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Fabbrizio_on_the_Road

Piattaforma: NES --- Voto 9
Celebrare il primo mitico “Super Mario Bros.” non è l’intento di questa recensione, e onestamente credo che non ce ne sia neanche il bisogno. Volevo tuttavia esprimere l’opinione di una persona che ama il franchise e che ha voluto riscoprire le origini della serie con lo storico primo capitolo per NES, mettendo in evidenza quali sono i maggiori punti di forza ancora oggi riconoscibili con facilità.

Anche il meno acculturato dei videogiocatori, dovrebbe essere in grado di riconoscere con estrema facilità le musiche e gli effetti sonori del gioco. La cura che è stata riservata all’intero comparto audio è semplicemente fuori schema, con delle composizioni che sono state reinterpretate in una miriade di giochi successivi. Un altro aspetto in grado di colpire il fan contemporaneo di Mario è l’abbondante presenza di oggetti e nemici rimasti invariati negli anni. È sbalorditivo pensare che nel 1985 potesse esistere un gioco con così tanti elementi differenti. Ottimamente bilanciata la difficoltà, almeno per l’epoca. L’impegno richiesto al giocatore sale con una progressione perfetta, drammaticamente rara rispetto ai molti titoli che al tempo per essere anche solo capiti e padroneggiati richiedevano qualche partita persa, mentre qui domina l’immediatezza del gioco.
Bisogna dare il giusto merito anche ai controlli, di gran lunga superiori rispetto alla media dei giochi dell’epoca. La precisione e l’intensità dei salti, la corsa e i rallentamenti di Mario avrebbero dettato legge negli standard videoludici dei giochi a scorrimento delle epoche successive.

Il primo “Super Mario Bros.” è un gioco da provare anche solo per cultura personale e mi sbilancio nel dire che a differenza di altri giochi dell’epoca, vale anche la pena finirlo, vista la grande varietà dei livelli. Raramente porto a termine giochi così vecchi, perché nella maggior parte dei casi o non c’è una vera e propria conclusione, o semplicemente gli schemi si ripetono all’infinito, smettendo di divertire. Ma qui, la soddisfazione di salvare la principessa, non ve la deve togliere nessuno.


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HakMaxSalv92

Piattaforma: Game Boy Color --- Voto 9
Il capostipite del brand di videogiochi che ha scritto un pezzo di storia videoludica significativo e che ancora oggi continua a stupire e a meravigliare persone di tutte le età. Un colosso dell'arte videoludica. La grafica a pixel è molto ambiziosa per la sua epoca. I colori sono a pastello. Sembra di trovarsi in un fumetto che si dipana da solo. La colonna sonora è diventata una leggenda così come gli effetti sonori che la compongono. I nemici si fanno più difficili da sconfiggere a mano a mano che si procede, così come i percorsi da attraversare non concedono pietà. A peggiorare le cose ci si mette il tempo a propria disposizione che diminuisce sempre più velocemente quando si passa di livello in livello, con il rischio di vedersi togliere una vita ogni volta che questo arriva a zero. Celebri sono gli elementi con cui l'avatar può interagire che lo fanno diventare più forte o gli fanno guadagnare monete per aumentare anche il punteggio complessivo.