Maui Mallard in Cold Shadow
"Donald in Maui Mallard", o "Maui Mallard in Cold Shadow", è un videogame multipiattaforma uscito nel 1995/96, avente per protagonista una sorta di versione alternativa di Paperino (è identico a lui, ma non è lui). Le versioni sulle varie console sono sostanzialmente identiche, con qualche differenza nella struttura di alcuni livelli.
Trama e personaggi
Maui Mallard è un detective privato che riceve l'incarico di indagare sulla sparizione di un prezioso idolo, una statuetta di pietra con grandi poteri venerata dalla tribù di una piccola isola, Mojo Island.
Maui si reca sull'isola per indagare sull'accaduto ma ben presto scopre che c'è molto di più in gioco.
Per qualche motivo che non è ben spiegato, sull'isola c'è anche un campo di allenamento di alcuni ninja. Maui vi capita per caso, ma riesce a superare l'addestramento e apprende le loro tecniche, acquisendo così la capacità di cambiare forma, da quella base a ninja.
Gameplay
"Cold Shadow" è un videogame platform piuttosto classico. Maui nella sua forma base può saltare e arrampicarsi su corde e liane, e può sparare ai nemici con la sua pistola spara insetti. Raccogliendo i medaglioni yin e yang può invece trasformarsi in ninja, acquisendo nuove abilità. L'arma diventa un bastone per attacchi ravvicinati, e può anche essere usato per oscillare da una parte all'altra tramite alcuni ganci o per scalare stretti passaggi verticali. Il giocatore quindi è obbligato a passare da una forma all'altra del protagonista per superare tutti gli ostacoli sul suo percorso. Per completare un livello bisogna semplicemente arrivare alla sua fine, tranne che in pochi casi particolari dove ci sono obiettivi da portare a termine. Nel corso del quadro Maui può raccogliere dei tesori (monete, diamanti, anelli), che una volta superata una percentuale richiesta permettono di accedere al livello bonus. Ci sono ovviamente anche dei nemici di vario tipo da affrontare quali insetti, fantasmi, i nativi dell'isola, zombie, pesci, e altri, in base al livello in cui ci si trova. Per fortuna "Cold Shadow" non è uno di quei videogame dove basta un colpo per uccidere il protagonista: Maui ha un'energia, indicata da un valore numerico, che partendo da 100 deve arrivare fino a 0 per segnare la sua fine. Nel livello si possono trovare sia bonus speciali che permettono di portarla fino a 250, sia oggetti curativi, dei punch alla frutta, che permettono di ripristinare quella persa. Non mancano nemmeno i checkpoint, che in caso di morte permettono di ripartire dall'ultimo raggiunto senza ricominciare il livello dall'inizio, e la possibilità di continuare in caso di game over una volta esaurite tutte le vite a disposizione. In questo caso però si ricomincia ovviamente dall’inizio dell'ultimo livello raggiunto.
Grafica e audio
La grafica della versione SNES è molto bella e colorata, al punto da far sembrare tutto un cartoon. Il design dei livelli però risulta in alcuni casi confuso, a causa di tutto quello che c'è sullo schermo, al punto che alcuni passaggi sembrano quasi nascosti nonostante spesso siano l'unico modo di proseguire nel livello.
Le ambientazioni sono varie ma sono quelle classiche di questo tipo di giochi, incluso il livello nella lava del vulcano o quello subacqueo.
Le musiche sono invece uno degli aspetti più riusciti. I brani sono composti da Michael Giacchino, noto compositore di brani per il cinema e la tv e per i quali ha vinto diversi premi. Ovviamente all'epoca non era famoso come oggi, ma il suo lavoro è notevole, perché i brani accompagnano bene tutte le fasi di gioco e rimangono in testa anche una volta finito di giocare.
Non ci sono invece voci di nessun tipo, a parte il verso da papera che fa Maui quando viene colpito.
Longevità e difficoltà
"Cold Shadow" per SNES è composto da otto livelli, divisi a loro volta in varie stage più piccole e brevi. Ogni livello può essere completato in pochi minuti, quasi sempre meno di dieci, e la durata complessiva del gioco è di circa due ore, orologio alla mano.
La difficoltà però pur non essendo altissima rende comunque alcuni passaggi un po' ostici, anche perché non vengono fornite spiegazioni chiare su come superare alcune parti o alcuni boss.
Conclusioni
In poche parole, "Cold Shadow" è un buon platform, considerato il periodo d'uscita, e ancora oggi è gradevole e divertente da giocare. La storia è giusto un pretesto e molte cose non hanno nemmeno senso (tutta la parte con i ninja cozza stona terribilmente con la storia dell'isola tropicale), ma il gioco ha delle belle atmosfere e un certo fascino. Inoltre anche se ha Paperino per protagonista, ha un tono dark che non ci si aspetta da una produzione legata al personaggio, ma che comunque funziona bene.
