Io lo adoro! I corti mi son piaciuti un sacco e il videogioco finale di Suda51 è geniale! Ha praticamente toccato qualsiasi genere di produzione multimediale con qualsiasi stile possibile, da quello orientale a quello occidentale, facendo praticamente il giro del pianeta.
Comunque concordo con la recensione: prezzo troppo alto e l'intera opera è veramente di nicchia.
Una cosa che non ho capito leggendo la recensione è:
ma il gioco si può fare da solo, o per capirci qualcosa è necessario guardare gli anime? Mi sembra di aver capito che non ci sono veri elementi di trama a fare da collante a tutto, o sbaglio?
Comunque, ho visto a che prezzo viene venduto. Sconvolgente.
GianniGreed Essendo tutti i corti scollegati tra loro anche il videogioco finale è come se fosse un corto a se, quindi non è necessario vedere i corti.
Spero allora che esca una versione budget, o magari solo sullo store a poco prezzo. Adoro i giochi di quel pazzo di Suda51 e vorrei provare anche questo.
ho apprezzato tutte e tre le raccolte Manie-Manie, Memories e Animatrix, per cui vorrei ben volentieri vedere anche questa. anche il videogioco sembra molto interessante, ma non possedendo la PS3 non posso giocarci. certo che 60 € è un prezzo allucinante.
Gli "Hybrid Pack" (anime+game) sono una realtà in Giappone da qualche anno, da noi invece sono quasi una novità. L'unico precedente credo sia Tekken Hybrid che include sia il primo Tekken Tag in HD che il film in CG Tekken Blood Vengeance.
Comunque questo Short Peace è stata davvero un'esperienza interessante (in tutti i sensi), di sicuro mai mi sarei aspettato che la mia prima recensione da vetrina sarebbe stata una cosa simile
Sperando che non diventi introvabile e che cali di prezzo consiglio questa raccolta a chiunque voglia qualcosa di diverso, sia dal punto di vista animato che da quello videoludico, e magari di queste operazioni ne arriveranno delle altre.
Ranko Tsukigime è una delle cose più strane e fuori di testa a cui abbia giocato di recente, e ne ho giocate di cose strane! Suda51, un uomo, un perché.
Personalmente credo ceh 60 euro sia davvero troppo per un gioco cosi...se consideriamo che i corti me li potrei guardare su youtube (tanto si devono solo guardare,mica giocare) l'unica cosa che resta è il gioco di suda 51 che dura a stento un oretta a quanto ho letto nelle varie recensioni online
Intanto complimenti vivissimi a Twinkle per la recensione, non saprei essere così puntuale e esplicativa neanche impegnandomi.
Di Short Peace, confesso, mi interessano i corti e non il gioco, non amo lo stile di Suda 51. Per questo motivo lo comprerò (esiste un'edizione fisica, evviva!) quando costerà quanto un blu ray di fascia alta XD
Un articolo davvero interessante per un titolo che tengo d'occhio già da un po'.
Utente25596
- 10 anni fa
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"costa troppo costa troppo me lo guardo su you tube" …Ecco qua il motivo per il quale in Italia di animazione giapponese esce poco o nulla. Anche in sede di recensione scrivere che il prezzo di lancio è troppo alto lo trovo particolarmente offensivo per l'opera e francamente non me lo sarei aspettato di leggerlo anche su Animeclick. Quindi 69 euro per FIFA 14 vanno benissimo, 69 euro per un bluray con l'ultimo film di Otomo e l'ultimo gioco (bellissimo) di Suda 51 sono troppi. Complimenti agli italiani.
Ringrazio bob e kary per le parole di apprezzamento.
@Otosan
Intanto tengo a precisare che il prezzo non ha influito in alcun modo sul giudizio finale (come ahimé molto stupidamente è accaduto in alcuni siti del settore anche noti), ma trovo che almeno informare i lettori di ciò a cui vanno incontro spendendo una cifra di tutto rispetto sia un minimo dovuto. Short Peace ha un totale di 65 minuti di animazione + un gioco da 1 ora come ne esistono tanti sul Playstation Store, venduti però a 10 euro (Journey, Limbo e tanti altri che durano anche di più), quindi dire che il prezzo sia leggermente "oltre" non lo trovo offensivo nei suoi confronti, tutt'altro. Metti che un Blu-ray costa 25 euro circa, ti pare quindi che Ranko Tsukigime valga i restanti 35 euro?? Andiamo, con in giro Child of Light venduto a 15. Il paragone con Fifa lo leggo tante volte e ogni volta perde di significato. L'acquirente di Fifa spende quei 69 euro senza battere ciglio perchè SA cosa va a comprare, e SA che lo utilizzerà per un anno fino all'uscita del prossimo, infatti neanche ci sarebbe bisogno delle recensioni dei Fifa, le scrivono solo a scopo di campagna pubblicitaria ma nessuno le legge, tantomeno la sua base acquirente. Qui il discorso è ben differente, non si può chiudere un occhio sul prezzo e consigliarlo a cuor leggero solo perché "c'è Otomo!!" e se i corti non piacciono? (a me Combustible per esempio ha detto poco), e se il gioco annoia? Poi ognuno è libero di valutare.
