Super Mario 3D World
"Super Mario 3D World", videogioco platform pubblicato nel 2013 per Nintendo Wii U, segue le orme del suo predecessore "Super Mario 3D Land", un ibrido tra un capitolo 2D e 3D della serie, rilasciato per Nintendo 3DS nel 2011.
Premetto che ho di gran lunga preferito i titoli della saga, che pongono l'esplorazione al centro dell'esperienza di gioco, come "Super Mario 64", "Sunshine" e "Galaxy". Al di là delle preferenze personali, se un esperimento come "3D Land" aveva riscosso degli ottimi risultati considerando l'hardware di appartenenza, "3D World" invece non sfrutta appieno le potenzialità della console su cui è uscito. Non basta, inoltre, una mappa di gioco tridimensionale per svecchiare completamente il gameplay di "Super Mario Bros.". Infatti il concept rimane lo stesso dei capitoli tradizionali della saga. Quindi si tratta sempre di un'esperienza fondata sul completamento di un percorso lineare.
Nonostante ciò, le trovate a livello di level design non mancano affatto. Come nei capitoli classici di "Super Mario" non possono mancare nemmeno nuovi Power up. In "3D World" viene introdotta per la prima volta la tuta da gatto, che permette a Mario di assumere sembianze feline. Tuttavia questo nuovo potere semplifica certi livelli permettendo di saltare interi percorsi, arrampicandosi sui muri. Il Power up della ciliegia rappresenta una novità più interessante. Quest’ultima risulta difficile da controllare, in quanto può creare fino a cinque cloni del proprio personaggio, permettendo di sbloccare passaggi segreti inaccessibili da un singolo giocatore. Il gioco viene impreziosito da un'ottima grafica, una colonna sonora eccellente e un buon post game.
"Super Mario 3D World", purtroppo, lascia indifferenti, se ci si aspettava un vero e proprio capitolo della saga tridimensionale di “Super Mario”, o per lo meno un degno successore di “Super Mario Galaxy”. Nonostante alcune novità, ricicla un'idea già vista, ma con una grafica migliorata e più pulita rispetto a capitoli precedenti della serie.
Premetto che ho di gran lunga preferito i titoli della saga, che pongono l'esplorazione al centro dell'esperienza di gioco, come "Super Mario 64", "Sunshine" e "Galaxy". Al di là delle preferenze personali, se un esperimento come "3D Land" aveva riscosso degli ottimi risultati considerando l'hardware di appartenenza, "3D World" invece non sfrutta appieno le potenzialità della console su cui è uscito. Non basta, inoltre, una mappa di gioco tridimensionale per svecchiare completamente il gameplay di "Super Mario Bros.". Infatti il concept rimane lo stesso dei capitoli tradizionali della saga. Quindi si tratta sempre di un'esperienza fondata sul completamento di un percorso lineare.
Nonostante ciò, le trovate a livello di level design non mancano affatto. Come nei capitoli classici di "Super Mario" non possono mancare nemmeno nuovi Power up. In "3D World" viene introdotta per la prima volta la tuta da gatto, che permette a Mario di assumere sembianze feline. Tuttavia questo nuovo potere semplifica certi livelli permettendo di saltare interi percorsi, arrampicandosi sui muri. Il Power up della ciliegia rappresenta una novità più interessante. Quest’ultima risulta difficile da controllare, in quanto può creare fino a cinque cloni del proprio personaggio, permettendo di sbloccare passaggi segreti inaccessibili da un singolo giocatore. Il gioco viene impreziosito da un'ottima grafica, una colonna sonora eccellente e un buon post game.
"Super Mario 3D World", purtroppo, lascia indifferenti, se ci si aspettava un vero e proprio capitolo della saga tridimensionale di “Super Mario”, o per lo meno un degno successore di “Super Mario Galaxy”. Nonostante alcune novità, ricicla un'idea già vista, ma con una grafica migliorata e più pulita rispetto a capitoli precedenti della serie.