Da provare.
Trama e personaggi
Maui Mallard è un detective privato che riceve l'incarico di indagare sulla sparizione di un prezioso idolo, una statuetta di pietra con grandi poteri venerata dalla tribù di una piccola isola, Mojo Island.
Maui si reca sull'isola per indagare sull'accaduto ma ben presto scopre che c'è molto di più in gioco.
Per qualche motivo che non è ben spiegato, sull'isola c'è anche un campo di allenamento di alcuni ninja. Maui vi capita per caso, ma riesce a superare l'addestramento e apprende le loro tecniche, acquisendo così la capacità di cambiare forma, da quella base a ninja.
Gameplay
"Cold Shadow" è un videogame platform piuttosto classico. Maui nella sua forma base può saltare e arrampicarsi su corde e liane, e può sparare ai nemici con la sua pistola spara insetti. Raccogliendo i medaglioni yin e yang può invece trasformarsi in ninja, acquisendo nuove abilità. L'arma diventa un bastone per attacchi ravvicinati, e può anche essere usato per oscillare da una parte all'altra tramite alcuni ganci o per scalare stretti passaggi verticali. Il giocatore quindi è obbligato a passare da una forma all'altra del protagonista per superare tutti gli ostacoli sul suo percorso. Per completare un livello bisogna semplicemente arrivare alla sua fine, tranne che in pochi casi particolari dove ci sono obiettivi da portare a termine. Nel corso del quadro Maui può raccogliere dei tesori (monete, diamanti, anelli), che una volta superata una percentuale richiesta permettono di accedere al livello bonus. Ci sono ovviamente anche dei nemici di vario tipo da affrontare quali insetti, fantasmi, i nativi dell'isola, zombie, pesci, e altri, in base al livello in cui ci si trova. Per fortuna "Cold Shadow" non è uno di quei videogame dove basta un colpo per uccidere il protagonista: Maui ha un'energia, indicata da un valore numerico, che partendo da 100 deve arrivare fino a 0 per segnare la sua fine. Nel livello si possono trovare sia bonus speciali che permettono di portarla fino a 250, sia oggetti curativi, dei punch alla frutta, che permettono di ripristinare quella persa. Non mancano nemmeno i checkpoint, che in caso di morte permettono di ripartire dall'ultimo raggiunto senza ricominciare il livello dall'inizio, e la possibilità di continuare in caso di game over una volta esaurite tutte le vite a disposizione. In questo caso però si ricomincia ovviamente dall’inizio dell'ultimo livello raggiunto.
Grafica e audio
La grafica della versione SNES è molto bella e colorata, al punto da far sembrare tutto un cartoon. Il design dei livelli però risulta in alcuni casi confuso, a causa di tutto quello che c'è sullo schermo, al punto che alcuni passaggi sembrano quasi nascosti nonostante spesso siano l'unico modo di proseguire nel livello.
Le ambientazioni sono varie ma sono quelle classiche di questo tipo di giochi, incluso il livello nella lava del vulcano o quello subacqueo.
Le musiche sono invece uno degli aspetti più riusciti. I brani sono composti da Michael Giacchino, noto compositore di brani per il cinema e la tv e per i quali ha vinto diversi premi. Ovviamente all'epoca non era famoso come oggi, ma il suo lavoro è notevole, perché i brani accompagnano bene tutte le fasi di gioco e rimangono in testa anche una volta finito di giocare.
Non ci sono invece voci di nessun tipo, a parte il verso da papera che fa Maui quando viene colpito.
Longevità e difficoltà
"Cold Shadow" per SNES è composto da otto livelli, divisi a loro volta in varie stage più piccole e brevi. Ogni livello può essere completato in pochi minuti, quasi sempre meno di dieci, e la durata complessiva del gioco è di circa due ore, orologio alla mano.
La difficoltà però pur non essendo altissima rende comunque alcuni passaggi un po' ostici, anche perché non vengono fornite spiegazioni chiare su come superare alcune parti o alcuni boss.
Conclusioni
In poche parole, "Cold Shadow" è un buon platform, considerato il periodo d'uscita, e ancora oggi è gradevole e divertente da giocare. La storia è giusto un pretesto e molte cose non hanno nemmeno senso (tutta la parte con i ninja cozza stona terribilmente con la storia dell'isola tropicale), ma il gioco ha delle belle atmosfere e un certo fascino. Inoltre anche se ha Paperino per protagonista, ha un tono dark che non ci si aspetta da una produzione legata al personaggio, ma che comunque funziona bene.
Da provare.