Recensione
Inuyasha
8.0/10
Certo che bisogna prendersi qualche mese di ferie per visionare per intero questa saga animata! InuYasha lo vidi su Mtv e fu una specie di impresa seguirlo così, stando dietro alla sua programmazione. Infatti ad un certo punto finii per saltare alcune puntate, per infine abbandonarlo.
Di recente, dopo aver saputo che è stata finalmente varata la serie conclusiva, no ho approfittato per tuffarmi in un riassunto veloce di quanto già visto e per continuare la visione dell'anime fin dove è arrivato da noi in Italia. Perché farsi tutta questa violenza? Si chiederà qualcuno... Perchè, pur ammettendo le molte diluizioni della trama, nonché gli occasionali cali, InuYasha lo ritengo un prodotto che ha dei bellissimi spunti, passaggi molto ispirati e molti elementi degni di nota.
La storia narra le avventure picaresche di Kagome, una normale studentessa che un giorno si ritrova a varcare la soglia tra il suo mondo ed un altro fantastico, una sorta di Giappone feudale infarcito di demoni e creature soprannaturali. Ciò è stato possibile grazie ad potente artefatto, la "Sfera dei Quattro Spiriti", un oggetto bramato da ogni essere demoniaco, in quanto in grado di fornire un potere inimmaginabile a chi ne entra in possesso. Una volta giunta in questo mondo fantastico, la ragazza finirà per liberare un mezzo demone, Inuyasha, dalla prigionia imposta da una freccia sacra scoccata da Kykio, una sacerdotessa che ha dato tutta se stessa in passato proprio per adempiere a questo compito.
Si verrà presto a sapere che i due, la sacerdotessa Kykio ed il demone-cane InuYasha, in passato erano innamorati, e sembra che questo rapporto sia stato infranto dal mezzo demone a causa della brama di potere riguardante la sfera magica.
Inizialmente la trama sembra proprio lacunosa per quel che riguarda il "tradimento" del mezzo demone, diciamo che non se ne capiscono davvero le dinamiche... C'è qualcosa che non quadra. Infatti io avevo fatto presto ad etichettare questa introduzione come strutturata male. Dopo un buon numero di episodi però, il mistero verrà svelato, ed ogni dubbio fugato. Allora ci renderemo conto del fatto che la cosa è voluta e studiata.
Nel frattempo Kagome e InuYasha partiranno alla ricerca dei frammenti, dispersi per ogni dove, della Sfera dei Quattro Spiriti, infranta per sbaglio da Kagome con una freccia sacra (lei sembra infatti discendere in qualche modo da Kykio, e possedere gli stessi poteri).
Tale viaggio si rivelerà irto di insidie, colpi di scena ed incontri a volte piacevoli, e molte altre no. Il tutto ruoterà in realtà intorno al triangolo amoroso tra Kagome, InuYasha e Kykio; nonché la rivalità di Inuyasha col suo fratellastro, Sesshomaru, un demone puro che vuole entrare in possesso della distruttiva spada brandita dal demone-cane, ed ereditata dal loro padre. Col procedere degli episodi si uniranno alla comitiva altri personaggi, tutti con le loto motivazioni e caratteristiche peculiari.
Il fine ultimo della macrotrama sarà però al ricerca dello sfuggente demone Naraku, unica e vera fonte di tutti i mali dei protagonisti di questo anime.
Il difetto più grosso di Inuyasha è la ripetitività, si assiste spesso ai soliti combattimenti che ripropongono lo stesso schema, ed alla lunga forse finiscono per annoiare. Diciamo pure che uno snellimento in tal senso avrebbe solo fatto bene all'opera.
Bello l'approfondimento psicologico di molti personaggi, magari a tratti stereotipati, ma comunque gradevoli e simpatici.
Gli episodi più spensierati sono quelli in cui Kagome è costretta a lasciare l'epoca Sengoku, per tornare nel suo mondo reale, spesso perchè ha fatto troppi giorni da assenza a scuola o perchè deve sostenere qualche test. In tali frangenti questo diventa in pratica un canonico anime scolastico, in cui scenette comiche ed equivoci sono all'ordine del giorno, sopratutto a causa dell'inesperienza di InuYasha, alla sua rozzezza e paradigmaticità non adatte a questa realtà per lui così atipica.
Tecnicamente ritengo Inuyasha ben fatto, con animazioni fluide e varie. Ottime le musiche poi, in alcuni casi sono a dir poco eccezionali, soprattutto alcune ending.
Concludo consigliando InuYasha a chi gradisce questo genere di storie molto varie, in cui c'è un buonissimo connubio tra elementi avventurosi ed altri sentimentali e notevolmente drammatici. Per questo credo che sia adatto un po' a tutti, a patto di riuscire a sostenere la visione di tutti questi episodi. Belli anche gli OAV, consiglio soprattutto la visione de "La Spada Del Dominatore Del Mondo", che svela alcuni interessanti retroscena riguardanti i natali di InuYasha.
