Recensioni utente
Un lavoro con i fiocchi!
Finalmente dopo quattro serie (senza contare "Stardust Crusaders") la David Production è riuscita a trasporre in anime "JoJo: Vento Aureo" per filo e per segno, seppur mantenendo il copia e incolla di ogni singola vignetta del manga come stile. Soprattutto Takahiro Kishida, che ne ha curato il chara, ha fatto un lavoro fenomenale, tra l'altro già lavorò insieme ad Hayama e lo studio A.P.P.P all'OVA di D'Arby del 1994 (e1 [ continua a leggere]
Finalmente dopo quattro serie (senza contare "Stardust Crusaders") la David Production è riuscita a trasporre in anime "JoJo: Vento Aureo" per filo e per segno, seppur mantenendo il copia e incolla di ogni singola vignetta del manga come stile. Soprattutto Takahiro Kishida, che ne ha curato il chara, ha fatto un lavoro fenomenale, tra l'altro già lavorò insieme ad Hayama e lo studio A.P.P.P all'OVA di D'Arby del 1994 (e1 [ continua a leggere]
L'anime de " Le bizzarre avventure di JoJo: Stardust Crusaders" è migliorato di molto nel chara, nella regia e nella dinamicità dell'animazione rispetto alla stagione precedente, con le prime due serie precedenti ("Phantom Blood" e "Battle Tendency"); sicuramente grazie a un budget maggiore, rivalutando il tutto, l'ho trovato molto bello, peccato per il chara con una 3DCGI omogenea, che è un vero e proprio copia e incolla del manga venuto peggio1 [
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Questi OAV risalgono al 1993 e io li considero un vero e proprio capolavoro, sono la trasposizione cinematografica animata della fine della terza serie di "JoJo".
La storia ci introduce al rito atzeco, con la maschera di pietra, ovvero l'inizio di "Phantom Blood", per poi collegarlo alla terza serie che vede subito Jotaro & Co. in Egitto (quindi alle prese con le nove divinità egizie del manga), introducendo Iggy, un boston terrier che diventer1 [ continua a leggere]
La storia ci introduce al rito atzeco, con la maschera di pietra, ovvero l'inizio di "Phantom Blood", per poi collegarlo alla terza serie che vede subito Jotaro & Co. in Egitto (quindi alle prese con le nove divinità egizie del manga), introducendo Iggy, un boston terrier che diventer1 [ continua a leggere]
Dragon Ball Super
1.0/10
DBS è la rovina di tutto dragon ball, è fanservice, è stato pensato per un target di bambini di 8 anni, delle animazioni se n'è lamentato persino l'autore, il sensei Toriyama, perchè sono pessime come il famoso episodio 5 tanto per ricordare a che livelli arrivò il character deisgn dell'anime.
In DBS la ricerca delle sfere non conta, ci sono nuove sfere assolutamente ridicole, utilizzate solo come pretesto per introdurre un nuovo nemico e fare 21 [ continua a leggere]
In DBS la ricerca delle sfere non conta, ci sono nuove sfere assolutamente ridicole, utilizzate solo come pretesto per introdurre un nuovo nemico e fare 21 [ continua a leggere]
Anche se è un adattamento anime fedele al manga di "JoJo", questa trasposizione non mi è piaciuta per niente, in primis per il character design, che, seppur copia e incolla, non è per niente, e dico niente, fedele al manga, dove i personaggi erano omaccioni muscolosissimi sproporzionati all'inverosimile, ipertrofici, con una testa piccola come una nocciolina. Io adoro quello stile di Araki nel manga di quel periodo, soprattutto in "Phantom Blood1 [
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Che dire? Una trasposizione perfetta!
L'uso della 3DCGI è fantastico, le opening sono bellissime, il character design dell'anime rimanda in tutto e per tutto al manga e allo stile Araki nei minimi dettagli, hanno aggiustato anche cose come la presentazione di Anasui femminile nel manga.
Se il manga per molti risultava confusionario, qui è tutto comprensibile facilmente grazie a un'animazione dinamica, mantenendo lo stesso stile del manga. Non ma1 [ continua a leggere]
L'uso della 3DCGI è fantastico, le opening sono bellissime, il character design dell'anime rimanda in tutto e per tutto al manga e allo stile Araki nei minimi dettagli, hanno aggiustato anche cose come la presentazione di Anasui femminile nel manga.
Se il manga per molti risultava confusionario, qui è tutto comprensibile facilmente grazie a un'animazione dinamica, mantenendo lo stesso stile del manga. Non ma1 [ continua a leggere]
Un lavoro con i fiocchi!
