Era solo questione di tempo prima che il biondo ninja della Foglia arrivasse su Nintendo Switch al pari di Goku con Dragon Ball Xenoverse 2: cavalcando l'onda del successo della console ibrida di Kyoto, Bandai Namco Entertainment porta i primi tre capitoli di Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm sull'acclamato hardware di Nintendo. Ma sarà la migliore versione attraverso cui usufruire del trio di produzioni firmate CyberConnect2?
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy si propone, al pari della controparte PlayStation 4, Xbox One e PC, come la soluzione più agevole per recuperare in un colpo solo tre perle dell'era PlayStation 3 e Xbox 360, approfittando dell'uscita (ormai completa del DLC Road to Boruto) del capitolo conclusivo Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4.
Un pacchetto disponibile su Nintendo Switch al prezzo di 50€ o, qualora voleste acquistare i titoli separatamente, a 20€ cadauno.
In termini di gameplay, le iterazioni si presentano tali e quali alle rispettive versioni originali, non apportando su Nintendo Switch, di fatto, alcuna feature inedita o espediente che possa trarre il massimo vantaggio delle funzionalità della console.
Se il primo Naruto Storm ha rappresentato quasi un esperimento per gettare le basi ai ben più solidi Ultimate Ninja Storm 2 e 3 in materia di ricchezza di contenuti, avendo come punto di forza principale la libera esplorazione del Villaggio della Foglia e gli spostamenti in perfetto stile ninja (o in perfetto ''stile Naruto''), i successivi capitoli hanno inciso nella storia del franchise videoludico del personaggio nato dalla matita di Masashi Kishimoto, rendendo praticamente irrinunciabile il loro acquisto qualora foste appassionati della serie. La cura riposta da parte di CyberConnect2 nella creazione del mondo di Naruto, soprattutto in termini di fedeltà alla controparte cartacea, raggiunge livelli talmente superlativi da costituire il brand di maggior profitto per Bandai Namco Entertainment nonché una delle migliori produzioni della compagnia.
Opere videoludiche che, sfortunatamente, non brillano adeguatamente su Nintendo Switch: la trilogia disponibile dallo scorso 26 aprile in via digitale è un porting decisamente pigro dei capitoli originali rilasciati su PlayStation 3 e Xbox 360, non un adattamento delle rispettive rimasterizzazioni debuttate la scorsa estate su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Esiste un netto divario con le precedenti edizioni della trilogia, costituito in primis da una pulizia grafica praticamente perfetta su PS4 e Xbox One, e praticamente inesistente su Switch; anzi, se su grande schermo attraverso la dock station il prodotto raggiunge una risoluzione di 1600x900p e risulta accettabile nella sua resa grafica, in modalità handheld l'aliasing è palpabile e ''distruttivo'' al punto da rendere poco definiti i modelli poligonali dei personaggi e l'ambientazione circostante. Non solo: giocando in via portatile noterete che nel corso degli scontri i ninja non proiettano alcuna ombra sul terreno, testimoniando un duro lavoro di compressione del pacchetto.
Un'ulteriore nota negativa risiede nell'impossibilità di vivere l'esperienza di gioco al fianco di un amico usufruendo di due JoyCon. Infatti, qualora voleste cimentarvi nel multiplayer locale sulla stessa console, sarà d'obbligo l'acquisto di una doppia coppia di pad, limitando in maniera incisiva la comodità costituita dal prestare uno dei due controller alla persona vicino a voi.
La portabilità con i suoi 30fps stabili potrebbe essere un incentivo di acquisto solo se desiderate approcciarvi alla trilogia in single-player, dimostrandosi un'esperienza godibile anche nei suoi 960x540p.
Gli scontri dinamici e fulminei della trilogy continuano comunque con la modalità multiplayer online integrata in Ultimate Ninja Storm 2 e Ultimate Ninja Storm 3, a patto che riusciate a trovare qualcuno dall'altra parte del mondo o nelle ''vicinanze'' contro cui scontrarvi.
Data la scarsa cura riposta in generale in questa riedizione, il timore che il comparto online possa presentarsi desertico anche nei mesi a venire è forte e alquanto giustificato.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy si propone, al pari della controparte PlayStation 4, Xbox One e PC, come la soluzione più agevole per recuperare in un colpo solo tre perle dell'era PlayStation 3 e Xbox 360, approfittando dell'uscita (ormai completa del DLC Road to Boruto) del capitolo conclusivo Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4.
Un pacchetto disponibile su Nintendo Switch al prezzo di 50€ o, qualora voleste acquistare i titoli separatamente, a 20€ cadauno.