Di recente, dopo aver saputo che è stata finalmente varata la serie conclusiva, no ho approfittato per tuffarmi in un riassunto veloce di quanto già visto e per continuare la visione dell'anime fin dove è arrivato da noi in Italia. Perché farsi tutta questa violenza? Si chiederà qualcuno... Perchè, pur ammettendo le molte diluizioni della trama, nonché gli occasionali cali, InuYasha lo ritengo un prodotto che ha dei bellissimi spunti, passaggi molto ispirati e molti elementi degni di nota.
La storia narra le avventure picaresche di Kagome, una normale studentessa che un giorno si ritrova a varcare la soglia tra il suo mondo ed un altro fantastico, una sorta di Giappone feudale infarcito di demoni e creature soprannaturali. Ciò è stato possibile grazie ad potente artefatto, la "Sfera dei Quattro Spiriti", un oggetto bramato da ogni essere demoniaco, in quanto in grado di fornire un potere inimmaginabile a chi ne entra in possesso. Una volta giunta in questo mondo fantastico, la ragazza finirà per liberare un mezzo demone, Inuyasha, dalla prigionia imposta da una freccia sacra scoccata da Kykio, una sacerdotessa che ha dato tutta se stessa in passato proprio per adempiere a questo compito.
Si verrà presto a sapere che i due, la sacerdotessa Kykio ed il demone-cane InuYasha, in passato erano innamorati, e sembra che questo rapporto sia stato infranto dal mezzo demone a causa della brama di potere riguardante la sfera magica.
Inizialmente la trama sembra proprio lacunosa per quel che riguarda il "tradimento" del mezzo demone, diciamo che non se ne capiscono davvero le dinamiche... C'è qualcosa che non quadra. Infatti io avevo fatto presto ad etichettare questa introduzione come strutturata male. Dopo un buon numero di episodi però, il mistero verrà svelato, ed ogni dubbio fugato. Allora ci renderemo conto del fatto che la cosa è voluta e studiata.
Nel frattempo Kagome e InuYasha partiranno alla ricerca dei frammenti, dispersi per ogni dove, della Sfera dei Quattro Spiriti, infranta per sbaglio da Kagome con una freccia sacra (lei sembra infatti discendere in qualche modo da Kykio, e possedere gli stessi poteri).
Tale viaggio si rivelerà irto di insidie, colpi di scena ed incontri a volte piacevoli, e molte altre no. Il tutto ruoterà in realtà intorno al triangolo amoroso tra Kagome, InuYasha e Kykio; nonché la rivalità di Inuyasha col suo fratellastro, Sesshomaru, un demone puro che vuole entrare in possesso della distruttiva spada brandita dal demone-cane, ed ereditata dal loro padre. Col procedere degli episodi si uniranno alla comitiva altri personaggi, tutti con le loto motivazioni e caratteristiche peculiari.
Il fine ultimo della macrotrama sarà però al ricerca dello sfuggente demone Naraku, unica e vera fonte di tutti i mali dei protagonisti di questo anime.
Il difetto più grosso di Inuyasha è la ripetitività, si assiste spesso ai soliti combattimenti che ripropongono lo stesso schema, ed alla lunga forse finiscono per annoiare. Diciamo pure che uno snellimento in tal senso avrebbe solo fatto bene all'opera.
Bello l'approfondimento psicologico di molti personaggi, magari a tratti stereotipati, ma comunque gradevoli e simpatici.
Gli episodi più spensierati sono quelli in cui Kagome è costretta a lasciare l'epoca Sengoku, per tornare nel suo mondo reale, spesso perchè ha fatto troppi giorni da assenza a scuola o perchè deve sostenere qualche test. In tali frangenti questo diventa in pratica un canonico anime scolastico, in cui scenette comiche ed equivoci sono all'ordine del giorno, sopratutto a causa dell'inesperienza di InuYasha, alla sua rozzezza e paradigmaticità non adatte a questa realtà per lui così atipica.
Tecnicamente ritengo Inuyasha ben fatto, con animazioni fluide e varie. Ottime le musiche poi, in alcuni casi sono a dir poco eccezionali, soprattutto alcune ending.
Concludo consigliando InuYasha a chi gradisce questo genere di storie molto varie, in cui c'è un buonissimo connubio tra elementi avventurosi ed altri sentimentali e notevolmente drammatici. Per questo credo che sia adatto un po' a tutti, a patto di riuscire a sostenere la visione di tutti questi episodi. Belli anche gli OAV, consiglio soprattutto la visione de "La Spada Del Dominatore Del Mondo", che svela alcuni interessanti retroscena riguardanti i natali di InuYasha.