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Volevo portare alla luce alcuni degli aspetti di questi OVA, che in parte mi piacciono anche più del manga, soprattutto per l'atmosfera generale, dove la suspense si taglia con il coltello.

Belli i personaggi, fanno scelte molto più intelligenti rispetto al manga, per esempio prendere un aereo della fondazione Speedwagon e non uno di linea, sapendo di essere braccati dai sicari; le rielaborazioni degli Stand sono molto ben riuscite, come nel terzo OVA, "Silver Chariot & Strenght", dove Polnareff uccide Forever per salvare e consolidare l'amicizia con Jotaro & Co. o dove Enya viene presentata come una donna giovane e affascinante, per aumentare la suspense, cosa esclusivamente rivolta agli spettatori dell'OVA e non ai "fanatici del manga" o a chi avesse già letto la controparte cartacea. Direi che come cosa ci sta, perché gli OVA in genere sono il biglietto da visita per un'opera poi più vasta e diramata.

Punti dolenti: da Hayama mi sarei aspettato un character design superiore (anche se a tratti è bellissimo), ma in alcuni frame ha invecchiato troppo i personaggi; secondo me doveva mantenere lo stesso chara degli OVA anni '90. Poi sono gusti personali, ovviamente la serie resta comunque un must, sempre bella da rivedere, e nella sua interezza ha il suo fascino.

Ribadisco l'ottimo doppiaggio Italiano eseguito da veterani come Ivo De Palma, Diego Sabre, Gianluca Iacono.