci e adrenaliniche dove succede di tutto. Inoltre lo so che è una polemica abusata ma il gioco è veramente facile, io sono morto solo 1 volta... come devi dare opzioni a chi vuole seguire la storia dovresti darle dall'inizio anche a chi cerca un po' di sfida, soprattutto in un action, non è un grosso difetto ma è normale che per una grossa fetta di giocatori sia un po' una delusione. 8 perchè i personaggi, la storia seppure citofonata (il finale lo si poteva capire dopo 2 ore di gioco) mi sono piaciute, il combat system ti sa prendere e in generale l'ho trovato un grosso passo avanti da FF13 e 15... ma dato la grossa quantità di problemi nella sua struttura di gamedesign siamo ben lontani dall'eccellenza.
Sono d'accordo con te in linea di principio ma credo che alcuni critici più che altro siano "contrario" al gioco nella "linea Final Fantasy", insomma che optando per altre meccaniche doveva essere qualcosa di diverso.
Cosa non sbagliatissima in fondo, diciamo che sfruttare il marchio FF è un vantaggio per Square-Enix
La natura action è un conto ma gli elementi RPG ridotti all'osso sono oggettivamente un problema per un gioco che si definisce RPG. Non è che se fai un action RPG anziché un turn-based allora gli elementi RPG li puoi ignorare, fanno sempre parte del genere.
Anche l'obbligo praticamente forzato di farti giocare il gioco in modalità facile mi sta un poco minando il divertimento in alcuni frangenti, perchè alcuni boss sono veramente belli anche come design che dovrebbero intimidire ma la difficoltà forzata sotto lo zero li rende una vera passeggiata... avrebbero dovuto mettere la difficoltà selezionabile dall'inizio.
Per il resto per ora un ottimo gioco, grande azione, bei personaggi se rimane in linea così per tutta l'avventura e le side quest non sono troppo scadenti per quanto mi riguarda è un solido 9.
come in modalità facile? pensavo ci fosse la difficoltà action (normale) e la difficoltà storia (facile)?
Più che altro è difficoltà action (molti facile) e difficoltà storia (senza difficoltà)
Brutta cosa
Le difficoltà iniziali sono Action (normale) e Storia (facile) che poi la difficoltà non sia quella di un soulslike è vero, ma non vuole neanche esserlo: che Dominante sarebbe Clive se avesse difficoltà a battere qualche goblin?
I nemici generici si battono con facilità e al più ti colpiscono qualche volta giusto per non farti arrivare ai boss a piena vita e con tutte le pozioni, ma i nemici importanti non sono così semplici da battere. Come è sempre stato in ogni FF e la quasi totalità dei giochi di ruolo.
Contro i boss ci vogliono tempismo e riflessi per schivare e parare i loro colpi e i danni che infliggono non sono così bassi. Non è un soulslike quindi la schermata di game over non la vedrai così spesso, anzi potresti non vederla mai, però non significa che tu riesca a battere tutti i nemici con una mano sola.
Come accennato nella recensione, un veterano del genere farebbe bene a livellare il meno possibile e procedere dritto per la storia così da arrivare ai boss ad un livello più basso del normale e avere un'esperienza più hardcore, se è quella che cerca... altrimenti "basta" finire il gioco e procedere con le sfide del new game plus.
Le prime fasi sono molto guidate e sembrano dei livelli di un action classico, ma da un certo punto della storia in poi sei più libero di girare per il mondo e le macro aree non sono piccole. Per quanto riguarda l'esplorazione, le missioni secondarie ti portano in vari punti della mappa che magari con la storia non avevi visto, ma sono soprattutto le missioni di caccia che ti portano ad esplorare perché i nemici non sono segnati e devi trovare tu il riferimento giusto, esplorando appunto le aree che non avevi visitato.
Le missioni secondarie sono molto belle, quelle "inutili" sono poche e la maggior parte ti mostrano volti nascosti dei protagonisti o della cultura/abitanti di Valisthea. Per me è così che dovrebbero essere delle quest secondarie.