Finalmente dopo quattro serie (senza contare "Stardust Crusaders") la David Production è riuscita a trasporre in anime "JoJo: Vento Aureo" per filo e per segno, seppur mantenendo il copia e incolla di ogni singola vignetta del manga come stile. Soprattutto Takahiro Kishida, che ne ha curato il chara, ha fatto un lavoro fenomenale, tra l'altro già lavorò insieme ad Hayama e lo studio A.P.P.P all'OVA di D'Arby del 1994 (e1 [ continua a leggere]
Finalmente dopo quattro serie (senza contare "Stardust Crusaders") la David Production è riuscita a trasporre in anime "JoJo: Vento Aureo" per filo e per segno, seppur mantenendo il copia e incolla di ogni singola vignetta del manga come stile. Soprattutto Takahiro Kishida, che ne ha curato il chara, ha fatto un lavoro fenomenale, tra l'altro già lavorò insieme ad Hayama e lo studio A.P.P.P all'OVA di D'Arby del 1994 (e1 [ continua a leggere]
La trasposizione è molto fedele al manga, le animazioni della David Production sono molto fluide e soddisferanno i fanatici del manga, ma a me la cosa che ha fatto storcere il naso a sfavore dell'anime è il character design, soprattutto di Jotaro: in diversi frame, in confronto al manga non si può vedere; stessa cosa per Josuke e altri personaggi; oppure piccolezze come ad esempio Josuke che, quando viene insultato sulla capigliatura, non gli si1 [
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Volevo portare alla luce alcuni degli aspetti di questi OVA, che in parte mi piacciono anche più del manga, soprattutto per l'atmosfera generale, dove la suspense si taglia con il coltello.
Belli i personaggi, fanno scelte molto più intelligenti rispetto al manga, per esempio prendere un aereo della fondazione Speedwagon e non uno di linea, sapendo di essere braccati dai sicari; le rielaborazioni degli Stand sono molto ben riuscite, come nel te1 [ continua a leggere]
Belli i personaggi, fanno scelte molto più intelligenti rispetto al manga, per esempio prendere un aereo della fondazione Speedwagon e non uno di linea, sapendo di essere braccati dai sicari; le rielaborazioni degli Stand sono molto ben riuscite, come nel te1 [ continua a leggere]
Finito di rivedere adesso... come non dare 10 a questo capolavoro! Ogni volta che lo riguardo mi fa tornare il buon umore.
Senza fare tanto spoiler, dico solo che il primo anno della Otokojuku in questo movie deve affrontare una sfida nuova estiva in America, e che Momo & Co. partono dall'azione iniziale per poi diramarsi in un susseguirsi di scazzottate in pieno stile Shonen Jump anni '80. Non mancano la violenza e le tecniche assurde prese1 [ continua a leggere]
Senza fare tanto spoiler, dico solo che il primo anno della Otokojuku in questo movie deve affrontare una sfida nuova estiva in America, e che Momo & Co. partono dall'azione iniziale per poi diramarsi in un susseguirsi di scazzottate in pieno stile Shonen Jump anni '80. Non mancano la violenza e le tecniche assurde prese1 [ continua a leggere]
Premetto che su questo movie di "Phantom Blood" del 2007 in versione teatrale non ci sono fonti ufficiali (almeno io non le ho trovate) del fatto che Araki abbia rilasciato dichiarazioni di esser rimasto deluso dal movie, o almeno sarebbe una contraddizione bella e buona, perché l'episodio pilota del movie risale al 2004 - potete trovarlo su YouTube, sul quale ci ha lavorato Araki in persona insieme al team dello studio A.P.P.P. (lo stesso team1 [
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Sakigake!! Otoko Juku
9.0/10
A me, sinceramente, la trasposizione animata di "Sakigake!! Otoko Juku" è piaciuta davvero molto.
L'anime copre soltanto i primi volumi del manga e si concentra per quasi metà anime sulla prima parte demenziale del manga, chiamata "Early Gag Arc", dove Momotaro Tsurugi & Co. sono impegnati in allenamenti e sfide veramente assurde, ironiche, bizzarre, eccentriche e davvero divertenti!
Poi, senza dilungarmi troppo in spoiler, dico soltanto c1 [ continua a leggere]
L'anime copre soltanto i primi volumi del manga e si concentra per quasi metà anime sulla prima parte demenziale del manga, chiamata "Early Gag Arc", dove Momotaro Tsurugi & Co. sono impegnati in allenamenti e sfide veramente assurde, ironiche, bizzarre, eccentriche e davvero divertenti!
Poi, senza dilungarmi troppo in spoiler, dico soltanto c1 [ continua a leggere]