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    Partiamo dal presupposto che vivo di musica. Nodame Cantable ha scalato fin dal primo episodio la classifica dei miei anime preferiti.

    Trama: Chiaki è uno studente universitario, genio della musica, in particolare del pianoforte e del violino. Si iscrive al conservatorio, pur sapendo che non avrà un buon futuro dato il suo terrore dell'aereo e delle navi, e non andando all'estero, non avrebbe modo di farsi conoscere in tutto il mondo. Il suo so1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Particolare, senza dubbio. L'anime consiste in 2 minuti di animazione con musica. Bianco, nero, grigio e rosso sono i colori usati, immagini semplici a livello tecnico, ma che riescono ad incutere una strana sensazione. C'è un mix di scene animate, disegnate e video veri e propri, con una telecamera in continuo movimento, come se stesse scappando spaventato. Diciamo che è abbastanza inquietante.
    La musica non è niente di che, ma rappresenta la s1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Bubu Chacha è un anime che nonostante l'età vedrei tutt'ora!
    Racconta le avventure di un bambino, Buddy, e della sua macchinina Giocattolo, che all'interno possiede l'anima del suo tanto amato cane, morto in un incidente per salvargli la vita. Da allora il cane-macchinagiocattolo lo segue ovunque vada, vegliando su di lui e cercando di farlo divertire il più possibile.
    I colori così allegri, i disegni semplici e le musiche dolci rendevano le mie1 [ continua a leggere]
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    Anime descrivibile con un solo aggettivo: leggero.
    È la storia... Beh, non è neanche una storia. È la rappresentazione della vita quotidiana di un gruppo di ragazzine del club di arte. Noioso, penserete voi. Tutt'altro. Quest'anime ti rende sereno, anche se non capisco in che modo. Saranno le musiche dolci, i colori calmi, i disegni semplici... Anche le animazioni sono piacevoli. Eppure nulla viene trascurato.
    Non ha una trama, non ha un vero e1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Toradora! SOS è un semplice "episodio speciale" dell'anime completamente nonsense. Per chi non conoscesse la serie TV, consiglio vivamente di vederla.
    Dunque: in questa puntata, dove i personaggi sono tutti chibi-version, Taiga ed Ami hanno un improvvisa fame e Ryuji decide di far provar loro dei cibi. Dopo poco incontrano Minorin e da lì inizia una sfida tra Ryuji e Minorin alla "prova del cuoco"
    Beh, come ho detto prima è abbastanza nonsense,1 [ continua a leggere]
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    Anime che mi è davvero piaciuto. Mi è sembrato di vivere in un GDR mentre lo vedevo! Non metto in dubbio che ci siano anime migliori, ma è davvero piacevole nonostante la sua semplicità.
    Kyoryu Densetsu Villgust, anime composto da soli due episodi(che secondo me bastano, a lungo andare mi sarei annoiata), racconta l'avventura di otto eroi, tutti disegnati in stile "chibi", alle prese con il tipico Signore Del Male, che come animaletto da compagn1 [ continua a leggere]
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    Sono senza parole.
    "Isshoni Training - Training with Hinako" è un'anime completamente senza senso. A meno che non vogliate imparare i numeri giapponesi (fino al 24 poi) oppure regalarvi qualche momento ecchi neanche troppo spinto.
    Ripetitivo come non mai, questa ragazza dalla vita reale si ritrova catapultata in un anime. Le viene detto che se non perde 5 Kg verrà buttata via dalla serie e lei cerca di impegnarsi al massimo per perdere peso. Le1 [ continua a leggere]
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    Uno dei miei anime preferiti. Lo vidi per la prima volta su Italia 1 e da quel momento cominciai ad acquistare il manga.
    La trama penso che ormai la conoscano tutti: una ragazzina allegra ed impacciata, innamorata persa del figo della scuola, si ritrova casualmente ad essere una paladina della giustizia per colpa di un ragazzo che ha inserito in lei i geni di un animale in via d'estinzione. Oltre a lei ci sono altre quattro ragazze(non cinque co1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    L'inizio ammetto mi ha lasciata alquanto perplessa. Insomma, non si vedono tutti i giorni anime in cui i personaggi vengono fuori da lattine di succhi di frutta. Inizialmente trovavo la serie... paradossalmente ridicola: se c'era un personaggio che piangeva, urlavo "Accidenti, sei una lattina, neanche dovresti parlare!". Seguendolo però ho imparato ad apprezzarlo. Mi piacciono le voci, i disegni sono abbastanza carini ed è molto semplice da segu1 [ continua a leggere]