Infatti nel trafiletto finale non c'è scritto "non compratelo perché costa troppo" ma "bella raccolta ma occhio al prezzo". Stop
Stai facendo un paragone privo di qualsiasi senso, perché, anche a prescindere dal fatto che stai paragonando due cose completamente diverse, tutto il tuo ragionamento si basa sulla seguente frase "Quindi 69 euro per FIFA 14 vanno benissimo", che però è solo farina del tuo sacco, visto che né il recensore, né i commentatori, hanno affermato ciò (o concetti simili).
@ Otosan Otaking grazie per i complimenti. Il prezzo è alto, e va detto così come va aggiunto che i vari corti, che coprono un'arco vastissimo di cultura dell'animazion ( bada ho detto cultura dell'animazione) possono non piacere a tutti, sono due fatti - neppure mi soffermo sulla lunghezza del gioco, che o si guarda come episodio aggiunto all'antologia oppure...bhè avrebbe bisogno di almeno un paio di DLC con scenari aggiuntivi con il dovuto rispetto di un bravo autore...
Nulla si contesta dell'opera di Otomo, anzi. Però alcuni particolari non possono essere negati in sede di recensione e/o commento.
Riguardo allo streaming credo che Twinkle abbia ben risposto, aggiungo che davvero non si dovrebbe puntare il dito contro la "minaccia dello streaming" ma vedere come arrivare ad una comune definizione e risoluzione dei problemi ( non sono discorsi decondari visto che è in corso attualmente, una discussione fra la Siae, la nuova Siae guidata da Gino Paoli, e il governo su come conciliare diritti degli autori e diritti degli utenti.)
Otosan Otaking (anonimo)
- 10 anni fa
01
Ragazzi, con FIFA volevo semplicemente fare un esempio, sicuramente provocatorio ma perché fosse chiaro quello che, dal mio punto di vista, dovrebbe essere il modo di valutare un gioco (e mi rendo conto di essere in minoranza, ma proprio per questo motivo mi fa credere di essere nel giusto.) Ho fatto l'esempio di FIFA ma avrei potuto dire un CALL OF Duty o un GOd of War a caso. Un gioco NON si può ' valutare dalla durata che ci si impiega a finirlo, è stupido. Come sarebbe stupido dire bello questo film, ma dura poco. O bello questo disco ma dura poco. I tre contro segnati nella casella a fine recensione sono tre voci contrarie che non hanno nessun significato oggettivo. Prezzo di lancio alto: NON è vero è in linea con tutte le altre novità che si trovano a scaffale. Longest day è breve : chissenefrega è povero di contenuti: forse, ma ci sono un sacco di scene di animazione , ha un'alta rigiocabilità, perché spinge a rigiocarlo provando altre tecniche e altri modi per finirlo (vedi lista obbiettivi) 3-Diificile che piacciano tutti i corti: altra affermazione palesemente soggettiva quanto ovvia. Child of light ha il prezzo che si merita perché non e un videogioco ma una baggianata per casual gamer. Purtroppo il videogioco è cambiato negli ultimi anni (anzi nell'ultima decade) I giochi di una volta (parlo dei vari Ghouls and gHOST, Double Dragon, Rtype) erano tutti finibili in un'ora, ma bisognava essere incredibilmente bravi per farlo. Venivano giocati e rigiocati perché ti spingevano a farlo, a volerli sviscerare. Ma il pubblico di oggi, i ragazzi che comprano oggi i videogiochi hanno queste mega produzioni tripla AAA che si magari hanno 50 ore di "gioco" e poi fine. Le chiudi e ciao. Il gioco di Suda (che è uno della vecchia guardia) si rifà e cita continuamente il gioco degli anni 80 e 90 ed è notevole per citazioni, genialità e direzione artistica. Ma poi, certo, alla fine è solo questione di gusti.
da guardare