Recensione
"Kiseiju" è una storia interessante che però perde colpi su colpi durante il suo svolgimento, fino a trascinarsi stancamente verso degli episodi finali che non hanno davvero nulla da dire o da trasmettere. Il meglio lo vedrete nella prima parte della serie, e tutte le aspettative di chissà quale grandioso sviluppo saranno disattese man mano che la serie scivolerà tristemente verso un'inesorabile mediocrità.
Graficamente è molto deludente, per essere così recente. Animazioni davvero povere e disegni banali, a partire da un character design ben poco accattivante. Perfetto materiale da dimenticatoio.
A livello sonoro, ci sono solo un paio di BGM interessanti, il resto è davvero anonimo e non resta assolutamente dentro. In merito alle sigle, quella di apertura è molto coinvolgente e l'ho riascoltata volentieri quasi ad ogni episodio. Quella finale è uno strazio, e credo di essere sopravvissuto al suo ascolto integrale soltanto una volta, per poi affidarmi volentieri all'auto-skip di Prime Video.
Grandissima nota di merito al direttore del doppiaggio italiano per l'intuizione di affidare Destry alla sensualissima voce di Monica Bertorelli (ovviamente non è su Destry che tale sensualità emerge, e sarebbe inquietante il contrario!), doppiatrice fantastica ma poco usata negli anime.
In conclusione, "Kiseiju" a me non è rimasto particolarmente impresso. È carino, godibile, a tratti originale. Non mi ha annoiato, e dunque ne consiglio la visione a chi è magari momentaneamente a corto di grandi titoli a cui dare priorità. A patto che non ci si aspetti nulla di sorprendente.
Graficamente è molto deludente, per essere così recente. Animazioni davvero povere e disegni banali, a partire da un character design ben poco accattivante. Perfetto materiale da dimenticatoio.
A livello sonoro, ci sono solo un paio di BGM interessanti, il resto è davvero anonimo e non resta assolutamente dentro. In merito alle sigle, quella di apertura è molto coinvolgente e l'ho riascoltata volentieri quasi ad ogni episodio. Quella finale è uno strazio, e credo di essere sopravvissuto al suo ascolto integrale soltanto una volta, per poi affidarmi volentieri all'auto-skip di Prime Video.
Grandissima nota di merito al direttore del doppiaggio italiano per l'intuizione di affidare Destry alla sensualissima voce di Monica Bertorelli (ovviamente non è su Destry che tale sensualità emerge, e sarebbe inquietante il contrario!), doppiatrice fantastica ma poco usata negli anime.
In conclusione, "Kiseiju" a me non è rimasto particolarmente impresso. È carino, godibile, a tratti originale. Non mi ha annoiato, e dunque ne consiglio la visione a chi è magari momentaneamente a corto di grandi titoli a cui dare priorità. A patto che non ci si aspetti nulla di sorprendente.