Senza fare spoiler, ci sono una serie di quest legate ad un certo negoziante che all'inizio mi stava antipatico e alla fine mi hanno portato a rivalutarlo completamente XD
No l'esplorazione è proprio inutile, non c'è nulla che si ottenga di rilevante e non c'è niente da scoprire, è un level design vecchio. È solo bello da vedere, perché le zone sono belle con una grande art direction ma non sono così belle da "giocare" e non c'è assolutamente nessun livello di interazione o vera esplorazione.
No anche i boss sono facili (spettacolari sicuramente ma estremamente facili e non c'è bisogno sempre di tirare fuori i souls come paragone), sinceramente dopo 15 ore non sono ancora neanche stato nemmeno a rischio di fare game over (e non min sto ammazza di subquest), a meno che non ci siano grossi cambiamenti in end game (lo spero non ne ho idea) il gioco è più che facile.
Poi ripeto ci sono tante cose da lodare, la grafica i personaggi, la storia, il combat spettacolare. Ma i problemi al level design come gameplay si sente molto ed è un difetto, non è proprio da elogiare. Dopo un Bell po' di ore l'impressione È che sia un ottimo gioco e produzione, un gioco che ha voluto puntare molto su un esperienza spettacolare e cinematografica per il pubblico di massa ma questo ha portato comunque a qualche mancanza nel gameplay.
Comunque c'è chi avrebbe difficoltà anche ad affrontare l'avventura in modalità storia, questo tipo di percezione è estremamente personale. Il gioco è pensato per soddisfare (quasi) tutti i palati.
Ad es personalmente trovo che ci siano troppe occasioni di scontro e tutte quelle battaglie, anche fuori luogo, anche con erbivori che si stanno letteralmente facendo gli affari loro, rendano il gioco a tratti noioso. Tuttavia, non reputo il mio tedio percepito un difetto; quello che secondo me penalizza il gioco sono le "battaglie" con le tartarughe o le antilopi, che non dovrebbero essere nemmeno pensate, soprattutto di questi tempi! Può valer la pena sottolineare questo problema, di stampo culturale ed etico, quindi di natura ancora diversa, anche solamente per far sì che non passi in sordina.
Detto questo, godiamoci questa bella storia ed ottimo esempio di esercizio di stile ben riuscito. Un po' meno polemica, per tutto, non guasterebbe.
Se vuoi spogliare un gioco di tutta la magia possiamo ridurre tutto ad un "vai da punto A a punto B, massacrando eventuali nemici che trovi in mezzo" però trovo sia un visione riduttiva. Il pathos viene dato dal perché stai andando da punto A a punto B e da come sconfiggi i nemici. Il problema nei mmorpg non è il fatto che tu debba sconfiggere 10 bestioni nella zona X, ma che a nessuno importa del perché tu lo stia facendo, se non giusto per salire di livello. Qui la quasi totalità delle missioni è ben contestualizzata e arricchisce storia e personaggi. Per completare tali missioni ti viene chiesto di fare ciò che il gioco offre: combattimenti, dialoghi, spostamenti e raccolta di oggetti.
L'esplorazione non è il focus del gioco e nella recensione è stato specificato. Andare in giro in cerca di tesori rari o punti di interesse che ti potenziano sono incentivi che ti spronano ad esplorare il mondo, qui hai le missioni di caccia che ti richiedono di farlo e al più le quest secondarie che ti portano dove non eri ancora stato per la storia. Volendo ci sono anche i Cronoliti da trovare.
Il battle system è stato pensato per essere approcciabile da tutti e i cinque accessori che semplificano alcune meccaniche riescono alla perfezione in questo. Tale attenzione e soluzione mi portano a valutare bene il gioco, soprattutto pensandolo come primo capitolo action di una serie a turni. Eventuali Final Fantasy su questa riga saranno certamente più liberi di osare con difficoltà maggiore e impostazioni più punitive.
Detto questo, nell'ottica di piacere a tutti una terza difficoltà iniziale non avrebbe certamente guastato, ma a ben pensare i Final Fantasy non sono mai stati titoli particolarmente difficili, anzi, ti direi che sono pochi i capitoli dove rischi di vedere la schermata di game over... e magari questa arriva perché stai andando in una zona che ti vuole essere preclusa.