In termini di gameplay, le iterazioni si presentano tali e quali alle rispettive versioni originali, non apportando su Nintendo Switch, di fatto, alcuna feature inedita o espediente che possa trarre il massimo vantaggio delle funzionalità della console.
Se il primo Naruto Storm ha rappresentato quasi un esperimento per gettare le basi ai ben più solidi Ultimate Ninja Storm 2 e 3 in materia di ricchezza di contenuti, avendo come punto di forza principale la libera esplorazione del Villaggio della Foglia e gli spostamenti in perfetto stile ninja (o in perfetto ''stile Naruto''), i successivi capitoli hanno inciso nella storia del franchise videoludico del personaggio nato dalla matita di Masashi Kishimoto, rendendo praticamente irrinunciabile il loro acquisto qualora foste appassionati della serie. La cura riposta da parte di CyberConnect2 nella creazione del mondo di Naruto, soprattutto in termini di fedeltà alla controparte cartacea, raggiunge livelli talmente superlativi da costituire il brand di maggior profitto per Bandai Namco Entertainment nonché una delle migliori produzioni della compagnia.
Opere videoludiche che, sfortunatamente, non brillano adeguatamente su Nintendo Switch: la trilogia disponibile dallo scorso 26 aprile in via digitale è un porting decisamente pigro dei capitoli originali rilasciati su PlayStation 3 e Xbox 360, non un adattamento delle rispettive rimasterizzazioni debuttate la scorsa estate su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Esiste un netto divario con le precedenti edizioni della trilogia, costituito in primis da una pulizia grafica praticamente perfetta su PS4 e Xbox One, e praticamente inesistente su Switch; anzi, se su grande schermo attraverso la dock station il prodotto raggiunge una risoluzione di 1600x900p e risulta accettabile nella sua resa grafica, in modalità handheld l'aliasing è palpabile e ''distruttivo'' al punto da rendere poco definiti i modelli poligonali dei personaggi e l'ambientazione circostante. Non solo: giocando in via portatile noterete che nel corso degli scontri i ninja non proiettano alcuna ombra sul terreno, testimoniando un duro lavoro di compressione del pacchetto.
Un'ulteriore nota negativa risiede nell'impossibilità di vivere l'esperienza di gioco al fianco di un amico usufruendo di due JoyCon. Infatti, qualora voleste cimentarvi nel multiplayer locale sulla stessa console, sarà d'obbligo l'acquisto di una doppia coppia di pad, limitando in maniera incisiva la comodità costituita dal prestare uno dei due controller alla persona vicino a voi.
La portabilità con i suoi 30fps stabili potrebbe essere un incentivo di acquisto solo se desiderate approcciarvi alla trilogia in single-player, dimostrandosi un'esperienza godibile anche nei suoi 960x540p.
Gli scontri dinamici e fulminei della trilogy continuano comunque con la modalità multiplayer online integrata in Ultimate Ninja Storm 2 e Ultimate Ninja Storm 3, a patto che riusciate a trovare qualcuno dall'altra parte del mondo o nelle ''vicinanze'' contro cui scontrarvi.
Data la scarsa cura riposta in generale in questa riedizione, il timore che il comparto online possa presentarsi desertico anche nei mesi a venire è forte e alquanto giustificato.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy per Nintendo Switch non flette decisamente i muscoli sul geniale hardware della casa di Kyoto, non proponendo neppure un incentivo di acquisto in più attraverso contenuti esclusivi o feature interessanti che possano portarvi a snobbare totalmente le rimasterizzazioni current-gen in favore di tale versione. L'assenza del quarto capitolo (non acquistabile nemmeno singolarmente sul Nintendo eShop) incide inoltre profondamente sulla scelta di rispolverare appositamente sulla console ibrida le produzioni in questione targate CyberConnect2: probabilmente, in maniera analoga al trattamento ricevuto con Bayonetta, riproporre la trilogia in formato retail con tanto di codice di download dell'iterazione conclusiva avrebbe stimolato decisamente di più l'acquisto.
Pro
- La comodità nel giocare su console portatile
- Un'esperienza fluida anche in formato handheld
- Un pacchetto imperdibile per i neofiti della saga sviluppata da CyberConnect2
- Completo di ogni DLC rilasciato in origine su PS3 e Xbox 360
Contro
- Un porting pigro che non aggiunge alcuna novità per incentivare l'acquisto su Switch
- Impossibilità di usufruire di due JoyCon per il multiplayer locale
Comprate unicamente il 3, gli altri 2 non ne valgono la pena (almeno che non siete fan sfegatati) dato che sono noiosi.
Graficamente è fatto bene e il gameplay è davvero bello.
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