Pokémon Ultrasole/Ultraluna - Back in Review #01
Due chiacchiere sugli ultimi titoli di Game Freak
di rosyross
Benvenuti ad un nuova rubrica di GamerClick.
Cos'è Back in Review? È una rubrica dove tratteremo "vecchi" videogiochi provenienti da un passato più o meno recente e che, per vari motivi, non abbiamo avuto modo di trattare prima sulle nostre pagine. In queste particolari recensioni cercheremo di prendere in esame tutti gli elementi che hanno creato la fortuna (o la sfortuna) di un titolo.
Il gioco di cui vi parleremo oggi è l'ultimo titolo della famosissima saga di Game Freak: Pokèmon Ultrasole e Pokèmon Ultraluna.
Dopo circa sei mesi dal rilascio di Pokèmon Sole e Luna, Game Freak e Nintendo spiazzano tutti annunciando un Nintendo Direct a tema Pokèmon; con la nuova console Nintendo Switch uscita da poco tutti si aspettavano un grande annuncio, ma vengono presentati solo un port di Pokken Tournament (con qualche aggiunta al roster); Pokèmon Oro e Argento su Virtual console e Pokèmon Ultrasole e Ultraluna.
Con l'ultimo annuncio si infransero tutti i sogni di avere un capitolo sull'ibrida Nintendo (ma solo per pochi giorni, infatti verrà poco dopo annunciato all'E3 che un titolo Pokèmon della serie principale è in lavorazione su Switch) e iniziarono a sorgere i primi dubbi su cosa sarebbero stati questi due titoli: remake? Sequel? Fino a scoprire, gioco alla mano, che non erano né l'uno, né l'altro.
Dopo quaranta ore di gioco spese tra storia principale, capitolo bonus e postgame, posso dire che questo gioco è la versione migliore di Pokèmon Sole e Luna, e che di Ultra ha (quasi) solo il nome. Infatti i titoli prendono la strada della "storia alternativa" ovvero quella di rivivere gli stessi avvenimenti di base dei due predecessori ma con piccoli cambiamenti ogni tanto tranne per le ultime fasi di gioco; il vero cambiamento di trama avverrà verso le ultime 3/4 ore di storia principale. Una vera occasione sprecata poiché Game Freak avrebbe potuto osare molto di più su quest'aspetto. Detto ciò, i piccoli cambiamenti sono un bell'incentivo per chi (ri)gioca il titolo, ma non sono sufficienti ad evitare l'effetto deja-vu e conseguente noia nel caso non si sia propensi a riapprezzare giochi in una seconda run.
Detto questo, passiamo al combat system: rimasto praticamente invariato da Sole e Luna, giova dell'aggiunta di qualche nuovo Pokémon e ultracreatura, rompendo la tradizione di non inserire nuove creature in sequel e remake. In più la difficoltà del titolo è stata notevolmente migliorata, infatti non sarà quasi più possibile giocare il titolo solo con un Pokèmon ed il resto della squadra da cornice, ma anzi sarà necessario allenarli tutti, scegliere con cura le mosse da insegnargli ed avere una buona dose di strumenti se non si vuole incappare nella schermata di game over più volte di quanto non ci si aspetterebbe. Sono presenti inoltre un sacco di nuove subquest, piccole o grandi, utili per chi, sapendo già gli avvenimenti, voglia scoprire qualcosa di nuovo: l'introduzione del surfmantine, divertente intermezzo tra una lotta e l'altra ed un ottimo modo di ottenere Punti Lotta (qui chiamati Punti Lido, ma svolgono la stessa funzione); del Roto'n'roll, a mio avviso una versione peggiore dei poteri O di Pokèmon X e Y e di nuovi eventi secondari capaci di impegnarvi complessivamente qualche ora in più.
Riguardo alle ultracreature hanno invece dedicato molta più cura; infatti nel postgame, grazie agli ultravarchi ( che non approfondisco per non fare spoiler), gli è stata data una contestualizzazione molto più ampia rispetto a prima; così come alcuni personaggi, come Guzman e Samina, giovano molto di più dal nuovo contesto in cui sono inseriti. La grafica è la stessa di Sole e Luna, con qualche miglioria sugli elementi di sfondo, ma nulla di che, e il gioco presenta i soliti cali di frame rate durate le lotte in doppio, come i precedenti titoli. Infine le nuove musiche, sono tutte godibili ed orecchiabili ma, a mio avviso, niente di memorabile.
Quindi, tirando le somme, a cosa ci troviamo davanti?