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    3.0/10
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    Sì, mi sono fermato già al volume 1 perché questo manga è orrendo. Non c'è storia, non si evolve nulla, personaggi che hanno zero spessore e situazioni davvero imbarazzanti. Solo il disegno si salva, ma se devo sfogliare pagine solo per vedere tettone e mutandine faccio prima a prendere un altro tipo di rivista. Non si sa come ma tutto è un pretesto per scene ambigue e soft-hentai senza un briciolo di moralità o motivo apparente. Si classifica c1 [ continua a leggere]
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    Nulla di che, anzi nulla di nulla. Opera che non offre spunti interessanti e si rivela banale e frettolosa nel suo modo di raccontarsi. La storia è molto scialba, non succede nulla se non l'arrivo di un nuovo nemico fino alla fine. Il primo numero faceva ben sperare in un buon sviluppo, ma alla fine era solo fumo e niente arrosto. Il disegno è bello, ma da solo non basta a giustificare l'acquisto. Una grande delusione che non fa neanche venir vo1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Video Girl Ai è una grandissima storia d'amore, per quanto io non sia fan del genere l'ho trovato molto bello. La trama raccontata in 13 volumi scorre via bene, cosi come i personaggi. Il tratto è molto morbido e si sposa benissimo con la storia. Non mancano di certo l'azione e i momenti comici, ma il drammatico la fa da padrona. I personaggi creano grande empatia e riusciamo cosi ad entrare in questo mondo e a farci coinvolgere dalla storia. Si1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Va detto, o lo si ama o lo si odia. È quell'opera che non permette commenti mediocri, io lo trovo ottimo. Sicuramente è un fumetto apprezzabile solo da una nicchia di lettori per temi trattati, sangue, violenza, erotismo e profondità psicologica. L'opera è una denuncia in chiave pulp della società moderna, dello schiavismo e dell'oppressione culturale. Il disegno è assolutamente perfetto per questa storia, i particolari delle vignette di massacr1 [ continua a leggere]

    4.0/10
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    Miniserie di soli tre volumi che è passata inosservata, e in effetti non è un capolavoro e neanche una schifezza, si colloca nella metà. Viene presentato come horror, ma i disegni e gli avvenimenti non spaventano più di tanto, al massimo provocano una lieve tensione ma comunque nulla di che. Il tratto è pulito e preciso, e questo non aiuta a creare l'atmosfera giusta. La storia va avanti abbastanza bene, ma tutto si risolve in nulla e in modo as1 [ continua a leggere]
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    Una grande opera. senza dubbio alcuno. Miyazaki supera la sua trasposizione animata con questo manga. L'edizione è eccellente: sovracopertina, grande formato, poster, inchiostro seppiato e buona carta. La storia parte in sordina e non colpisce da subito, ma è progressiva in un continuo salire di rivelazioni e emozioni fino a un finale epico. I personaggi li conosciamo alla perfezione, sono tutti "vivi" e agiscono per quello in cui credono. Il tr1 [ continua a leggere]
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    Kingdom Hearts nasce come un gran bel videogioco, perché farne un manga? Per far soldi, ovvio! Questo fumetto non è neanche classificabile come "fumetto", è un libretto di brutte illustrazioni con dei grandi personaggi Disney. La trama del fumetto non offre la stessa drammaticità e il coinvolgimento che troviamo nel videogioco, anzi, non troviamo proprio nulla. I personaggi hanno solo un nome e niente anima, tutto è raccontato velocemente e appr1 [ continua a leggere]
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    Grandi aspettative? No, infatti non riesco a farmelo piacere. Questa storia non va da nessuna parte e ha buchi da tutte le parti, l'autore non riesce a districare i vari misteri e obbiettivi di tutti i personaggi e assistiamo così a soluzioni di tipo deus ex machina greco. Il personaggio principale è bello, eppure non emoziona più di tanto e tra una sparatoria e l'altra si assiste sempre alle stesse cose. I disegni non mi convincono e mi sembran1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Surreale, maniaco, violento, spiritoso, dissacrante e moralista. Tutto questo è G.T.O. Una grande lettura che utilizza la scuola come metafora sulla vita e sulla condizione giovanile, il fumetto è molto più profondo di quanto sembri e si presta cosi a diversi livelli di lettura. C'è chi percepisce solo le vicende fini a se stesse e chi invece tra un sorriso e l'altro intuisce ciò che l'autore vuole far passare con i suoi personaggi. Diventa cosi1 [ continua a leggere]
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    Un grande ed appassionante manga sportivo/tennistico. Il suo punto di forza sta nei personaggi, tutti sono caratterizzati e hanno qualcosa da dire. Il protagonista è l'anti-eroe per eccellenza, risulta infatti arrogante, irrispettoso, freddo e vincente come in nessun manga prima d'ora, e questo è sicuramente una nota molto positiva.

    Non serve essere fanatici del tennis per seguire questa lettura, l'autore è abile e crea situazioni in cui fa sp1 [ continua a leggere]

    1.0/10
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    Eden è un volumetto autoconclusivo edito da J-Pop, ottima l'edizione ma a parte questo dalle pagine emerge davvero poco. La storia mi sembra non avere né capo né coda, l'ho riletto più volte ma non riesco a trovare cose da salvare nelle trama, che risulta confusa e poco chiara. I personaggi sono solo inchiostro che appaiono qua e là sulle pagine, non hanno spessore né "anima" e non creano il minimo interesse nel lettore. Il tratto si fa apprezza1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Akira è un grandissimo fumetto, il successo e tutte le recensioni positive sono la prova della grande forza di questa opera. Tutte le nuove generazioni di fumetti fantascientifici prendono come riferimento questo fumetto. Personalmente ho letto l'edizione a colori e sto cercando di recuperare i numeri che mi mancano della Collection in B/N. L'unica pecca di questo fumetto è la sua reperibilità, difatti tutte le edizioni e tutti i volumi sono esa1 [ continua a leggere]