La difficoltà su FF16 andando avanti si alza, ma non così tanto e se hai trovato i boss dopo il prologo così facili penso tu rimarrai deluso anche dai successivi. Detto questo, andando avanti troverai sfide extra che ti potrebbero divertire e il new game plus ti darà certamente maggiore soddisfazione
Neanche 7-8-9 e 12 non sono strettamente a turni, come anche il 15... ma capisco il tuo punto sul capitolo completamente action, ma non credo che sia perchè non abbiano voluto osare, penso sia semplicemente la ricerca di un esperienza molto cinematografica, che ci sta e ci riesce però va anche sacrificare altri aspetti.
No gli FF passati avevan difficoltà e capitava il gameover, inoltre segreti e alternative in endgame per chi cercava un livello di sfida anche abbastanza alto... pure con alcun grosse esagerazioni a volte come ff12 (ci ricordiamo di Yiazmat con 52 milioni di vita) in cui imparare bene il gioco e le sue meccaniche era obbligatorio.
Sono tra le 20-30 ore di gioco ed ha tanti pregi di grande valore ma anche tanti problemi che non gli permettono di raggiungere l'eccellenza, per il momento la mia valutazione è un 9- (quindi non lo valuto certamente in basso) non so se cambierò opinione completando il gioco ma immagino progressione, esplorazione, sida ecc rimarranno più o meno uguali.
Detto questo sono sicuro dopo questo capitolo faranno qualche passo indietro rispetto ad alcuni aspetti del gameplay, i risultati che otterrà in giappone (mettendoli a confrondo con i risultati all'estero e relativi risultati dei precedentti capitoli) soprattutto secondo me determineranno molto su come muovere la serie in futuro.
Il problema è che non soddisfa tutti i palati, perchè come è giusto dare possibilità di accessibilità a chi ha difficoltà (che siano fisiche o di tempo) dovrebbe anche essere giusto dare un minimo di sfida a chi la cerca, è qui non c'è ne sta, c'è lo spettacolo, la soddisfazione visiva (alla grandissima) sicuramente ma non la sfida.
Volendo si può parlare delle diverse versioni dei giochi visto che le riedizioni hanno alterato il livello di sfida, ma in generale la serie non ha mai avuto velleità particolarmente hardcore: Il bello era seguire la storia e quello riuscivi a farlo anche ignorando (più o meno) tutto ciò che c'era di secondario.
Se poi vogliamo parlare di sfide extra allora è un altro discorso, se vai nel post game o anche solo nelle sfide dei Cronoliti anche FF16 ha le sue difficoltà. Detto questo, non è un segreto che i giochi di oggi siano generalmente più semplici di quelli di ieri, ma questo è un "problema" esteso a tutti e come dice Gotterfunken, la difficoltà è un parametro abbastanza soggettivo... soprattutto in un action.
Non so, questo discorso mi sembra un po' voler trovare il pelo nell'uovo ad ogni costo perché fa brutto dire che un gioco è bello... se poi nonostante tutto lo valuteresti comunque 9- mi fa piacere perché significa che te lo stai godendo per bene
La verità è che la storia merita di essere giocata ed il gameplay è ben studiato e divertente;
dal gameplay si parte, è ridotto all'osso e basilare, ottime idee buttate al vento perché è sempre uguale a se stesso senza varietà alcuna, e la varietà è assente dappertutto, che si parli di armi, equipaggiamenti, upgrade e compagnia cantante.
le quest sono la fiera del già visto e dello stra-abusato da anni, senza fantasia e zero varietà.
Ovviamente non è RPG e gli passa lontano chilometri, è un action e basta.
A fronte di tutto è un gioco story driven action da 7,5.
Diciamo che non è un gioco che osa nel modo giusto, non è un gioco che innova assolutamente in niente... anzi si butta su della basi di level design e gamedesing piuttosto vecchie per concentrarsi su un esperienza cinematografica, lineare e spettacolare... in quei frangenti sicuramente è in grado di appagare davvero tanto soprattutto nei momenti di maggiore pathos e ritmo incalzante (tutto contornato da musiche incredibili e bellissima art direction) ma quando sei al di fuori di quei momenti vedi un po' un struttura decisamente spoglia di contorno, puramente e forzatamente riempitiva.
