Recensione
Death Note
8.0/10
Il mio anime preferito. Ma allora, vi chiederete, come mai non ho lasciato un bel 10 stampato e tanti saluti?
Semplicemente perchè quet'8 è la summa delle due parti.
In principio c'è l'orgasmo, il godimento più totale nel vedere l'anime investigativo più bello di tutti i tempi.
E poi?
Poi, be'... purtroppo, la mediocrità.
Intendiamoci. La seconda parte di Death Note, se fosse stato un anime a se stante, sarebbe stato da 8, un 8 abbondante, ma inserito all'interno dello stesso non riesce a reggere il confronto, finendo per lasciare l'amaro in bocca allo spettatore.
Un plauso all'autrice, che è riuscita a partorire i protagonisti più carismatici in assoluto.
Una stretta di mano anche ai realizzatori dell'opera che riescono a riprodurre fedelmente le atmosfere del fumetto con una semplicità quasi toccante.
Capolavoro mancato?
Sta a voi deciderlo.
Io torno ad ascoltare le splendide musiche che fanno da colonna sonora.
Semplicemente perchè quet'8 è la summa delle due parti.
In principio c'è l'orgasmo, il godimento più totale nel vedere l'anime investigativo più bello di tutti i tempi.
E poi?
Poi, be'... purtroppo, la mediocrità.
Intendiamoci. La seconda parte di Death Note, se fosse stato un anime a se stante, sarebbe stato da 8, un 8 abbondante, ma inserito all'interno dello stesso non riesce a reggere il confronto, finendo per lasciare l'amaro in bocca allo spettatore.
Un plauso all'autrice, che è riuscita a partorire i protagonisti più carismatici in assoluto.
Una stretta di mano anche ai realizzatori dell'opera che riescono a riprodurre fedelmente le atmosfere del fumetto con una semplicità quasi toccante.
Capolavoro mancato?
Sta a voi deciderlo.
Io torno ad ascoltare le splendide musiche che fanno da colonna sonora.