Recensione
School Days
7.0/10
Attenzione: la recensione contiene spoiler
School Days è un anime di 12 episodi diretto da Keitaro Motanaga e animato dallo studio di produzione TNK. E' andato in onda in Giappone sulle reti di Chiba TV il 3 luglio 2007 e si è concluso il 27 settembre 2007.
Appena il titolo mi giunse alle orecchie decisi di andare su Wikipedia per vedere di cosa parlava. La trama mi lasciò un po’ con l’amaro in bocca ma decisi di guardarlo lo stesso.
I primi episodi erano molto carini ma poi iniziò a diventare un po’ strano e prese una piega tragica. Gli ultimi episodi sembrarono quasi soffocanti per finire in un modo parzialmente prevedibile ma lo stesso scioccante.
Makoto Itou è un normale liceale alle prese con i primi amori. Infatti si invaghisce di una sua compagna di scuola che vede sempre sul treno, Kotonoha Katsura.
La compagna di banco di Makoto, Sekai Saionji, scoperto il segreto del suo amico decide di aiutarlo a conquistare la ragazza di cui è innamorato però, piano piano scopre che anche lei prova qualcosa per Makoto.
Dalla trama sembra il solitissimo visto e rivisto triangolo sentimentale ma poi, si trasforma magicamente in un quadrato, poi in un pentagono, dopo in un esagono e per finire in un ettagono. Cosa significa? All’inizio il protagonista si ritrova con due ragazze che gli fanno la corte per poi ritrovarsene altre quattro! Il bel fanciullino si ritrova circondato da bellezze che ognuna lo desidera per sé. Makoto però si dimostra incosciente e in un certo modo stupido. Ogni giorno cambia fidanzata a seconda di quelle che lo corteggiano. Proprio così. Prima dice di amare una poi va dall’altra, poi dice di amare lei ed infine va da quell’altra. Makoto è la reincarnazione dei giovani della nostra società: stupido, insensibile ed egoista.
Sekai invece si vuole dimostrare un normalissima ragazza ottimista e coraggiosa ma poi non lo è affatto. Ha aiutato Makoto solo per farlo invaghire di sé, non per spirito di solidarietà, non per ottimismo ma solo per se stessa. Sekai è egoista, gelosa, possessiva e cattiva.
Kotonoha si vuole far passare per una timida e impacciata liceale ma, come Sekai, non lo è affatto. Si è letteralmente approfittata dell’aiuto di Sekai per far innamorare Makoto di lei, fingendosi una persona debole e dolce per poi rivelarsi una pazza calcolatrice ipocrita.
Un anime che si distacca dalla massa quindi, godibile per la sua realisticità e la sua crudezza reale.
Tecnicamente si rivela più che discreto. Molto buone le animazioni e disegni splendidi, ricchi e particolareggiati, un po’ cupi i colori e abbastanza vaghi i fondali.
Un anime molto profondo e realisticamente crudo che consiglio a molti, perché fa capire in che società il nostro mondo si sta tramutando.
School Days è un anime di 12 episodi diretto da Keitaro Motanaga e animato dallo studio di produzione TNK. E' andato in onda in Giappone sulle reti di Chiba TV il 3 luglio 2007 e si è concluso il 27 settembre 2007.
Appena il titolo mi giunse alle orecchie decisi di andare su Wikipedia per vedere di cosa parlava. La trama mi lasciò un po’ con l’amaro in bocca ma decisi di guardarlo lo stesso.
I primi episodi erano molto carini ma poi iniziò a diventare un po’ strano e prese una piega tragica. Gli ultimi episodi sembrarono quasi soffocanti per finire in un modo parzialmente prevedibile ma lo stesso scioccante.
Makoto Itou è un normale liceale alle prese con i primi amori. Infatti si invaghisce di una sua compagna di scuola che vede sempre sul treno, Kotonoha Katsura.
La compagna di banco di Makoto, Sekai Saionji, scoperto il segreto del suo amico decide di aiutarlo a conquistare la ragazza di cui è innamorato però, piano piano scopre che anche lei prova qualcosa per Makoto.
Dalla trama sembra il solitissimo visto e rivisto triangolo sentimentale ma poi, si trasforma magicamente in un quadrato, poi in un pentagono, dopo in un esagono e per finire in un ettagono. Cosa significa? All’inizio il protagonista si ritrova con due ragazze che gli fanno la corte per poi ritrovarsene altre quattro! Il bel fanciullino si ritrova circondato da bellezze che ognuna lo desidera per sé. Makoto però si dimostra incosciente e in un certo modo stupido. Ogni giorno cambia fidanzata a seconda di quelle che lo corteggiano. Proprio così. Prima dice di amare una poi va dall’altra, poi dice di amare lei ed infine va da quell’altra. Makoto è la reincarnazione dei giovani della nostra società: stupido, insensibile ed egoista.
Sekai invece si vuole dimostrare un normalissima ragazza ottimista e coraggiosa ma poi non lo è affatto. Ha aiutato Makoto solo per farlo invaghire di sé, non per spirito di solidarietà, non per ottimismo ma solo per se stessa. Sekai è egoista, gelosa, possessiva e cattiva.
Kotonoha si vuole far passare per una timida e impacciata liceale ma, come Sekai, non lo è affatto. Si è letteralmente approfittata dell’aiuto di Sekai per far innamorare Makoto di lei, fingendosi una persona debole e dolce per poi rivelarsi una pazza calcolatrice ipocrita.
Un anime che si distacca dalla massa quindi, godibile per la sua realisticità e la sua crudezza reale.
Tecnicamente si rivela più che discreto. Molto buone le animazioni e disegni splendidi, ricchi e particolareggiati, un po’ cupi i colori e abbastanza vaghi i fondali.
Un anime molto profondo e realisticamente crudo che consiglio a molti, perché fa capire in che società il nostro mondo si sta tramutando.