Tomb Raider III
- Titolo originale
- Tomb Raider III
- Titolo inglese
- Tomb Raider III
- Nazionalità
- Regno Unito
- Categoria
- Single-Player
- Genere
- Avventura
- Anno
- 1998
- Stato in patria
- Pubblicato
- Stato in Italia
- Pubblicato
- Piattaforme
- PlayStation, PlayStation 3, Windows
- Disponibilità
- Eidos Interactive (compralo su Amazon.it)
- Valutazione cc
- 7,958 (#204 in game) (8 valutazioni con 0 recensioni)
- Immagini
- 0 (by Twinkle)
- Tag generici
- PC PlayStation Eidos
- Nella tua lista
- Per utilizzare la tua lista personale devi essere registrato.
- Nelle liste come
- 2 In corso, 35 Completo, 1 Pausa, 2 Sospeso, 0 Da rigiocare, 3 Da giocare
Trama: Milioni di anni fa un meteorite entrò nell'orbita terrestre, resistette all'impatto con l'atmosfera e precipitò nelle allora tiepide acque dell'Antartide. L'enorme cratere fu scoperto millenni dopo da alcune tribù polinesiane, che decisero di stabilirvi la dimora in virtù delle eccezionali condizioni climatiche, certamente diverse da quelle attuali. Il cratere divenne così simbolo di adorazione per le popolazioni che si insediarono nelle sue vicinanze. Passarono gli anni e le generazioni, finché catastrofici eventi costrinsero i nuovi abitanti a fuggire in preda al terrore più cieco. Dimenticata per secoli, la regione del meteorite è oggi tornata di grande attualità e una compangia di ricerca, la RX Tech, sta conducendo indagini sul luogo della caduta, registrando dati alquanto inusuali. È proprio in questa zona infatti che viene rinvenuto il corpo di uno dei marinai di una spedizione scientifica scomparsa più di un secolo prima e capitanata da Charles Darwin in persona. Seguendo lo scritto nel diario di bordo, la compagnia di ricerca sembrerebbe aver dimostrato un notevole interesse non solo per la zona del cratere, ma anche per altre località dove i marinai allora coinvolti si sarebbero spostati, morendo nel corso del viaggio.
Una di queste destinazioni fu l'India ed è proprio qui che ritroviamo Lara Croft alla ricerca di un leggendario artefatto chiamato Infada e del quale nulla si sa se non che custodisca indicibili poteri venerati da intere tribù nel corso dei secoli.