Sto continuando probabilmente il mio voto finirà sul 8,5 poco più (7,5 è troppo poco imho è comunque una produzione di valore), a mio parere resta sicuramente il miglior final fantasy dai tempi del 10-12, come qualità siamo molto avanti al 13 e 15 in ogni caso... capolavoro da goty? no, ottimo gioco che riporta comunque i final fantasy su una buona strada qualitativa generale? sicuramente si.
Secondo me il prossimo andrà sempre su una deriva action ma si darà la possibilità di un approccio pià tattico e perlomeno di poter costruire una sorta di build, c'è ancora da trovare un equilibrio giusto.
Due considerazioni:
- a proposito di sfruttare il nome di Final Fantasy, ve lo ricordate il vecchio film in computer grafica the spirit within (che mi piaceva pure), io lo guardai la prima volta convinta che riguardasse quel mondo invece era tutta un'altra cosa e non ho mai capito se fosse stato fatto apposta o no.
- a proposito dei personaggi che sono più adulti/maturi, per me è una buona cosa, finalmente si rendono conto anche loro che non solo i ragazzini/e giocano, anche quelli che erano ragazzini/e un tempo continuano a giocare e comunque non è che se uno è giovane si sdegna se vede un personaggio che non è un adolescente.
Allora il mio voto alla fine fine è un 8 perchè voglio essere genereso nel premiare quando il gioco funziona bene.
Rimango le miei impressioni ma un po' ridimensionate verso il basso, quando il gioco nel gioco il ritmo è costante, le bost fight e cutscene spettacolari si susseguono tutto contornato dall'ottima musica, direzione artistica e grafica allora il gioco brilla ed è estremamente godibile. La storia sinceramente non l'ho trovata così "matura" come descritto da molti, ha dentro sicuramente degli elementi maturi ma è la classicissima storia da Jrpg, come ha detto il creatore di Chained echoes (molto consigliato) "Si inizia con una guerra e alla fine si combatte contro gli dei" e questo è anche l'archetipo per ffXVI (per questo no concordo con chi dice "questo non è FF!!") che anche contornato da tanti momenti molto classici battle shonen, ma questo non è necessariamente un male.
IL combat system è molto bello spettacolare, con alcune boss fight bellissime... un peccato che non ci sia sfida maggiore, anche mettere solo debolezze/forze elementali avrebbe aiutato garantendo una rotazione delle abilità e eikon costante per il giocatore che avrebbe dovuto adattarsi un minimo strategicamente alla situazione... ma resta un bell combat system.
IL progetto però poggia veramente su una struttura di gioco vecchia di almeno 10+ anni, l'esplorazione è inesistente le zone sono vuote, l'interazione ancora più inesistente... le quest secondarie scritte bene ma videoludicamente sono spazzatura (a cui va aggiunto che il completamente ti da exp e ricompense quasi completamente inutili), il gioco in generale ha un ritmo mal gestito e spesso molto schematico (nuova zona > ammazza fino al villaggio > villaggio strada bloccata > parla con gente > sblocca la strada per proseguire dove c'è la vera trama del gioco e la lotta tra kaiju) che alterna lunghe fasi mosce e piene di cutscene in cui succede poco a fasi poi veloci e adrenaliniche dove succede di tutto.
Inoltre lo so che è una polemica abusata ma il gioco è veramente facile, io sono morto solo 1 volta... come devi dare opzioni a chi vuole seguire la storia dovresti darle dall'inizio anche a chi cerca un po' di sfida, soprattutto in un action, non è un grosso difetto ma è normale che per una grossa fetta di giocatori sia un po' una delusione.
8 perchè i personaggi, la storia seppure citofonata (il finale lo si poteva capire dopo 2 ore di gioco) mi sono piaciute, il combat system ti sa prendere e in generale l'ho trovato un grosso passo avanti da FF13 e 15... ma dato la grossa quantità di problemi nella sua struttura di gamedesign siamo ben lontani dall'eccellenza.
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